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                                                                                                           Generatore di caratteri C.W.

Introduzione

Salve. Qualcuno sicuramente storcerà il naso, ma poichè nel precedente articolo vi ho parlato del Manipolatore Automatico per CW, mi sembra opportuno adesso parlarvi di un generatore casuale di caratteri Morse, in modo da avere anche qualcosa per allenare l'orecchio a questo linguaggio.

Anche questo progetto risale ormai a diversi anni addietro, ma vista la semplicità circuitale e la buona funzionalità, voglio proporvelo lo stesso, esso è in grado di generare gruppi di cinque caratteri casuali in codice Morse, simulando così la prova d'esame per il conseguimento della patente di radioamatore.

Di questi tempi, per la prova d'esame non è più necessario conoscere il CW, tutti sappiamo che è stata abolita,  ma c'è anche chi per passione continuerà a perpetuare questo affascinante modo di comunicare, nonostante i moderni sistemi di modulazione.

 

Descrizione

Come visibile dalla  figura in basso, il cuore del circuito elettrico è costituito dal diffusissimo microcontrollore PIC-16F84 prodotto dalla Microchip. Grazie a questo ormai diffusissimo chip, quello che un tempo era ottenibile con complessi ed elaborati circuiti elettronici, parliamo quindi di logica cablata, adesso è ottenibile con semplici circuiti a logica programmata.

Al chip sono collegati un contraves, col quale come visibile dalla tabella allegata, possiamo selezionare dieci diversi modi di funzionamento; un potenziometro per la regolazione della velocità d'esecuzione dei caratteri; un buzzer generatore di B.F. per riprodurre i caratteri; uno spezzone di filo di rame isolato di 30 cm. circa, per captare del rumore, utile per garantire la casualità dei caratteri generati, soluzione poco elegante, lo so, ma allo stesso tempo semplice ed efficace; un microrelè col quale potremo pilotare un trasmettitore, un oscillatore esterno o quello che è dettato dalle nostre esigenze personali, che volendo se non dovesse servirvi, potrete togliere assieme al transistor ed alle resistenze r3 ed r4;  inoltre, se avete voglia di alimentare il circuito con 3 pilette da 1,5V, potete fare sparire anche il 7805 coi due condensatori elettrolitici, riducendo così il circuito veramente ai minimi termini.

Di seguito troverete il file sorgente dal quale si può intuire la logica implementata nel programma, che una volta compilato vi servirà per programmare il PIC, operazione che richiede solo pochi minuti. Non essendoci punti di taratura, dopo aver dato alimentazione, il circuito funzionerà al primo colpo generando tre gruppi di tre “v” prima della trasmissione vera e propria.

Qui il file CW_GEN.ASM  

Qui il file CW_GEN.HEX

Per iniziare suggerirei d'impostare la posizione zero con una velocità d'esecuzione bassa, ascoltando lettere composte da uno a due elementi, intendendo per elementi punti e linee; fino ad arrivare gradualmente alla posizione due, dove potremo ascoltare tutte le lettere. Passeremo poi ai numeri e per i più esigenti ai segni d'interpunzione ed alle lettere accentate; vedi tabella che segue.

Abbiamo inoltre la possibilità di ascoltare lettere composte da tre o da quattro elementi soltanto, oppure un misto di lettere e numeri. Ognuno riferendosi alla tabella di funzionamento può scegliere in base al livello raggiunto. L'importante è non arrendersi alle prime difficoltà ed avere costanza, allenandosi anche per pochi minuti ma tutti i giorni, vedrete che i risultati non tarderanno ad arrivare.

Sperando di essere stato chiaro, non mi rimane che augurarvi buon divertimento.

Saluti...

IT9DPX - #135 - (FRANCESCO  M.)

 

 

                                                                TABELLA  DI  FUNZIONAMENTO

    0

Lettere da uno a due elementi.

    5

Numeri.

    1

Lettere da uno a tre elementi.

    6

Segni d' interpunzione.

    2

Lettere da uno a quattro elementi.

    7

Lettere e numeri.

    3

Lettere di tre elementi.

    8

Lettere  accentate.

    4

Lettere di quattro elementi.

    9

Lettere ed accentate.