Strano ma Vero dal Codice Da Vinci
Questo thriller è naturalmente opera di fantasia. Nel
costruire una trama mozzafiato però l'autore si è basato
su luoghi, opere d'arte, associazioni e documenti realmente esistenti e alla portata di
tutti, con un lavoro di documentazione e di ricerca che è durato
più di due anni. Dal sito di Dan Brown ho tradotto per voi alcuni fatti
bizzarri ma veri a cui si fa riferimento nel corso della narrazione.
La vita segreta di Leonardo da Vinci
Si ritiene da più parti che Leonardo da Vinci, genio e burlone, abbia nascosto messaggi segreti all'interno
di molti dei suoi capolavori. Gran parte degli studiosi concordano che anche le opere più famose di Leonardo
Da Vinci (lavori come La Gioconda, L'Ultima Cena e la Madonna delle Rocce)
contengano
sorprendenti stranezze che sembrano sussurrare lo stesso messaggio
criptato… un messaggio che indicherebbe l'esistenza di uno stupefacente
segreto storico che presumibilmente è stato conservato sin dal
1099 da una società segreta europea conosciuta con il nome di
Priorato di Sion. Nel 1975, alla Bibliothèque Nationale di
Parigi sono stati scoperti manoscritti, detti Les Dossiers Secrets, che
identificano numerosi membri del Priorato di Sion, tra cui Isacco
Newton, Victor Hugo, Botticelli, e Leonardo da Vinci. Si vocifera che
l'ex presidente francese Francois Mitterrand ne sia stato membro,
sebbene non esista alcuna prova concreta di ciò.
Un Codice Nascosto
Esiste una cappella in Gran Bretagna dal cui soffitto sporgono
centinaia di blocchi di pietra, che si protendono a formare una
bizzarra superficie plurisfaccettata. Ciascun blocco è scolpito
con un simbolo, apparentemente casuale, che crea un cifrario del tutto
incomprensibile. I moderni crittografi non sono mai riusciti a svelare
questo codice, ed è stata offerta una generosa ricompensa a
chiunque riesca a decifrare il misterioso messaggio. In anni recenti,
ricerche geologiche con ultrasuoni hanno rivelato la stupefacente
presenza di un'enorme cripta sotterranea nascosta sotto la cappella.
Questa cripta in apparenza non ha alcuna entrata o uscita. A oggi, i
curatori della cappella non hanno mai permesso l'effettuazione di
scavi.
243 Lexington Avenue, New York
La prelatura vaticana conosciuta come Opus Dei è una setta
cattolica profondamente devota che recentemente è stata al
centro di controversie dovute all'accusa di ricorrere a lavaggio del
cervello, coercizione e ad una pericolosa pratica conosciuta come
"mortificazione corporale". L'Opus Dei ha ultimato da poco la
costruzione della Sede Centrale Americana, un grattacielo di dodicimila
metri quadrati costato 47 milioni di dollari, situato al 243 di
Lexington Avenue a New York.
Qualcuno ti sta osservando...o no?
Il Museo del Louvre di Parigi è uno dei più lunghi
edifici della terra. Percorrere l'intero perimetro di questa
costruzione a forma di enorme ferro di cavallo significa fare una
passeggiata di cinque chilometri. Nonostante ciò, la collezione
d'arte del Louvre è così vasta che solo una parte delle
opere è messa in mostra. All'interno delle gallerie una
moltitudine di telecamere di sicurezza controlla i visitatori. Il loro
numero è così grande che sarebbe necessario un piccolo
esercito di varie centinaia di guardie per monitorarle tutte. Infatti,
la maggior parte delle telecamere è finta.
Il piccolo schiaffo di Leonardo Da Vinci.
La famosa Madonna delle Rocce di Leonardo fu commissionata in origine
dalla Confraternita dell'Immacolata Concezione, che aveva bisogno di un
dipinto per il pezzo centrale di un trittico di un altare della Chiesa
di San Francesco Grande a Milano. Le suore diedero a Leonardo misure
specifiche ed un tema preciso: la Vergine Maria, Giovan Battista
bambino, Uriel, e il Gesù bambino che trovano riparo in una
caverna. Sebbene Leonardo fece quanto richiesto, quando consegnò
il lavoro, il gruppo reagì con orrore. Il disegno conteneva
varie fastidiose stranezze non conformi ai canoni religiosi dell'epoca,
che sembravano veicolare un messaggio nascosto ed un significato
alternativo. Da Vinci alla fine rabbonì la confraternita
dipingendo per loro una seconda versione della Madonna delle Rocce, che
ora è esposta alla National Gallery di Londra con il nome
Vergine delle Rocce. L'originale di Leonardo è invece esposto al
Louvre di Parigi.
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