Negli ultimi anni abbiamo assistito al proliferare di accessori per la telefonia cellulare, dagli auricolari bluetooth ai ricevitore gps, per non parlare di tutti quei casi in cui l'utente si ritrova con il caricabatteria da rete rotto.
Quando si rompe il caricabatteria del cellulare possiamo tranquillamente comprarne, con pochi euro, uno generico dedicato al nostro modello.... se si rompe quello dedicato ad un accessorio un po' più di nicchia siamo costretti a spendere cifre di tutto rispetto per poter ricaricare il nostro auricolare bluetooth caratterizzato da un connettore dedicato introvabile sul mercato degli equivalenti.
Esistono accessori come i ricevitori gps, per la navigazione satellitare tramite smartphone, palmari ecc. ecc. che non vengono venduti con il caricabatteria da rete ma solo con il caricabatteria da auto.... quello da collegare all'accendisigari.
L'utente si trova in imbarazzo in quanto vorrebbe ricaricarlo in casa, o nel box, utilizzando la presa di rete, visto che non è possibile eseguire la ricarica in quanto molte auto non alimentano più la presa accendisigari dopo aver rimosso la chiave dal quadro accensione.
Per venire incontro a questa moltitudine di casi ho pensato di dedicare queste pagine per proporre lo schema di un elementare alimentatore stabilizzato da rete capace di fornire in uscita una tensione stabilizzata di 12 volt ed una corrente massima di 1 ampere.
La banalità del progetto è disarmante..... ritengo comunque opportuno dedicare qualche riga per la descrizione in modo da facilitare anche i principianti.
