...RAMONES...
I primi veri infiniti miti del
punk!
Quattro corde, melodie semplici e selvagge, testi demenziali e ritmo a velocità
della luce. I Ramones sono stati l'incarnazione della musica di rottura,
lasciando un'impronta definitiva. Meno intellettuali di
Patti Smith,
Television, Talking Heads
e Richard Hell, con cui condividevano
la leadership della scena newyorkese della seconda metà dei '70, hanno abbattuto
le convenzioni del rock dall'interno, rimanendo il punto di riferimento di più
generazioni di musicisti. E il loro insensato motto "Gabba
Gabba Hey" è diventato l'urlo liberatorio di una generazione che
voleva fare dell'idiozia uno stile di vita.
I Ramones vengono alla luce nel 1974 dalle parti di Forest
Hills, nel quartiere di Queens, New York.
La prima formazione è un trio:
Joey Ramone (ovvero Jeffrey Hyman,
all'inizio seduto dietro la batteria), Johnny
Ramone (John Cummings, chitarra) e
Dee Dee Ramone (Douglas Colvin, basso). Il manager è Tom Erdelyi,
e cioè Tommy Ramone. Un cognome per
tutti come in una famiglia bizzarra; jeans strappati e giacche di pelle in
omaggio ai greaser rocker degli anni '50 e il, look è fatto.
Il 30 marzo 1974, al New York's Performance Studio, i Ramones tengono il primo
concerto della loro storia; due mesi dopo Joey passa alla voce e Tommy alla
batteria e diventano l'attrazione fissa del CBGB's.
Concerti di 20 minuti, brani di 2, senza fiato, senza ritegno:
l'impatto dei loro riff è talmente forte che si crea subito un seguito di
cultori e molti giovani costituiscono gruppi ispirati a loro.
A fine '75 la Sire fa loro firmare un contratto e l'anno dopo, con un compenso
di 6000 dollari, esce il primo disco, "Ramones", che in classifica non va oltre
la posizione numero 111. Va meglio in Inghilterra, dove l'interesse verso il
loro sound cresce velocemente, e dove parte il primo di 20 anni di tour.
Il 1976 vede la release del secondo LP, "Ramones Leave Home", che ottiene un
riscontro simile al primo. Nel frattempo il Regno Unito partorisce i primi figli
dei Ramones, i Sex Pistols. È l'anno di "Sheena Is a Punk Rocker", il
leggendario singolo che rimarrà nella storia del rock e farà da traino al terzo
album, "Rocket to Russia".
Tommy lascia le bacchette nella primavera del 1977 e continuerà a lavorare con i
Ramones producendo l'opera successiva; lo sostituisce Marc Bee (ex Voidoid),
subito ribattezzato Marky Ramone. Con lui la band registra "Road
to Ruin",il primo tentativo di superare se stessa:
il risultato è un groove che accoglie influenze del bubblegum e della surf music
anni '60 e che, soprattutto, dura più di 30 minuti. Ma, nonostante sia il lavoro
più 'digeribile' mai fatto fino a quel momento, il successo di pubblico fatica
ad arrivare; neanche il ruolo di protagonisti in "Rock 'N'
Roll High School", (diretto da Roger Corman nel 1979) riesce a sollevare
i Ramones dal ruolo di band di nicchia.
Ci prova Phil Spector,leggendario produttore anni
Sessanta, che li chiude in studio per il quinto LP, "End of the
Century", pubblicato nel 1980. L'accoglienza della critica è tiepida, ma in
compenso "Baby I Love You", cover dei Ronettes, diventa il loro primo e unico
Top Ten inglese e negli Usa il 33 ariva fino al 44° posto.
I Ramones sono una inarrestabile macchina-da-album e l'anno dopo sfornano "Pleasant
Dreams", che si rivela un clamoroso flop, anche per il momento storico: il punk
è morto e sepolto.
Così il 1982 è l'occasione per ripensare alla propria sorte e dedicarsi al
proprio pubblico di aficionados in un lungo tour nei locali di tutto il mondo "Subterranean
Jungle" compare nei negozi l'anno successivo, prodotto da Ritchie Cordell e Glen
Koltkin, della Beserkley Records; nulla da fare anche questa volta, anzi, anche
lo zoccolo duro dei fan incomincia a cedere. Siamo
in piena esplosione della videomusic e del successo di gruppi come
Duran Duran e Wham!: i Ramones non possono combattere su questo terreno. Hanno
fatto il loro tempo?
Richard Beau (Velveteens) diventa Richie Ramone e sostituisce Marky. Nel 1984 "Too
Tough to Die" è una tardiva risposta al nascente hardcore-punk americano. Ma in
qualche modo contribuisce a restaurare la
reputazione della band, così come il singolo "Bonzo Goes to
Bitburg", un attacco al presidente Ronald Reagan in visita in Germania.
"Animal Boy" (1986) però segna il passo, con le solite canzoncine sempre più
stilizzate; e sarà la linea del gruppo per tutti i successivi dieci anni.
Dopo "Halfway to Sanity", Richie Ramone cede il
testimone al vecchio Marky Ramone, il gruppo pubblica la prima
retrospettiva ("Ramones Mania"), partecipa alla colonna sonora di "Pet Sematary"
(tratto da un romanzo di Stephen King), includendo poi il brano in "Brain Drain".
Un'altra defezione: Dee Dee abbandona e tenta l'avventura solista come rapper
(si fa chiamare Dee Dee King) con miserevoli risultati (formerà poi i Chinese
Dragons). Christopher John Ward imbraccia il suo basso con il nome di C.J.
Ramone.
I primi anni '90 sono il momento peggiore dei
Ramones, con Joy e Marky assillati da problemi di alcolismo: gli
LP che ne escono sono dei disastri commerciali e musicali ("Loco Live", "Mondo
Bizarro" e "Acid Eaters").
Ma la ruota gira e l'America, 15 anni dopo, scopre il punk rock, che non aveva
mai visto di buon grado. Green Day e Offspring sono gli alfieri di un revival
rivisto, corretto e annacquato, che deve molto al gruppo di Forest Hills (Billy
Joe Amstrong afferma che i Green Day senza di loro non sarebbero neppure
esistiti!!). I Ramones tentano l'ultima carta con "Adios Amigos", imponendosi di
appendere gli strumenti al chiodo
qualora il disco si fosse rivelato un fallimento.
Come valutare due settimane di classifica? Male, così la band, nel 1995, parte
per il tour d'addio. Segue il Lollapalooza nel 1996, dopodiché i Ramones, quelli
che hanno inventato il punk, annunciano lo scioglimento definitivo esattamente
20 anni dopo la pubblicazione del loro primo album, ,
entrando nella Rock'n'Roll Hall Of Fame (marzo 2002) e nella leggenda della
musica.
Così come Joey Ramone, che un anno prima (15 aprile 2001) si era spento, a 49
anni, a causa di un linfoma. L'angolo tra la Seconda Strada e la Bowery verrà
chiamata Joey Ramone Place.