a:
Viene mostrata una "H" se il
frequency hopping è attivo altrimenti questa
variabile è vuota.
Una caratteristica della gestione
dell'interfaccia radio è il salto di
frequenza (frequency hopping, FH). Consiste
nel trasmettere messaggi successivi di una
stessa comunicazione su frequenze portanti
diverse, mantenendo però sempre lo stesso
time slot assegnato inizialmente. In questo
modo si riescono a combattere efficacemente
quei problemi legati direttamente alla
propagazione radio, ad esempio fenomeni di
fading o battimenti che si possono
verificare, temporaneamente, solo su una
certa frequenza.
I parametri per algoritmo di FH sono
trasmessi sul canale BCCH (Broadcast Control
Channel).
Proprio per questo motivo il timeslot 0 (che
trasporta il canale BCCH) non è soggetto a
frequency-hopping.
Nel caso di implementazione del FH, un canale
fisico è identificato, oltre che dal numero
di trama (FN) e di timeslot (TS), anche da
una traiettoria nel tempo che evidenzia le
frequenze portanti su cui si sposta il time-slot
ad ogni trama.
Perchè tutto questo?
Perchè non è detto, in determinate
situazioni, che se la trasmissione sul canale
x ha un BER elevato, anche sul canale x-y o x+y
(insomma ad una diversa frequenza) presenti
le stesse caratteristiche, solitamente legate
al fading.
La connessione in genere è più stabile
senza frequency hopping e nelle celle con
pochi TCH hoppare non ha un gran senso.
In Italia Wind
non supporta nessun genere di hopping. TIM ha attivo
l'hopping praticamente ovunque mentre Omnitel sino a metà 2001 aveva attivo
l'hopping a 900MHz in molte zone, specie
quelle densamente popolate, (dove il fading è
statisticamente più probabile esserci) ed a
1800MHz non eseguiva nessun genere di frequency
hopping. Nella seconda metà del 2001 ha attivato hopping ovunque.
bbb: CH -
Channel.
Numero del canale (in decimale) usato per
comunicare con la cella attualmente
agganciata. Se la cella usata supporta
l'hopping, in fase di comunicazione e
trasmissione (anche sull'SDCCH) questo numero
cambia visualizzando la frequenza della trama
n-esima.
Se il numero del canale è compreso tra 1 e
124 si è agganciati ad una cella a 900MHz,
se il canale è compreso tra 512 e 885 si è
agganciati ad una cella a 1800MHz. Nel nostro
caso utilizzavamo una SIM Wind agganciata al
canale 789.
Nella tabella che segue riporto i canali
assegnati in funzione della rete utilizzata.
- GSM
900 - |
- 16
più grandi città - |
-
Resto del territorio - |
Tim |
da 8 a 64 |
da 8 a 50 |
Omnitel |
da 66 a 118 |
da 77a 118 |
Wind |
- |
da 52 a 75 |
Blu |
- |
- |
- GSM
1800 - |
|
|
Tim |
da 713 a 760 |
|
Omnitel |
da 861 a 885 |
|
Wind |
da 761 a 810 |
|
Blu |
da 811 a 860 |
|
ccc:
Livello di ricezione in dbm.
Questo parametro indica che:
se tutti i canalli hanno il segnale più
basso di - 110 dBm, il telefono non
monitorizza canali;
se il segnale del proprio gestore sparisce,
il telefono comincia a segnalare la rete di
un altro operatore, naturalmente se presente;
se gli altri operatori disponibili hanno un
segnale molto forte (es. -85 dBm) e il
proprio gestore ha un segnale molto debole (es
-100 dBm), il telefono potrebbe avere dei
problemi a registrarsi con il proprio
operatore (si può usare il menu 17 per
forzare manualmente un particolare canale).
In pratica questo non succede mai in quanto la rete attiva il roaming nazionale.
Questo parametro va a influenzare il numero
di tacche presenti sull'indicatore di segnale
a sinistra dello schermo, approssimativamente
come segue:
ddd:
Potenza di trasmissione.
(questo valore è visibile solo durante la
connessione).
Durante la trasmissione c'è un asterisco
prima di questo valore.
Più basso è il valore, più alta è la
potenza del segnale che viene trasmesso.
Si
parte da 5 sino a 19 sui 900 MHz, da 0 a 15 sui 1800 MHz.
Per saperne
di più vai al menù 95.
La formula per
calcolare la potenza in dbmW partendo dal
PowerLevel è:
900 Mhz: dBmW = 43-(PowerLevel*2)
esempio:
PowerLevel=5 -> dBmW=33 -> 2
Watt
PowerLevel=15 -> dBmW=13 -> 2 milliWatt
1800 Mhz:: dBmW = 30-(PowerLevel*2)
esempio:
PowerLevel=0 -> dBmW=30 -> 1
Watt
PowerLevel=10 -> dBmW=10 -> 1 milliWatt
I cellulari GSM 900 possono trasmettere il
segnale con potenza
massima di 2 watt, mentre a 1800 MHz la potenza
massima è di 1 watt.
Watt = 10(dBm/10)*0,001.
dBm = 10*log(Watt/0,001).
e: TS = Time
slot.
I valori di questo parametro vanno da 0 a 7.
Secondo la struttura TDMA (Time Division
Multiple Access) del sistema GSM Ogni singola
portante viene divisa nel tempo, secondo la
tecnica TDMA, in 8 intervalli (Time Slot)
della durata di 0,577 ms e l'insieme di 8
time slot, della durata di 4,616 ms, viene
definito trama o frame.
Il time slot k-esimo di ogni trama della i-esima
portante costituisce un canale, in tutto sono
992. A loro volta anche la sequenza delle
trame è divisa periodicamente tra più
canali, con una sorta di TDMA di secondo
livello, assegnando una o più trame ad un
singolo canale.
ff: TA=Timing
Advance.
La BTS informa il telefono quando questo deve
mandare il pacchetto (per raggiungere la BTS
nel tempo corretto). Semplicemente: il
cellulare deve mandare "in anticipo"
il pacchetto perchè arrivi alla BTS senza
ritardi e nel proprio timeslot, "quanto"
di tempo.
Questo parametro
permette di calcolare la distanza teorica tra
il telefono e la BTS usata: è una distanza
che va da TA*550 metri a (TA+1)*550 metri.
Attenzione:
questo parametro non indica la distanza
effettiva in linea d'aria fra BTS e MS, ma
indica approsimativamente la distanza che
percorre il segnale radio! In caso di fading,
sia esso lento, veloce o di Rice, la distanza
in linea d'aria è minore o uguale della
distanza percorsa dall'onda radio!
TA può essere un valore tra 0 e 63 (più
basso è, meglio è).
Questo parametro viene aggiornato durante
la comunicazione con il gestore (spedendo e
ricevendo sms, chiamando, testando,
abilitando, disabilitando i servizi operatore)
e quando vengono usati i canali SDCC e TFR.
Una delle caratteristiche del sistema GSM900
è la compensazione del ritardo di
propagazione (Time Advance) di 233
microsecondi, il che consente un percorso
massimo BTS-cellulare-BTS di 70 km.
(233 x 10-6 x 300000 =
70 circa, con 300000 km/s velocità di
propagazione delle onde radio) e un raggio
massimo di 35 km per una cella.
Mettiamo a
fuoco questo punto in modo da aver chiaro
perché la distanza tra BTS e MS non può
superare i 35 Km!
Per comunicare, la distanza tra stazione
trasmittente (BTS) e terminale mobile (MS)
non può superare i 35 km anche quando le
condizioni morfologiche del terreno lo
permetterebbero (ad esempio in una vasta zona
pianeggiante). Infatti, quando la stazione
base invia un messaggio ad un terminale, può
aspettare da questo una risposta solo per un
breve periodo prima di dover passare ad
analizzare le altre MS sullo stesso canale,
in base alla tecnica TDMA. Se il terminale si
trova a più di 35 Km dalla stazione base la
sua risposta arriva troppo tardi e l'utente
risulta quindi non raggiungibile.
In particolare il sistema GSM riesce a
compensare fino ad un ritardo massimo di 233
microsecondi tra l'invio di un messaggio e la
ricezione della risposta, che corrispondono
ad un viaggio BTS - MS - BTS di circa 70 km (233
x 10-6 x 300000 = 70
circa, 300000 km/s è la velocità della luce)
e quindi ad una distanza massima di 35 km tra
BTS e MS.
g -
RXQUAL_SUB.
Livello di errore durante la trasmissione con
il DTX abilitato (lo stato del DTX è
visibile nel menu 13).
Questo parametro descrive quanti errori
durante la trasmissione devono essere
corretti.
Questo parametro va da 0 a 7 ( 0 = nessun
errore, più di 5 = è possibile che la
chiamata venga interrotta). Più alto è il
valore, peggiore è la qualità.
mmmm - RLT=Radio
Link Timeout.
Se il valore è negativo, viene nostrato 0.
Il valore massimo di questo parametro è 64.
Se il telefono usa un canale diverso da TCH,
viene mostrato "xx".
In Italia Omnitel
lo imposta a 20, Tim
e Wind a 16.
Ogni 480 millisecondi il telefono manda in UP
le misure delle celle adiacenti, TA, TxPower,
canale, bsic, timeslot, livello, qualità (Bit
Error Rate) ecc.
La BTS invia sempre con la stessa tempistica
informazioni relative al segnale ed alla
cella ricevuta, CGI, Power Control, tipo di
trasmissione ecc; in più la BTS invia il
valore di due contatori chiamati rlink; il
primo indica sempre il valore massimo del
contatore impostato in centrale; il secondo
viene decrementato di una unità se in UP il
messaggio non è stato correttamente
decodificato, mentre viene incrementato di
due unità fino al valore massimo se il
messaggio in UP viene codificato.
Il secondo contatore detto "current
rlink counter" se raggiunge il valore 0
fa cadere la conversazione.
nnn -
Parametro C1.
Dove C1 = [RxLev-RxLevAm-MAX (MSTxPwr-MSMaxTxPwr),0]
In base a questo parametro la MS si aggancia
alla BTS con C1 più
alto e le 6 BTS adiacenti sono ordinate in
base al C1 decrescente.
oooo - Tipo
di canale usato.
AGCH Access Grant
Channel
Un canale usato dalla BTS per informare il
telefono di quale canale deve essere usato:
è la risposta della BTS per un RACH.
Assegnando al telefono il SDCCH).
Il RACH (Random Access Channel) è un canale
di uplink, ad accesso slotted-aloha, usato da
un cellulare per richiedere l'accesso alla
rete e rispondere alle chiamate e alle
richieste della rete (ad es. ai location
update).
Il SDCCH (Stand-alone Dedicated Control
Channel) è il canale assegnato ad un
cellulare mediante una segnalazione sul
canale AGCH in risposta ad una richiesta RACH
accolta.
E' utilizzato per il trasporto dei messaggi
di testo SMS (in fase di standby) e per lo
scambio delle segnalazioni durante la fasi di
identificazione, di registrazione, di
location update e di call-setup prima
dell'assegnazione definitiva di un canale di
traffico TCH.
Quando non è combinato con altri canali è
detto SDCCH/8. La rete assegna un canale
dedicato (SDCCH) al cellulare e, attraverso
un messaggio sul canale logico AGCH, gli
ordina di spostarsi immediatamente su esso
per effettuare le procedure di autenticazione.
BCCH Broadcast Control
Channel
E' il canale in direzione BTS-verso-telefono
che spedisce moltissime informazioni inerenti
l'operatore (necessarie per l'identificazione
e l'accesso), per esempio: quante volte il
telefono deve informare il gestore sulla
propria posizione attuale (il valore del
contatore T3212, una descrizione più precisa
è nel menu 10); se il gestore supporta lo
hopping di frequenza; il parametro
CELL_RESELECT_HYSTERESIS, l'RxLevAM, il tipo
di pagin, la distanza di pagin, ecc...; il
parametro CELL_BARRED (che ci dice se la
cella ha un accesso normale o ristretto, si
può ignorare ciò, modificando il valore del
menù 19). Il BCCH, non essendo soggetto a
Frequency Hopping è sempre trasmesso nel
timeslot 0.
THR0 TCH HR - Half Rate subchannel 0
THR1 TCH HR -
Half Rate subchannel 1
TFR TCH FR -
Full Rate
TEFR TCH EFR -
Enhanced Full Rate
F144 TCH FR -
Full Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 14.4 kbps.
F96 TCH FR -
Full Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 9.6 kbps.
F72 TCH FR -
Full Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 7.2 kbps.
F48 TCH FR -
Full Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 4.8 kbps.
F24 TCH FR -
Full Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 2.4 kbps.
H480 TCH HR -
Half Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 4.8 kbps, subchannel 0.
H481 TCH HR -
Half Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 4.8 kbps, subchannel 1.
H240 TCH HR -
Half Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 2.4 kbps, subchannel 0.
H241 TCH HR -
Half Rate
Trasmissione di dati asincrona alla velocità
di 2.4 kbps, subchannel 1.
FA TCH FR -
usato solo per una veloce segnalazione di
handover
(FACCH - Fast Associated Control Channel).
FAH0 TCH HR -
usato solo per una veloce segnalazione di
handover
(FACCH - Fast Associated Control Channel),
subchannel 0.
FAH1 TCH HR -
usato solo per una veloce segnalazione di
handover
FACCH - Fast Associated Control Channel),
subchannel 1.
SDCC SDCCH (Stand-alone
Dedicated Control Channel)
Canale usato per segnalare: i settaggi di
connessione; la verificazione dell'utente;
l'aggiornamento della posizione;
l'assegnazione al TCH; l'invio di un SMS.
CCCH Common
Control Channel
Canale usato durante lo standby (nessun invio/ricezione)
CBCH Cell
Broadcast Channel
Canale usato in direzione BTS-verso-telefono
usato per il cell broadcast.
CCHR Joined
channels CCCH and CBCH
SEAR Searching
Network (ricerca operatore).
NSPS No Serv
Power Save
Nessuna copertura, risparmio di energia
attivato.
ppp -
Parametro C2.
E' l'equivalente del C1 a 1800 Mhz.
Se la rete è dual band, i gestori possono
dare una priorità superiore al segnale a
1800 MHz, dando un offset del C1 a 900 Mhz,
rispetto al C2 a 1800 Mhz.
Tale offset è il CRO (primo valore della
terza riga della pagina 2 del Net Monitor) e
vale 16 per Omnitel
e 20 per TIM.
Cosa vuol dire in pratica? Che il cellulare
"vede" come segnale più forte un
segnale che in realtà e più debole, ma si
aggancia unicamente a questo.
Infatti quando sei (caso Omnitel) sintonizzato
su un canale a 1800 Mhz, il C2 vale C1+16 (per
Tim C1+20),
cosicchè se tu ricevi un canale a
900 MHz con RxLev = -80 e un canale a
1800 Mhz con RxLev = -90,
ti agganci a quest'ultima portante anche se
più debole poichè:
900 MHz: -80 => C1=33 => C2=33 (a 900
Mhz C1=C2)
1800 Mhz: -90 => C1=19 => C2=35
L'ordinamento dell BTS viene fatto in base al
C2 (se sei in dual band) oppure in base al C1
(in single band).