La Spezia 05-05-2018 - Aliaga 14-05-2018
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Da qualche tempo non si hanno più notizie sulle condizioni di nave Audace e nave Ardito, ormai saranno inevitabilmente in avanzato stato di demolizione se non addirittura completamente distrutte. Ormai gli ultimi eventi si sono compiuti e la vita di queste grandi navi potrà proseguire solo nei nostri ricordi, vecchi e nuovi, supportati dalla documentazione raccolta e gelosamente conservata da ciascuno di noi. Per questo motivo mi sembra doveroso raccogliere in questa pagina del sito le testimonianze disponibili relative a questo ultimo evento, in coerenza con quanto fatto per i precedenti episodi che hanno interessato la mostra mitica nave. Come avvenuto precedentemente con la falsa partenza dell'Ardito anche per l'Audace la manifestazione estemporaneamente organizzata per l'ultimo saluto all'unita si è conclusa con un nulla di fatto, la nave è salpata per la sua ultima destinazione il giorno dopo, il 5 Maggio 2018. Tutti i coloro che hanno preso parte al ritrovo magistralmente organizzato dal nostro infaticabile Pasquale di Gaeta non hanno potuto assistere all'ultima uscita della nave dall'arsenale di La Spezia, che é stata però ripresa da Fabrizio Novelli, Giacomo Bianchessi e altri amici il giorno seguente. La partecipazione é stata comunque numerosa e per salutare la nave è stata recitata sottobordo la preghiera del marinaio, da segnalare la presenza dell'Ammiraglio in riserva Guido Cobolli che ha illustrato la situazione fornendo alcuni interessanti dati relativi all'operazione. Il rimorchiatore Marcandrea ha trainato la nave verso Aliaga in Turchia, come aveva precedentemente fatto per la gemella in un pellegrinaggio per il mediterraneo di più di mille miglia ad una velocità di circa 7 nodi, mediante un cavo d'acciaio da 52 mm di diametro, lungo circa 800 m, il triste esodo é stato da molti di noi seguito e monitorato ricercando informazioni tramite la connessione alla rete internet che e in questa pagina sono state sinteticamente riportate. Anche il passaggio attraverso lo stretto di Messina avvenuto l'8 maggio 2018 è stato fortunosamente registrato, ma ancora, come accaduto per l'Ardito in acque più territoriali, anche l'Audace, ormai prossima alla sua meta ha dovuto ripararsi a ridosso dell'isola Greca di Andros a causa delle avverse condizioni meteo. L'arrivo previsto per il 13 maggio, a causa dell'inconveniente sopra citato, si é compiuto il giorno successivo; l'Audace ha trovato ad attenderla, spiaggiata ed inerme, la compagna di sempre e a poca distanza da essa, anche lei, ha trovato la sua dimora finale. 26-07-2018 Gianni Martini
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Arsenale di La Spezia 04-05-2018
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