-
Un
millepiedi ad un altro millepiedi:
"Come va tuo figlio a
scuola?". "Mah, mi sembra
che la pigli un po' sottogamba,
sottogamba, sottogamba...".
-
Figlio
di carabiniere torna a casa con la
pagella con tutti 4. Battendo i pugni
sul tavolo (knock, knock) il padre
dice: "Ma sei proprio duro, non
devi aver preso sicuramente da
me". Al che il figlio: "Papa'
hanno bussato alla porta".
"Tu aspetta qui: apro io".
-
Il
professore di chimica: Cogli ioni
comincerete la chimica e cogli ioni la
finirete!
-
"Papa',
mi compri il dizionario?".
"Eh, no, a scuola ci vai a
piedi!".
-
Un
birillo incontra una cartolina. Ma il
loro fu un incontro infelice: lui fu
bocciato, lei fu rimandata!
-
In
una scuola cattolica dell'Irlanda del
Nord. "Maria, cosa vuoi fare da
grande?". "La
prostituta". "Scusa non ho
capito cosa hai detto?". "La
prostituta". "Ah, meno male,
avevo capito la protestante!".
-
Liceo
privato retto dalla Chiesa. Dopo molta
insistenza da parte degli allievi
viene deciso di inserire un corso di
educazione sessuale e viene incaricata
dell'insegnamento una bella e
provocante professoressa. E gia' dalla
prima lezione gli studenti non fanno
altro che allungare le mani: chi le
tocca le cosce, chi le tette, chi il
sedere, chi i fianchi. La
professoressa, gia' dopo mezz'ora, non
ne puo' piu' e protesta: "Ma
insomma la volete smettere! ". E
uno dei ragazzi: "Ma,
professoressa, l'ha detto il
vescovo". "Che cosa?!?
". "Si', quando abbiamo
fatto la richiesta del corso i preti
hanno chiesto il nulla osta del
vescovo che ha detto: 'Va bene, ma con
molto tatto' ! ".
-
La
maestra incontra la piccola Heidi (che
da alcuni giorni manca da scuola)
mentre sta dirigendo una mucca su per
il monte e la sgrida. Ed Heidi:
"Eh, sa, signora maestra, devo
portare la mucca alla monta".
"Ma a queste cose non pensa tuo
padre?". "No, ci vuole
proprio il toro!".
-
Ieri
era la festa della maestra e allora le
ho portato una mela e lei per
ringraziarmi mi ha dato un bacio. Oggi
le ho portato una grossa anguria...ma
lei non ha capito!.
-
Cosa
si deve fare quando ci si perde nel
bosco? Si chiedono informazioni
all'albero maestro!
-
Quando
uno e' giovane si fa le seghe; poi va
a scuola e comincia a masturbarsi.
-
Tema:
"Oggi ricorrono i morti".
Svolgimento di Pierino: "Speriamo
che mio nonno arrivi primo".
-
Due
pezzi di nebbia si incontrano
accidentalmente, e ad un certo punto
uno dei due esclama: "Ehi, ma sei
tu! Non ti ricordi? Una volta eravamo
in banco insieme!"
-
La
mia maestra comincio' la sua carriera
in un nido. Dovette smettere per le
vertigini.
-
Il
maestro interroga Pierino, ma questi
non sa rispondere a nessuna domanda.
Entra il bidello e il maestro dice:
"Porti della biada per
l'asino". E Pierino: "E un
caffe' per me!".
-
A
scuola Pierino dice alla maestra:
"Me stanotte ho dormito con il
babbo!". E la maestra: "No
ME. IO stanotte ho dormito con il
babbo!". Il bambino ci pensa un
po' e poi: "Vedra’ che e’
stata un'altra sera, stanotte c'era
anche la mia mamma!".
-
"Pierino,
dove vivevano gli antichi
Galli?". "Negli antichi
pollai!".
-
Tema
di Pierino: "Mio papa' e mia
mamma di notte fabbricano
lampadine". La maestra chiede
spiegazioni e Pierino risponde:
"L'altra notte mentre andavo in
bagno ho sentito il papa' che diceva
alla mamma: 'Spegni la lampadina, che'
ne facciamo un'altra!".
-
"Pierino,
dimmi l'infinito di Leopardi".
"Leopardare".
-
La
maestra: "Com'e' composta l'aria
?". Pierino: "Di idrogeno,
ossigeno, elio, azoto e di un gas che
al momento mi sfugge ..... PRRRRRRRRR".
-
"Pierino,
quanto fa 48+48?". "Quarantasedici".
-
"Pierino
da quanto tempo sei assente?".
"Dalla morte di Carlo
Magno!".
-
Pierino
alla maestra: "Io l'amo". La
maestra: "Ma Pierino lo sai che a
me non piacciono i bambini".
"Non si preoccupi perche' uso il
preservativo!".
-
"Pierino,
perche' hai scritto camino con la K
?". "Perche' camini senza
cappa non esistono!".
-
Pierino
in classe: "Signora maestra, ho
buttato della carta dalla
finestra". "Va bene,
Pierino, ma non lo fare piu'".
Poco dopo entra in classe un bambino
tutto sanguinante. La maestra: "E
tu chi sei?". "Io sono Della
Carta".
-
Pierino:
"Signora maestra si puo' punire
uno per una cosa che non ha
fatto?". "No di
certo!". "Bene, allora non
ho fatto i compiti!".
-
Pierino
al compagno alla fine del compito in
classe: "Come e' andata?".
"Male, ho consegnato il foglio in
bianco!". "Maledizione
anch'io; la maestra pensera' che
abbiamo copiato!".
-
"Pierino,
cos'e' l'arcobaleno?". "E'
il sole, che dopo essersi fatto la
doccia, si rifa' il trucco".
-
Domanda
di fisica a scuola a Pierino:
"Cosa succede quando un corpo si
immerge nell'acqua?". "Suona
il telefono!".
-
"Pierino,
cos'e' un temporale?". "Sono
delle nubi, che spaventate dai tuoni,
scoppiano a piangere".
-
La
maestra interroga Pierino: "Dimmi
il nome di un rettile". "Una
vipera". "Bravo ... e ora
dimmi il nome di un altro
rettile". E Pierino:
"Un'altra vipera!".
-
La
maestra di scuola materna chiede ai
suoi piccoli che cosa faccia il loro
padre nella vita. "Il mio e'
medico" dice uno. "Il mio e'
autista" dice un altro. "E
tu, Pierino, che fa tuo padre?".
"E' morto" dice abbassando
triste la testa. Allora la maestra non
sapendo che dire gli chiede: "E
che faceva prima di morire?".
"Faceva: Haarg! Haaa! Raaah!".
-
La
maestra assegna il solito compito a
scuola: scrivere sul quaderno il nome
di un colore. Pierino va a casa e,
tenendo a fare bella figura, chiede
aiuto alla mamma: Blu oltremare. Chi
va a pensare questo colore? Il giorno
dopo va a scuola contento. La maestra
inizia ad interrogare: - Tu, Cinzia,
quale colore hai trovato? - Rosso
pompeiano! - Bel colore, brava! - Tu
Marco cosa hai? - Grigio cenere! -
Bravo... Continua cosi', sinche' non
arriva al banco prima di quello di
Pierino, dove si trova Edward, un bel
negretto americano. - E tu Edward, che
colore hai? - Blu Oltremare! Pierino
inizia a sudare freddo: "Porca
miseria, mi ha fregato". La
maestra allora gli domanda: - Pierino
... e tu che colore hai? Pierino dopo
averci pensato un po' esclama: - Ah!
... Nero di merda!
-
La
maestra a Pierino: "Parlami del
liquido seminale". "E' lo
stesso se le faccio uno schizzo alla
lavagna?".
-
La
maestra interroga Pierino in Storia:
"Cosa divenne Carlo Alberto
quando mori' suo padre?".
"Orfano!".
-
"Pierino,
dimmi una parola con la doppia
P". "Bottiglia".
"E dov'e' la doppia P?".
"Nel tappo!".
-
Tema:
Passa il treno. Svolgimento di
Pierino: "E io mi scanso".
Nota del maestro: "E io ti
boccio". Pierino: "Meglio
bocciato che morto!".
-
La
maestra chiede ai suoi scolari se
sanno quale sia la cosa piu' veloce
dell' universo. Carletto: "Il
suono, signora maestra !". La
maestra: "Bravo, ma c'e' qualcosa
di ancora piu' veloce!". Giovanni
(il secchione): "La luce!".
Maestra: "Bravo, e' proprio la
luce!". Sentendo cio', Pierino
perplesso si rivolge alla maestra:
"Ma come? la luce? la cosa piu'
veloce che ci sia e' la merda!".
Maestra: "Pierino, cosa
dici!". Pierino: "E si' e'
proprio lei! Pensi che ieri sera mio
nonno e' andato al bagno, non ha fatto
a tempo ad accendere la luce che se l
'e' fatta addosso!".
-
"Pierino
come si producono i venti?".
"Moltiplicando i quattro per i
cinque".
-
Pierino
ha saputo dalla maestra che i bambini
non nascono sotto i cavoli. Torna
dalla madre e vuol sapere la verita'.
La madre alla fine gli spiega tutto
...e gliela fa anche vedere. Pierino:
"Cavoli, pochi centimetri piu' in
la' e nascevo stronzo!".
-
La
maestra: "Pierino, dimmi due
pronomi!". Pierino: "Chi?
Io?".
-
"Pierino,
perche' il canale di Suez si chiama
cosi'?". "Perche' non e'
miez e non e' tuez!".
-
Tema
per Pierino: "Sesso, religione e
mistero". Svolgimento: "Mia
sorella e' incinta. Per Dio chi e'
stato ?".
-
La
maestra in aula: "Vi pongo un
problema: sul ramo di un albero ci
sono otto uccellini; arriva un
cacciatore, spara e ne abbatte tre;
quanti uccellini rimangono? Prova tu,
Giuseppe". E Giuseppe: "Mah,
secondo me ne rimangono cinque!".
"E tu, Pierino? Secondo te,
quanti uccellini rimangono?". E
Pierino: "Secondo me, non rimane
nessun uccellino!". E la maestra:
"Nessuno? E perche'?".
"Perche' se il cacciatore spara e
uccide tre uccellini, gli altri volano
via, e non ne rimane nessuno". La
maestra: "No, Pierino, la
risposta e' sbagliata. Pero' il tuo
ragionamento mi piace!". Allora
Pierino chiede di poter fare lui una
domanda alla maestra e chiede:
"Sedute su di una panchina ci
sono tre donne che stanno mangiando
tre coni gelato. La prima lo sta
mordicchiando, la seconda lo sta
leccando e la terza lo sta succhiando.
Quale delle tre donne e'
sposata?". La maestra e'
scandalizzata, ma dopo insistenza di
Pierino risponde: "Mah.,
vediamo... qual' e' quella sposata...
forse.... quella che succhia il
gelato?". E Pierino:
"Sbagliato! E' quella che ha la
fede al dito. Pero' il suo
ragionamento mi piace!".
-
"Pierino
alzati! E' ora di andare a
scuola". "Mamma, oggi non ho
voglia di andarci". "Su
alzati, lo sai che ci devi andare: hai
47 anni e sei il Preside".
-
In
classe la maestra dice: "Oggi
faremo un tema: vorrei che ci metteste
della religione, nobilta', famiglia e
un pizzico di suspense". Poco
dopo Pierino consegna il compito:
"Mio Dio - disse la baronessa -
sono incinta! E chissa' chi e' il
padre!".
-
Quando
Agnelli andava a scuola, la maestra
dette un tema sulle famiglie povere.
Ecco lo svolgimento del piccolo
Gianni: "Anche se la mia famiglia
non e' poveva, pevo' ho conosciuto
divevse famiglie poveve. Ma la piu'
poveva di tutte eva una famiglia
davvevo povevissima. Infatti il padve
eva povevo, la madve eva poveva, i
figli evano tutti povevi, l'autista
eva povevo, il giavdinieve eva povevo,
il cuoco eva povevo, lo stallieve eva
povevo, il maggiovdomo eva povevo ...
".
-
La
maestra ha finito di dettare i compiti
per casa. Specifica ripetutamente
quanto siano importanti e debbano
essere consegnati la mattina dopo,
inderogabilmente... Non saranno
accettate scuse e giustificazioni. Un
ragazzo che vuole fare il fighetto si
alza e chiede: "E' possibile
essere giustificati a causa di
mancanza totale di forze dovuta a
continuativo rapporto sessuale
?". La classe esplode in risate e
quando il tumulto si seda la
professoressa risponde: "Beh, non
credo, in ogni caso dovrai adattarti a
scrivere con l'altra mano...".
-
Professore:
"Chi sa cos'e' l'H2SO4?".
Studente: "Io lo so e'...e'... ce
l'ho sulla punta della
lingua...". Professore: "E
allora, imbecille, sputalo, che e'
acido solforico...".
-
Un
bambino siciliano torna a casa con la
pagella e la fa vedere alla mamma. E
lei: "Italiano 10 bravo,
geografia 10 bravo, storia 10 bravo,
matematica 10 bravissimo, tutti 10 sei
un figlio prodigio bravissimo. Vai da
tuo padre che sara’ contentissimo
nel vedere la pagella. Il bambino va
dal padre e gli mostra la pagella e
lui: "Italiano 10, geografia 10,
storia 10, matematica 10, tutti
10". Il padre prende la pistola e
gli spara. La madre: "Al figlio
mio gli sparasti... perche’ lo
facisti??? ". E lui: "Troppo
sapeva... "
-
Interrogazione
di storia: Qual e' il motto di Attila?
Unno per tutti, tutti per Unno!
-
Mentre
la maestra spiega la lezione a Pierino
cadono per terra un sacchetto di
biglie d'acciaio. La maestra
arrabbiatissima: "Chi ha le
palline d'acciaio?". La classe in
coro: "Superman".
-
Colmo
per una maestra: non aver classe.
-
Pierino
arriva a scuola piangendo. La maestra
gli chiede cosa ci sia che no va e il
bambino risponde: "Uhhh! Questa
mattina la mia mamma ha annegato 6
piccoli gattini appena nati!".
"Si', cio' e' molto triste, ma
non e' una ragione valida per
piangere". "Ma si'! La mamma
mi aveva promesso che sarei stato io
ad annegarli !".
-
"Nonostante
sia stato bocciato, la notte dormo
come un bambino". "Ma
come?". "Mi sveglio ogni due
ore e piango".
-
La
nonna va a prendere il piccolo
Pierino, suo nipote, all’uscita da
scuola e gli chiede cosa la maestra
gli abbia insegnato. E Pierino:
"Educazione sessuale. Ci ha
insegnato cos’e’ un pene, la
vagina, come avviene la
fecondazione... ". La nonna
rimane shockata, ma non ribatte.
Arrivata a casa dice tutto alla figlia
che non appare scandalizzata: "Ma
mamma, siamo oramai al 2000. L’educazione
sessuale fa parte del programma di
studi!". Arriva la sera e la cena
e’ pronta. La mamma dice alla nonna
di andare a chiamare il piccolo. La
nonna entra nella camera di Pierino
senza bussare e lo trova che si sta
masturbando con gran vigore e allora
gli dice: "Senti, Pierino, quando
hai finito il compito a casa vieni a
mangiare che’ la cena e’ pronta!
".
-
A
scuola, mentre il professore di
educazione fisica saltella a ritmo
d'aerobica, rivolgendosi ai ragazzi e
sorridendo dice tutto entusiasta:
"Buongiorno, arrivederci, ciao,
buonasera, a domani...". Uno dei
ragazzi, un po' stravolto gli chiede:
"Ma professore che cosa sta
facendo ?". E il professore:
"Ragazzi, non sapete che lo sport
e' salutare ?".
-
Era
un eccellente autodidatta. Come
alunno, una cannonata. Ma come
professore, uno schifo.
-
L'unico
periodo in cui la mia educazione si e'
interrotta e' stato quando andavo a
scuola (George Bernard Shaw).
-
"Pierino,
che cosa segui' all' Eta' del
ferro?". "L' Eta' ... della
ruggine!
-
La
maestra di Pierino sta insegnando
l'alfabeto e domanda: "Giannino,
dimmi una parola che comincia per
"C". Pierino cerca di
suggerire a Gianni: "Culo! Di'
culo!". Ma Giannino risponde:
"Casa!". E la maestra:
"Bravo! Ed ora Maria dimmi una
parola che inizia con la
"F". Pierino cerca ancora di
suggerire: "Fica! Di' Fica!".
Ma Maria invece risponde:
"Farfalla!". E la maestra:
"Brava Maria! Ed ora, Pierino,
dimmi una parola con la "N".
Pierino pensa e ripensa, ma non gli
viene in mente niente. Poi
all'improvviso: "Nano!".
"Bravo Pierino!". E Pierino:
"Si', ma con un cazzo
cosi'!"
-
La
maestra durante la lezione di
geografia astronomica chiede a
Pierino: "Pierino cos'e' il
Sole?". "E' una palla che
gira". E la Terra?".
"E' una palla che gira".
"E la Luna?". "E' una
palla che gira". "Pierino
come mi definiresti l'universo?".
"E' tutto un giramento di
palle!".
-
Durante
la ricreazione Pierino va alla lavagna
e scrive: "PIERINO C'HA IL CAZZO
PIU' LUNGO DI TUTTI!". La maestra
rientra in classe e vede la scritta...
infuriata corre verso Pierino e,
prendendolo per un orecchio, gli urla:
"Pierino, sei il solito
disgraziato! Per ora vai in punizione
dietro la lavagna, poi resterai in
classe a lezioni finite!". I
compagni di classe di Pierino,
preoccupati per l'amichetto, lo
aspettano fuori della scuola dopo
l'uscita. Dopo un'ora Pierino esce ed
i compagni gli si stringono intorno:
"Allora, Pierino, com'e' andata?
Ti ha sospeso?". "Macche'
ragazzi... ve l'ho sempre detto io che
la pubblicita' e' l'anima del
commercio!"
-
La
maestra: "Pierino da cosa sono
formati i venti?". "Da due
decine, signora maestra!".
-
Il
papa' a Pierino di ritorno da scuola:
"Pierino, perche' piangi?".
"Sigh... la maestra mi ha
sospeso...". "E
perche'?". "Perche' quando
e' entrata in classe c'era il mio
compagno di banco che fumava...".
"E allora... tu che c'entri se
lui fumava?". "Hanno detto
tutti che ero stato io a dargli
fuoco!"
-
Quando
i negri vanno a scuola ? Quando la
costruiscono.
-
Il
professore a scuola: "Qual e' il
contenuto dell'Ortis ?". Lo
studente: "Carotis, insalatis,
cavolfioris ... "
-
Pierino:
"Maestra sa che ho visto una
scimmia che mangia 100 banane al
minuto?". Maestra: "E
allora?". Pierino:
"600".
-
Io
sono molto precoce. Pensate che ho
imparato prima a scrivere che a
leggere. Infatti scrivevo e mi
chiedevo: ma che cazzo ho scritto?
(Claudio Bisio).
-
La
maestra a scuola spiega: "La iena
ridens e' un mammifero che vive nel
deserto, si riproduce una volta
all'anno, si nutre solitamente di
sterco ed emette un verso simile alla
risata umana!". Il giorno dopo a
lezione la maestra chiede a Pierino:
"Pierino, parlaci della iena
ridens!". Pierino perplesso dice:
"Signora maestra c'e' qualcosa
che non ho capito. Questa iena scopa
una sola volta all'anno, mangia merda,
ma allora perche' ride tanto???"