Giovanni Damiani
per flauto traverso in do e live electronics
La campana del tempio si fermata
ma il suono continua
a uscire dai fiori
(Basho)
Ripensando alcune importanti note di lavoro di Nono a Freiburg: la possibilit di produrre in natura[1], o con strumenti musicali delle sinusoidi, riscontrato a livelli minimi di dinamica. Questo punto zero del timbro, annullamento di tutto quanto rende personale ed espressivo uno strumento, un suono, pu essere fonte invece delle pi emozionanti esperienze. Da queste tracce amorfe di suono possono sorgere, pi chiare che mai, le componenti del suono, armoniche e non; con l'ausilio dell'elettronica, si pu registrare al volo queste povere' sinusoidi e trarne qualsiasi altro suono gi udito, o neanche immaginato[2]. Alter ego del flauto, in absentia, per dissimilitudine: qui la campana (di campanile, a calotta), o una sua astrazione in uno spettro maggiore-minore caratteristico di essa. Principio frattale: trasposizioni lungo lo spettro, e trasposizioni di trasposizioni (il feedback sfuma all'infinito); l'intervallo in ambito delle altezze corrisponde nel dominio dello spazio all'angolo, il numero di trasposizioni al numero di generazioni. Dal dominio temporale a quello spettrale, che viene talvolta 'congelato' in istantanee che modulano il successivo movimento del suono o altri suoni; esse possono ritenere anche solo la curva dinamica o di intonazione di tale istantanea. Implosioni nel tempo, con rallentamenti e scansione di minimi dettagli, trasalimenti; esplosioni di tale vita interiore nella spazializzazione dinamica, creata dalle figure di Lissajous, su 8 canali con altoparlanti posti agli estremi di un cubo[3]. |
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[1] Riscontrato nel canto degli uccelli.
[2] La scoperta di Nono viene cos coniugata con una delle prime utopie di Stockhausen, quella di produrre qualsiasi suono sommando sinusoidi, qui prodotte non con oscillatori ma captate da un microfono.
[3] L'ottofonia pu essere ridotta per necessit tecnica a un piano con 4 canali o al solo fronte stereo.