Ciao! questo è il mio sito, Il
mio diario di "corsa", l'album delle
mie piccole grandi
imprese . La raccolta della mia vita con le
scarpette da corsa ...e questa è la frase
che racchiude la mia filosofia sportiva:
"È
molto meglio osare cose straordinarie, vincere
gloriosi trionfi, anche se screziati
dall'insuccesso, piuttosto che schierarsi tra
quei poveri di spirito che non provano grandi
gioie né grandi dolori, perché vivono nel
grigio e indistinto crepuscolo che non conosce né
vittorie né sconfitte."
F.D.
Roosevelt
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APPUNTI
2013
Il 2013 è stato un buon
anno, i tempi continuano a essere alti ma ho
ritrovato il piacere di correre e di stare in
gruppo. Ho provato nel periodo estivo a seguire
un programma di allenamento e i risultati si
vedevano. Ma il tempo a disposizione per fare le
cose bene manca...così sono tornato a correre a
sensazione e con più tranquillità
.Ho esplorato nuove gare come la
Sarnico Lovere e la Cortina Dobbiaco e 2 mezze,
Livorno e Pisa che mi hanno dato gioia e
soddisfazione perchè abbinate a gite e compagnie
fantastiche ,grazie ragazzi. Luca
2012 Con 2 mezze un Trail da 46 km e la
Maratona di Roma ....il 2012 mi ha riportato a
ri-credere in me come podista, magari non come
corridore ma come appassionato si!! devo
ammetterlo la soddisfazione che provo anche solo
nel terminare una distanza come una mezza, per
non parlare della 42 e oltre...è enorme. Ogni
volta che vedo il traguardo mi vengono i brividi
e mi sento vivo. Luca
2011 Alla fine la
corsa ha vinto su tutto. Un anno se possibile
peggiore di quello prima, costellato di mille
problematiche lavorative , famigliari e di
salute che si sono susseguite per tutto il 2011.
All'inizio piccole uscite ,più camminata che
corsa,poi qualche km e il ritorno alla
"medicina" quotidiana . Anche pochi km ma tutti
i giorni.qualche kg in meno e la voglia di
rimettere il pettorale. Qualche garetta per
riprendere contatto con il mio mondo e a fine
stagione la consapevolezza di poter stare sulle
gambe per portare a termine una 42. La
ecomaratona del Chianti e la mezza di Pisa
,seppure con tempi alti mi hanno ridato la
convinzione che da troppo mancava.Da adesso si
risale... Luca
2010
Un anno difficile, forse il più
difficile della mia vita. Alla fine passate le
lacrime, attenuato il dolore, devo iniziare a
camminare da solo.E' difficile, tremendamente,
risalire la china, per tanto che mi impegno. A
poco è servito correre con la spina staccata,
solo dolore.....ogni passo una ferita e nessuna
voglia di continuare per un metro in più. Il
fisico minato dai nervi che mi hanno ,prima
tenuto in forza e dopo abbattuto, il peso
che non cala e che rende tutto ancora più
difficile.Adesso , dopo tanto tempo,sento
che qualcosa sta cambiando. Prime uscite senza
soffrire, pochi km,ma piccoli segnali che
mi fanno coraggio.Il desiderio di
staccare e di sentire la fatica come un piacere,
iniziare a fare progetti che ormai pensavo
irrealizzabili.In fin dei conti è un mio
dovere tornare a essere un maratoneta.......mio
Papà lo apprezzava e ne andava fiero. Glielo
devo, così come devo tanto alle persone che mi
sono state vicino e mi hanno aiutato . Grazie a tutti Luca
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