Maccagno: il territorio e la popolazione
 
   

Il paese sorge sulle sponda lombarda del Lago Maggiore allo sbocco della Valveddasca in uno dei punti più belli del Verbano (Lago Maggiore), a cavallo del torrente Giona il quale, ai tempi, divideva Maccagno in due Comuni; Maccagno Inferiore, storicamente il primo, e Maccagno Superiore.

Notizie
  • La Nazione: Italia
  • La Regione: Lombardia
  • La Provincia: Varese
  • Gli abitanti: 2011 dati anno 2007 consultare: http://www.abi.cab.banche.meglio.it/abitanti.htm?q=maccagno
  • Superficie: 16,95 kmq
  • Altitudine: 210/220 (max 1.157 Monte Borgna) m/slm
  • Comunicazione ferroviaria FS: Milano, Luino, Maccagno, Bellinzona (Ch), Gottardo
  • Comunicazione via lago: approdo Navigazione Lago Maggiore
  • Comunicazione stradale: autostrada A8 da Milano, Varese, Luino, Maccagno
  • Frazioni: Veddo(m 310), Orascio (m 340), Entiglio (m 400), Sarangio (m 520), Garabiolo (m 570), Campagnano (m 610), Musignano (m 740)
  • Ufficio Turistico: Tel. 0039 0332 562009 - Il sito: http://www.prolocomaccagno.it/

Da vedere

Il Centro antico di Maccagno Inferiore. Piazza a lago sormontata dal Santuario della Madonnina detta "della Punta", Chiese di S. Stefano (Maccagno Inferiore), S. Materno (Maccagno Superiore), S. Antonio, S. Maria delle Grazie (Montevenero), S. Rocco e la Chiesa di S. Martino a Campagnano. Le Chiesette di S. Bernardino e S. Sebastiano a Campagnao e di S. Maria a Garabiolo. Sulla Piazza Roma (Maccagno Inf.) si affaccia l'edificio che fu sede della Zecca dei Mandelli. grandioso ma degradato il Palazzo Mandelli, in Via Della Bella; delle torri originarie ne resta una minore, angolare. Altra torre restaurata domina il paese. A cavallo del torrente Giona il Modulo Museale "Fondazione Parisi".

Anche il nucleo antico di Maccagno Superiore ha scorci di rilievo. A Campagnano, presso la Chiesa di S. Rocco, vi è uno splendido belvedere sul lago che domina lo specchio d'acqua da Locarno (Svizzera) a Stresa e le isolette con i Castelli di Cannero (sulla sponda piemontese). Da Musignano si sale al Lago Delio (m 930 ) alpestre specchio d'acqua, tuttora affascinante nonostante sia entrato a far parte, con dighe alle estremità, del sistema idroelettrico di Ronco Valgrande. Al Lago d'Elio è legata la leggenda di un paese inghiottito dalle acque per non avere dato ospitalità ad un viandante e nei giorni di tempesta si dice sia ancora udibile il suono di una campana sommersa. La centrale di Ronco Valgrande, sulla riva del lago a nord di Maccagno, (visitabile con permesso dell'ENEL) è uno dei più imponenti impianti idroelettrici italiani. La centrale è totalmente in caverna e di grandiose dimensioni (galleria principale di m. 200x21x65). Alloggia turbine che sfruttano il salto fra Lago Delio (m 900-944,50) e Verbano (m 199 slm) per la produzione di energia elettrica. Nottetempo l'energia proveniente da centrali, anche estere, che producono in esuberanza rispetto alla richiesta, alimenta pompe coassiali alle turbine, che caricano di nuovo il bacino superiore. Si riesce in tal modo a compensare vantaggiosamente le punte di richiesta, diversamente distribuite fra giorno e notte.

 
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Sono maccagnese "doc", nato in una di quelle vecchie case del borgo inferiore ritratte in tante fotografie, sono passato dalla "scomoda" fotografia tradizionale alla più immediata digitale, prediligendo sempre, però, il bianco e nero, che, a mio dire, rappresenta i "colori" più magici e misteriosi... Le foto di questo filmato risalgono agli anni '60 e '70, mentre gli scorci delle vie Mameli e Domenico della Bella risalgono al 2007.