sei sul sito di Giovanni Fraterno
inizio
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza.matematica
Sent: Tuesday, September 03, 2002 2:54 PM
Subject: la materia euclidea è un'invenzione !
Per dire che un Segmento X è lungo 5 abbiamo
ARBITRARIAMENTE fissato una
PSEUDO-UNITA' LINEARE, visto che in
una realtà tutta DISCRETA
(e che contempla il VUOTO), non
conosciamo di quante VERE-UNITA'
(l'unità base del discreto) si compone
il Segmento X.
Fissata la PSEUDO-UNITA' LINEARE, se ad
esempio dividiamo il Segmento X in 3 parti
uguali, e se vogliamo conoscere la lunghezza
di ognuno dei tre, quello che facciamo è
estendere ai numeri NON INTERI l'algoritmo
aritmetico della divisione nato con i
numeri INTERI, con ciò dividendo la
PSEUDO-UNITA' LINEARE in 10 parti uguali
e quindi dire:
'Il Segmento X, lungo 5 PSEUDO-UNITA'
LINEARI, si compone di 3 segmenti più
piccoli, lunghi, ognuno, all'incirca
1,6 PSEUDO-UNITA' LINEARI.'
In modo analogo le cose funzionano con la
radice quadrata.
Per dire che un Quadrato Y è ampio 2 abbiamo
ARBITRARIAMENTE fissato una
PSEUDO-UNITA' SUPERFICIALE, visto
che in una realtà tutta
DISCRETA (e che contempla il VUOTO), non
conosciamo di quante VERE-UNITA'
(l'unità base del discreto) si compone
il Quadrato Y.
Fissata la PSEUDO-UNITA' SUPERFICIALE, se
vogliamo conoscere il lato del Quadrato Y,
quello che facciamo è estendere ai numeri
NON INTERI l'algoritmo aritmetico della
radice quadrata nato con i numeri INTERI,
con ciò dividendo la PSEUDO-UNITA'
SUPERFICIALE in 100 parti uguali e
quindi dire:
'Il Quadrato Y, ampio 2 PSEUDO-UNITA'
SUPERFICIALI, ha lato all'incirca uguale a
1,4 PSEUDO-UNITA' LINEARI.'
In modo analogo le cose funzionano con la
radice cubica.
Per dire che un Cubo Z è ampio 7 abbiamo
ARBITRARIAMENTE fissato una
PSEUDO-UNITA' VOLUMETRICA,
visto che in una realtà tutta
DISCRETA (e che contempla il VUOTO), non
conosciamo di quante VERE-UNITA'
(l'unità base del discreto) si compone il
Cubo Z.
Fissata la PSEUDO-UNITA' VOLUMETRICA, se
vogliamo conoscere il lato del Cubo Z,
quello che facciamo è estendere ai numeri
NON INTERI l'algoritmo aritmetico della
radice cubica nato con i numeri INTERI,
con ciò dividendo la PSEUDO-UNITA'
VOLUMETRICA in 1000 parti uguali e
quindi dire:
'Il Cubo Z, ampio 7 PSEUDO-UNITA'
VOLUMETRICHE, ha lato all'incirca
uguale a 1,9 PSEUDO-UNITA' LINEARI.'
In tutti e 3 i casi (divisione, radice
quadrata e radice cubica), non solo sono
ARBITRARIE le tre PSEUDO-UNITA'
(quella lineare, quella superficiale e
quella volumetrica), ma è anche del
tutto ARBITRARIO il presupporre che
la realtà contempli non solo il DISCRETO
ma anche il CONTINUO, al punto di
preritenere legittimi anche i risultati
numerici con un numero infinito di cifre
dopo la virgola.
Risultati numerici che in realtà sono la
semplice conseguenza di algoritmi aritmetici
(quelli della divisione, della radice
quadrata e della radice cubica)
che alcune volte 'non si chiudono'.
Giovanni.
fine
From: giofra giofra@freemail.it
Newsgroups: it.scienza.matematica
Sent: Tuesday, September 03, 2002 2:54 PM
Subject: la materia euclidea è un'invenzione !
Per dire che un Segmento X è lungo 5 abbiamo
ARBITRARIAMENTE fissato una
PSEUDO-UNITA' LINEARE, visto che in
una realtà tutta DISCRETA
(e che contempla il VUOTO), non
conosciamo di quante VERE-UNITA'
(l'unità base del discreto) si compone
il Segmento X.
Fissata la PSEUDO-UNITA' LINEARE, se ad
esempio dividiamo il Segmento X in 3 parti
uguali, e se vogliamo conoscere la lunghezza
di ognuno dei tre, quello che facciamo è
estendere ai numeri NON INTERI l'algoritmo
aritmetico della divisione nato con i
numeri INTERI, con ciò dividendo la
PSEUDO-UNITA' LINEARE in 10 parti uguali
e quindi dire:
'Il Segmento X, lungo 5 PSEUDO-UNITA'
LINEARI, si compone di 3 segmenti più
piccoli, lunghi, ognuno, all'incirca
1,6 PSEUDO-UNITA' LINEARI.'
In modo analogo le cose funzionano con la
radice quadrata.
Per dire che un Quadrato Y è ampio 2 abbiamo
ARBITRARIAMENTE fissato una
PSEUDO-UNITA' SUPERFICIALE, visto
che in una realtà tutta
DISCRETA (e che contempla il VUOTO), non
conosciamo di quante VERE-UNITA'
(l'unità base del discreto) si compone
il Quadrato Y.
Fissata la PSEUDO-UNITA' SUPERFICIALE, se
vogliamo conoscere il lato del Quadrato Y,
quello che facciamo è estendere ai numeri
NON INTERI l'algoritmo aritmetico della
radice quadrata nato con i numeri INTERI,
con ciò dividendo la PSEUDO-UNITA'
SUPERFICIALE in 100 parti uguali e
quindi dire:
'Il Quadrato Y, ampio 2 PSEUDO-UNITA'
SUPERFICIALI, ha lato all'incirca uguale a
1,4 PSEUDO-UNITA' LINEARI.'
In modo analogo le cose funzionano con la
radice cubica.
Per dire che un Cubo Z è ampio 7 abbiamo
ARBITRARIAMENTE fissato una
PSEUDO-UNITA' VOLUMETRICA,
visto che in una realtà tutta
DISCRETA (e che contempla il VUOTO), non
conosciamo di quante VERE-UNITA'
(l'unità base del discreto) si compone il
Cubo Z.
Fissata la PSEUDO-UNITA' VOLUMETRICA, se
vogliamo conoscere il lato del Cubo Z,
quello che facciamo è estendere ai numeri
NON INTERI l'algoritmo aritmetico della
radice cubica nato con i numeri INTERI,
con ciò dividendo la PSEUDO-UNITA'
VOLUMETRICA in 1000 parti uguali e
quindi dire:
'Il Cubo Z, ampio 7 PSEUDO-UNITA'
VOLUMETRICHE, ha lato all'incirca
uguale a 1,9 PSEUDO-UNITA' LINEARI.'
In tutti e 3 i casi (divisione, radice
quadrata e radice cubica), non solo sono
ARBITRARIE le tre PSEUDO-UNITA'
(quella lineare, quella superficiale e
quella volumetrica), ma è anche del
tutto ARBITRARIO il presupporre che
la realtà contempli non solo il DISCRETO
ma anche il CONTINUO, al punto di
preritenere legittimi anche i risultati
numerici con un numero infinito di cifre
dopo la virgola.
Risultati numerici che in realtà sono la
semplice conseguenza di algoritmi aritmetici
(quelli della divisione, della radice
quadrata e della radice cubica)
che alcune volte 'non si chiudono'.
Giovanni.