Lo stemma del Comune di Imperia è diviso in
due parti come due sono le zone che formano la città di Imperia.
Sulla sinistra, per Porto Maurizio, quattro torri merlate alla
guelfa in campo rosso e sovrastate da una croce rossa in campo
bianco. Sulla destra, per Oneglia, v'è un albero d'ulivo al
naturale e sradicato in campo bianco, sovrastato da croce bianca
in campo rosso. Lo stemma, nato dalla fusione dei due centri di
Oneglia e Porto Maurizio, venne concesso con decreto del 19
febbraio 1925.
La
città di IMPERIA nasce il 21 ottobre 1923 dall'unione
tra Porto Maurizio, Oneglia e altri comuni minori, prende il nome
dal torrente Impero che la divide in due
[L’unificazione
di Oneglia e Porto Maurizio fu resa possibile dalla legge 1601
del 3 dicembre 1922 ]
ONEGLIA
Le origini di
Oneglia sono incerte, come
incerta è l’origine del
nome; forse deriva da Unelia,
“pagus” preromano che
si raccoglieva intorno al "castelum",
cioè un'altura fortificata,
secondo l'uso degli antichi
liguri, qual è quella che si
erge sull'odierno Castelvecchio.
Secondo l'Andreoli il termine
deriverebbe da "ona",
ossia ontano, una pianta che
sarebbe cresciuta in gran numero
nella zona. Per Giacomo Molle e
Lucetto Ramella si rifà al
suffisso "elia",
"elli", "eli"
caratteristico della lingua degli
antichi Liguri. Il nome
"Unelia" appare per la
prima volta in un documento del
1145: il trattato di alleanza del
9 agosto 1145 tra Albenga e Pisa.
La Unelia preromana era inclusa
nel territorio degli Ingauni; la
cui capitale era Albenga. Con la
conquista romana della Liguria di
ponente, gli Ingauni si
assimilarono con i conquistatori.
PORTO
MAURIZIO
Pira
afferma che Alassio, Andora,
Diano, Porto Maurizio, S.
Stefano, Taggia, Sanremo,
Bordighera sono tutti paesi sorti
dopo il 972 da monasteri attorno
ai quali si era venuta aggregando
la popolazione. Cantù e
Accinelli fanno risalire la
nascita di Porto Maurizio ad un
periodo di molto anteriore al
secolo X, Gioffredo lo pone a
prima del secolo VII
,"innanzi ai Saraceni".
Il più antico documento che
menziona Porto Maurizio risale al
secolo XI. Nel 1028 il marchese
di Susa Manfredo e la moglie
Berta alienarono curti e mansi,
tra cui Porto Maurizio e l'isola
Gallinara. Secondo Luigi Ricca
Porto Maurizio sarebbe stata
fondata dai Mori oppure dai
monaci. La località avrebbe
preso nome da San Maurizio ma
c'è chi sostiene che il nome va
riferito all'imperatore Maurizio.
"Portus Mauricii" è
citato per la prima volta nell'
Itinerario Marittimo, il più
antico "portolano"
della nostra costa.
Per altri studiosi il
suo nome, già segnato
sull'itinerario di Antonino, fa
pensare allo sbarco dei Mauri di
Magone (205 a. C.), Analogamente
a quanto avvenne a Savona.
La guida del Touring
Club Italiano si limita a dire
"di probabile origine
romana".
"I Comuni
di
Porto Maurizio,
Oneglia,
Piani,
Caramagna Ligure,
Castelvecchio di Santa
Maria Maggiore,
Borgo Sant'Agata,
Costa d'Oneglia,
Poggi,
Torrazza,
Moltedo Superiore,
Montegrazie
sono riuniti in
un solo Comune, che prende la denominazione di IMPERIA".
dal "
regio decreto 2360, firmato nel 1923 dal re Vittorio
Emanuele III e da Mussolini
[ questa
iscrizione compare anche nella Sala Consiliare del Comune
di Imperia]
IMPERIA, città dal clima mite e dal mare pulito dista
pochi chilometri da località internazionali famose:Montecarlo,
Sanremo, Alassio.
La Provincia di Imperia
( 67 comuni ) si estende nella parte più occidentale della
Liguria, dal confine con la Francia alla provincia di Savona, dal
mar Ligure alla provincia di Cuneo. In pochi chilometri passa
dalla riva del mare agli oltre 2000 metri delle Alpi Marittime. I
centri più importanti sono sulla costa: Ventimiglia,Vallecrosia,
Bordighera, Sanremo, Imperia, Diano Marina, Cervo. Da Imperia si
può andare a sciare a Monesi in poco meno di un'ora.
Ma anche
l'entroterra è ricco di fascino: Val Roja e la Stalale del colle
di Tenda, Val Nervia, la valle Argentina, la S.S. 28 del colle di
Nava.
