154. Alcuni lottano contro la morte con la sola speranza di farla regredire almeno fino alla porta della loro casa. Altri, troppo malati o deboli, non arrivano più a realizzare una felicità per lungo tempo tanto attesa per sembrare loro vera

155, 156. Gli scampati lasciano i campi. Il rimpatrio si effettua in treno, aereo, battello, camion, a secondo delle circostanze o possibilità di ospitalità, ma su 238.000 Francesi deportati non ritorneranno che 3000, di cui la metà sparita negli anni seguenti

157. L'abbraccio dei famigliari, al ritorno

 

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158. I sopravvissuti s'abbandonano alla gioia di rivivere, più di altri, perché sono arrivati quasi alla fine delle speranze. Testimoni privilegiati e vigili, hanno la coscienza di essere depositari di una grande speranza di pace tra tutti gli uomini e, bandendo l'odio sempre sterile, giurano di non dimenticare nulla, anzi di fare di tutto 

 perché il mondo non veda mai più ciò