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ATTIVITA’ DEL MESE DI APRILE

Tornati dal viaggio di studio ad Auschwitz-Cracovia-Varsavia (dal 26/4 al 29/4), che ci ha coinvolto molto ed è stata un’esperienza di grande valore, ci siamo posti il problema di come riferirla ed inserirla nel nostro CD-ROM.

Abbiamo così deciso di dividere il lavoro in tre parti:

Auschwitz I            a cura di:            Laterza Giovanni

                                                        Podda Igor

                                                        Russo Gaetano

                                                        Vurro Marco

 

Auschwitz II- Birkenau   a cura di: Bosio Roberto

                                                        Grimaldi Marco

                                                        Guagliardo Mauro

                                                        Tiozzo Alessandro

 

Auschwitz III- Monowitz e il ghetto di Cracovia         a cura di:

                                                        Carena Roberto

                                                        Cotugno Pasquale

                                                        Operti Corrado

                                                         Scionti Alberto

 

In queste relazioni ciascun gruppo ha raccontato una parte della visita e ha scelto, tra le foto fatte sul posto, quelle da inserire.

L’organizzazione di questa fase del lavoro è avvenuta in orario pomeridiano sotto la guida della prof.ssa Pepe.

Il giorno 19/4, siamo andati al teatro Matteotti per assistere ad uno spettacolo teatrale su Primo Levi, intitolato Il mestiere del Centauro, a cura di Giovanni Tesio e Massimo Scaglione (il regista). L’opera mette in scena tre racconti di fantascienza composti da Levi:

La macchina che compone versi

Un ragazzo sintetico

La bella addormentata nel frigo

Questi tre racconti sono stati tratti dalla raccolta Storie naturali, che ha vinto il premio Strega, e testimoniano un’altra delle numerose risorse di quello scrittore che tutti conoscono solo per la memorialistica della deportazione: quella della scrittura fantastica.

L’opera teatrale venne presentata per la prima volta nel 1997, in occasione del decennale della morte di Levi, e adesso è stata riproposta a Moncalieri anche in considerazione del fatto che il Consiglio comunale ha pensato di intitolare la "Sala dei Cento" proprio a Primo Levi (la cerimonia si svolgerà venerdì 28 Maggio prossimo venturo).

Lo spettacolo si è concluso con la recitazione della notissima poesia Se questo è un uomo, tratta dall’omonimo libro, a sottolineare la continuità tra l’arguto scrittore di fantascienza e il dolente testimone dei Lager.

                VERBALIZZAZIONE A CURA DI BOSIO E COTUGNO

 

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