LE TARANTOLE
Secondo la classificazione di Linneo le tarantole appartengono alla classe "Arachnida". Finora gli scienziati ne hanno identificate circa ottocento specie.
Le tarantole vivono prevalentemente nell'America del Sud e nel Messico. Se ne possono trovare però anche nel Sud degli Stati Uniti ed in alcune regioni dell'Europa meridionale.
Esse hanno un corpo
peloso grigio con disegni bianchi e neri.
Il loro morso è generalmente molto velenoso e può provocare la paralisi degli
arti senza però causare la morte.
Alcune tarantole sono più grandi del palmo di una mano e se viste da vicino fanno un "certo" effetto. (chiedere informazioni ad Elisa B. che nonostante sapesse fossero chiuse in vasche di vetro non ha avuto il coraggio di guardarle da vicino!)
Per catturare gli intrusi
esse scavano nel terreno dei cunicoli cilindrici coperti da un reticolo di
ragnatele e situati davanti alla loro tana.
Questi cunicoli arrivano ad una profondità di 15 o 20 centimetri ed anche di
più e da essi le tarantole escono soltanto di notte per andare a caccia di
prede o per catturare quelle che, sfortunate, sono rimaste impigliate nella loro
trappola.
Adesso vi presentiamo ( in ordine di grandezza) alcune tra le tarantole che abbiamo visto:
Brachipelma smithi
E' sicuramente la più
bella tra le tarantole : il corpo è scuro e le zampe sono di colore arancione.
E' un ragno relativamente piccolo (da 6 a 8 cm. di lunghezza). Dicono che sia un
animale molto mansueto .
Vive nelle zone aride del Messico dove costruisce
profonde tane cilindriche (fino a 60 cm di profondità) anche nel terreno
compatto.
D'inverno va praticamente in letargo : si nasconde nella sua tane e ne esce solo
a primavera inoltrata.
Phrixotricus cala
E' la tarantola più
famosa. Raggiunge in breve tempo dimensioni di circa 9 cm. ed è anch'essa
molto docile. La si può trovare nei terreni aridi dell' Argentina e del Cile,
e scava la sua tana nelle cavità di grossi alberi.
Non è una grande cacciatrice di prede e resiste alla fame per molto tempo
arrivando a restare senza cibo anche per molti mesi.
Theraphosa Blondi
Questo ragno è chiamato
anche "mangiatore di uccelli" ed è il più grosso ragno presente in natura: infatti
può raggiungere 12-15 centimetri
di lunghezza, con un apertura di zampe che sovente supera i 25 cm.
E' in pratica l'unica tarantola veramente pericolosa sia per la sua forza che
per la sua aggressività. Se viene disturbata strofina le zampe posteriori
sull'addome peloso emettendo un suono molto nitido. Purtroppo per chi lo sente ,
a meno che non sia ben protetto, è troppo tardi : la tarantola attacca
immediatamente col suo morso paralizzante.
Vive negli ambienti umidi della
foresta pluviale del Sud America (Venezuela, Brasile,Guyana) occupando tane
abbandonate o sotto le cortecce degli alberi
Alcune curiosità
Contrariamente alle apparenze , le tarantole sono tra i ragni più delicati : facilmente muoiono se cadono da un'altezza superiore al metro.
Cibo preferito dalle tarantole sono cavallette, scarafaggi, grilli, bruchi , vermi e schifezze di questo genere
Vivono difficilmente in compagnia dei loro simili (salvo durante l'accoppiamento). Quando due tarantole si incontrano iniziano una lotta mortale fino a divorarsi tra di loro. E' da qui che deriva la paura che si ha generalmente di questi animali.
I
peggiori nemici delle tarantole sono i parassiti specialmente quelli nascosti
nelle loro tane durante la muta . In questo periodo sono inoffensive ( ma non
fidatevi ) , stanno a zampe all'aria e sembrano morte (attenti, sembrano
soltanto ) .
Se invece sono immobili a zampe in giù con l'addome appoggiato al terreno ,allora in questo caso sono probabilmente morte ( ma non fidatevi neppure adesso!).
Clicca
per vedere la foto di
una tarantola del Parc Phoenix
Torna al parco Phoenix
Piras Andrea e Gatti Paolo