Nave Audace D 551 |
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Nave Audace D 551 |
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Crest del 3° Raduno Audace | ||||
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G. Martini | G. Martini | C. Cennamo | A. Marano | |
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Quarantennale della consegna della bandiera di combattimento 1974 - 2014
Terzo Raduno Nave Audace Trieste 2014
31 Mag. - 2 Giu. 2014
Anche la fantastica esperienza di Trieste 2014 si è piacevolmente conclusa e mi sembra doveroso a questo punto comporre il solito “temino” che ci permetta di rievocare le fasi salienti della suggestiva manifestazione, che ancora una volta ci ha offerto: l’occasione per incontrarci, l’opportunità di rendere omaggio alla nave che portiamo nel cuore e in questa speciale circostanza del 2 giugno, di commemorare la repubblica Italiana e rendere omaggio ai caduti del mare.
La città di Trieste ha accolto il mio arrivo e quello della mia famiglia con una bella mattinata di sole, il percorso stradale in leggera discesa ci ha accompagnato sul maestoso lungomare della città da cui erano facilmente riconoscibili tutti i siti più importanti già visti in fotografia.
Come per gli altri partecipanti il primo giorno è stato dedicato alla sistemazione della vettura, alla ricerca dell’albergo, a prendere confidenza con la nuova città: esplorandone le belle vie, riconoscendone gli importanti monumenti e gli eleganti palazzi. La sera ci siamo ritrovati come previsto in Piazza Goldoni e dopo gli affettuosi convenevoli di rito ci siamo avviati all'Osteria dello Scarpon per cenare tutti insieme.
Il giorno più significativo è stato quello del 2 giugno perché il gruppo Audace è stato inserito nella celebrazione della festa della Repubblica che si è tenuta in Piazza Unità d’Italia insieme ad altre formazioni di corpi militari che sono stati passati in rassegna dalle autorità della città al termine dell’alza bandiera, avvenuto con l’accompagnamento musicale dell’inno nazionale.
Al termine di questa fase il nostro gruppo si è diretto verso la cima de molo Audace, dove sono state scattate numerose foto con la bandiera del gruppo e il famoso cippo di ottone lì collocato, il giovane collaboratore di Roberto, Alberto Salvi ( Audace di Trieste ) ci ha riassunto con orgoglio la storia del molo e della prima nave ( l'Audace appunto ) entrata in Trieste liberata, raccontandoci che l’ottone con cui è stato realizzato il cippo che riproduce la rosa dei venti piazzato alla cima del molo proviene dalle navi affondate dall’Audace durante il periodo bellico e che l’ancora della nave é esposta alla base del faro della Vittoria che si eleva sul poggio di Gretta a sessanta metri sul livello del mare.
Una corona è stata poi deposta, a ricordo dei caduti del mare, alla base del monumento di Nazario Sauro con il silenzio intonato dalla tromba di un bersagliere e la preghiera del marinaio, composta da Antonio Fogazzaro nel 1091 e recitata per l’occasione dal nostro Roberto Inatelli.
Verso le 12:15 una delegazione del gruppo Audace è stata ricevuta dal Prefetto, la signora Francesca Adelaide Garufi a cui è stato donato il crest Audace realizzato per il quarantennale della consegna della bandiera di combattimento da parte del comune di Trieste alla nave, avvenuto in questa città al rientro dalla lunga crociera inaugurale in America.
Il precedente impegno del Prefetto, che proveniva dalla Sacrario di Redipuglia, l’intrattenimento e le foto di rito hanno ritardato l’incontro con il resto del gruppo che già attendeva impaziente al ristorante DNapoli, al termine del pranzo, ma alcuni anche prima, hanno iniziato a lasciare la città per problemi di rientro, coloro che hanno avuto la possibilità di rimanere hanno partecipato all’ammaina bandire avvenuto sempre in Piazza Unità d’Italia in divisa quasi d’ordinanza.
Il giorno precedente è invece stato dedicato al turismo, con un pullman preso a noleggio e condotto da un amico sloveno di Roberto che ci ha intrattenuto durante il viaggio facendoci anche da cicerone, siamo andati in visita al castello ( museo ) di San Giusto, una fortezza che sorge sull’omonima collina a Trieste.
La gita è proseguita in terra slovena raggiungendo Postumia dove sono state visitate le ciclopiche grotte, la cui parte iniziale viene percorsa a bordo di piccoli, lunghi trenini che conduco i visitatori nella parte più interna, dove avvenuta la divisone per nazionalità e l’assegnazione dell’opportuna guida, inizia l’escursione a piedi, la caratteristica di queste grotte carsiche sono la maestosità e l’ampia estensione, nonché la presenza di un piccolo, longevo anfibio quasi cieco, che si è adattato alla vita sotterranea di nome Proteus anguinus (Proteo).
Alcune persone che non sono entrate nelle grotte hanno raggiunto il suggestivo e poderoso castello incastonato nella roccia di Predjama distante circa 9 Km. Il viaggio é proseguito passando per le località di Capodistria, Isola e Portorose fino a raggiungere l’agriturismo Mahnic dove si è consumata la cena e si é distribuito il crest del raduno e una raccolta di foto su CD a tutti gli “Audaci” nonché un caratteristico portachiavi a tutti i presenti.
Al rientro a Trieste, Piazza Unità d’Italia era ancora affollata da molte persone che qui erano giunte per assistere alla tappa cittadina conclusiva del giro d’Italia vinta dallo sloveno Luka Mezgec, il giro è invece stato vinto per la prima volta dalla Colombia con il corridore Nairo Quintana della Movistar Team, il secondo posto è andato ancora alla Colombia con Rigoberto Urán che lo seguiva con 2' 58" di distacco.
Dopo questa parentesi sportiva che temevamo potesse fortemente interferire con la nostra attività, possiamo dire che tutto è andato per il meglio, anche se un’affluenza un po’ più “AUDACE” non avrebbe guastato, sarà un obbiettivo da perseguire con il prossimo raduno!
Un caro e cordiale saluto a tutti …
e per l’Audace … hip hip … HURRA’
e per Roberto … hip hip … HURRA’
Gianni Martini
Elenco |
Elenco dei partecipanti |
Foto dei partecipanti |
Foto di partecipanti |
Carlo Granella | Enrico Manzi | Salvatore Carlisi | Sandro Madau | Lorenzo Tonoli |
Costante Carioni | Giacomo Bianchessi | Carlo Andaloro | Armando Marcucci | Mario Bellatreccia |
Marco Pattarone | Paolo Giraldin | Carmine Cennamo | Mario Cannalire | Salvatore Barracu |
Roberto Inatelli | Gianni Martini | Gabriele Natale | Benvenuto Casula | Giuliano Gasparutti |
Paolo Perrucci | Roberto Rongione | Giuseppe Lecca | Peppino Pruneddu | Alberto Salvi |
Foto |
Foto di gruppo |
Alcuni scatti del gruppo in Piazza Unità d'Italia nei pressi del BAR AUDACE
Preparativi per la cerimonia del 2 giugno in Piazza Unità d'Italia
Il saluto delle autorità
Il gruppo Audace alla cima del molo omonimo con la simbolica rosa dei venti
Deposizione di una corona in memoria dei caduti al monumento di Nazario Sauro
Consegna del crest del raduno Audace al Prefetto
altre foto |
Altre foto |
Crest III raduno AUDACE Trieste 2014
Trieste ripresa dal castello di San Giusto
Piazza Unità d'Italia preparativi cerimonia 2 giugno
Corona per i caduti del mare
Sul trenino all'interno delle grotte di Postumia
Al ristorante Mahnic postazione distribuzione crest
Suggestivo scatto notturno di Piazza Unità d'Italia al rientro dalla Slovenia