I BERSAGLIERI E IL CINEMA I quattro Bersaglieri di Ferruccio Cerio |
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Regia: Ferruccio Cerio Anno 1952. Anche conosciuto come "Tripoli Bel Suol D'amor" come l'omonima canzone, all'estero assunse il titolo di Bread Love and War, pane amore e guerra sulla scia di Pane Amore e f...
Interpreti e personaggi: |
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MAURIZIO ARENA: FERRUCCIO GIAN ALDO BETTONI: IL COLONELLO RICCARDO BILLI: MARESCIALLO CAROCCI DETTO "RANOCCHIA" PASQUALE CAMPAGNOLA: SERGENTE. DELLA RONDA ANDREA CHECCHI: CAP. ANDREASI GIANNINA CHIANTONI: MADRE DI GIULIO CESARE MINO DORO: L'ECCELLENZA MIRKO ELLIS: RENATO CLAUDIO ERMELLI: SIGNORE STIZZOSO FULVIA FRANCO: NADIA ROSANNA GALLI: CROCEROSSINA ENZO MAGGIO: UN ATTORE LUIGI PAVESE: MARESCIALLO "NERONE" LUCIANA PIPERNO: ISABELLA MARIO RIVA: GIULIO CESARE STOPPANI GIANNI RIZZO: RUDI LYLA ROCCO: MARIA CAROCCI ALBERTO SORDI: ALBERTO RUOTOLO ALFREDO VARELLI: TEN. MEDICO CESARE VIERI: FRATE CAPPELLANO |
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http://film.spettacolo.virgilio.it/cinema/scheda.php?film=14318 | ||
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Trama Alberto viene dal paese a Roma per prestar servizio nei bersaglieri. Sono gli anni dieci del secolo e in età Giolittiana. Per il suo provincialismo e la sua ingenuità (fa la corte alla figlia del maresciallo, la bella Maria) diventa il bersaglio di suoi tre commilitoni che, pure loro, gli stavano facendo la corte. Ma, visto che Maria è veramente innamorata di Alberto, i quattro decidono di fare pace. Quando il reggimento parte per la Libia, Maria non può sopportare la lontananza dell'innamorato e del padre e s'arruola tra le crocerossine, insieme a Nadia, una ballerina innamorata di Renato, uno dei tre. Alberto e i suoi compagni sono inviati a presidiare un fortino, contro il quale si scatena l'attacco degli arabi. Questi prendono di mira una colonna della Croce Rossa, della quale fanno parte Nadia e Maria. La colonna è sottratta a stento alla strage: Nadia, mortalmente ferita, celebra in extremis il suo matrimonio con Renato. Gli indigeni si scatenano, infuriano battaglie che decimano i nostri. Quando tutto sembra perduto, all'ultimo momento, il suono festoso della fanfara annuncia, l'avvicinarsi dei liberatori. Alberto e Maria potranno guardare con serena fiducia l'avvenire. |
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Critica:
Bizzarro soggetto che comincia come I tre moschettieri e si conclude come un fumetto sciagurato, mescolando il dramma alla farsa, inframmezzato dalle tavole di Achille Beltrame della Domenica del Corriere. Una commedia tra il sentimentale e il drammatico con Sordi in primo piano. |