Dopo Madrid: Il nichilismo dei pacifisti |
La strage di Madrid:
«Qui c’è bisogno di tutto, se ce ne andiamo è la fine, ha detto il
soldato. Stiamo costruendo, si sta andando nella giusta direzione e…
andarsene ora non sarebbe giusto». |
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Il Giornale, 16
marzo 2004 Per leggere l'articolo fai click su: 20040316_ilgiornale_militari_non_mollare.pdf |
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Terrorismo: «Ma i militari non vogliono mollare: «Se ce ne andiamo adesso è la fine», Il Giornale, 16 marzo 2004 |
Rassegnina |
Dopo Madrid: La viltà del quieto vivere - Il nichilismo dei pacifisti
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Anche
l’Europa ha avuto il suo 11 settembre. L’Europa, non la Spagna, perché
questo attacco non è una forma dura di lotta politica, ma la dimostrazione
che è in corso una guerra contro una civiltà, una cultura che è la nostra,
quella “occidentale”. Tre giorni dopo la tragedia, gli spagnoli hanno reagito votando chi sosteneva che dall’Iraq bisognasse scappare. Ferrara ha commentato questo voto parlando di stanchezza dell’occidente e ha ragione. La scelta per la resa, infatti, svela come la nostra prima preoccupazione sia, istintivamente, essere lasciati in pace. Il quieto vivere però, oltre a non metterci al riparo dai rischi, umanamente non può bastare, perché la nostra civiltà non è un sistema di valori da contrapporre all’ideologia del terrorismo, ma è un insieme di opere e testimonianze che continuano ad affermare ciò per cui tutti noi ci sentiamo fatti: la vita e il bene che in essa troviamo. Così parlano i militari spagnoli: «Stiamo costruendo, si sta andando nella giusta direzione. Andarsene ora non sarebbe giusto». Così accade in Florida: una giovane donna di Genova, dopo aver deciso di far nascere la figlia, nonostante le gravi malformazioni diagnosticatele in gravidanza, tenacemente ha assistito all’operazione di multitrapianto cui è stata sottoposta. Così parla la vedova Coletta, all’indomani della manifestazione arcobaleno, chiedendo agli italiani di rimanere in Iraq per continuare il lavoro iniziato: «Mio marito ripartirebbe». E' guardando e imitando queste persone che si vince la stanchezza, il nichilismo dei pacifisti e, alla lunga, il terrorismo. |