PITTURA

Ricerca pittorica e plastica

 

1967-1978
Le Sospensioni Spaziali: l'equilibrio provvisorio
Le Pressioni Formali e la problematica del vuoto
Le Epansioni Formali: relazioni tra sezioni continue e l'ambiente circostante

Le iconografie dei dipinti e delle sculture di questa epoca descrivono e rappresentano la materializzazione del vuoto tra le oggettualità rappresentata mediante sezioni. Questa ricerca si è svolta nell’indagine spaziale dei vuoti tra gli oggetti sui "Miei Tavoli di Lavoro" e dei vuoti tra i particolari morfologici dei ritratti. L’estensione dei vuoti è scandita da una costruzione di percorsi percettivi e di sezioni continue connesse nella direzione di una possibile localizzazione degli eventi oggettuali (Pressioni Formali) ed estesa (che si espande) verso la materializzazione dei vuoti tra le oggettualità (Espansioni Formali).

Il colore segue e corrisponde alle necessità rappresentative di questa ricerca e diviene il colore locale sfumato lungo le sezioni continue della località (Pressione Formale) e il colore raggiante che si espande dalla sezione locale (Espansione Formale) materializzando di per sè il vuoto. E’ una pittura di energie locali estese e raggianti. Una pittura termodinamica.

 

 

Interazioni di sezioni
continue formali
(1971)
Espansioni formali
in un ambiente
(1971)
Nel mio ambiente
di lavoro
(1973)

 

 

Ritratto femminile
nello spazio di
dilatazioni formali
(1974)
Scultura di
pressione formale
(1974)
La raccolta dei campioni di terra a Carbuta
(1977-1978)

 

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