IGNAZIO BUTTITTA


Poeta popolare siciliano, nato a Bagheria (Palermo) nel 1899, autodidatta. Ha fatto i mestieri più disparati: garzone di macellaio, salumiere, grossista di alimentari, rappresentante. Le sue composizioni, sia in lingua sia in siciliano, sono state tradotte in diverse lingue, fra cui il russo, il francese, il cinese, ciò che gli ha dato una buona fama internazionale. Dotato di una vena creativa organicamente collegata alla visione del mondo proletaria, i suoi componimenti sono in grado di esprimere con forza e coerenza la rabbia e la protesta che non sono mai tuttavia sterilmente astratte, ma sempre inserite nel contesto della realtà quotidiana. Fra i suoi componimenti più noti ricordiamo : «Lu trenu di lu suli», «Lamentu pi la morti di Turiddu Carnevali» (scritta per il cantastorie Cicciu Busacca), «La vera storia di Giulianu» quest’ultima in dieci episodi. Ignazio Buttitta ha rappresenta un punto di riferimento per quanti credono che la cultura popolare non sia destinata a sparire con la fine della società contadina tradizionale, ma che anzi, riempita di contenuti di classe, sia in grado di contrapporsi più che mai alla cultura borghese.

DISCOGRAFIA
(Letture di Ignazio Buttitta)
Poesie di Ignazio Buttitta, I dischi del sole DS 63
Ignazio Buttitta: poeta in piazza (colloquio con M. L. Straniero), Ariston cultura popolare, DRP 14006.