Per la realizzazione di una sezione
sottilesi parte da un frammento di pietra che sia rappresentativo delle
caratteristiche petrografiche della roccia da esaminare e se ciò
non fosse possibile, occorrerà effettuare più sezioni
sottili per lo studio del materiale.
La sezione sottile, ha uno spessore di 0,030 +/- 0,005 mm e dimensioni
standard pari a 33 mm x 20 mm , che potranno essere eventualmente
aumentate qualora si abbia da analizzarelitotipi con granuli di
dimensioni pluricentimetriche. Qualora la roccia risultasse non
particolarmente coerente, è necessario iniziare tutta la nostra
procedura di preparazione con un suo consolidamento.
Che venga realizzata per mezzo di machinari particolari o a mano, in
sintesi l'iter per ottenere una sezione sottile è la seguente:
- si parte con la preparazione della "caramella", cioè del
pezzo di roccia con un lato rettificato di dimensioni pari a 33x22 mm e
spessore di pochi mm;
- si fissa la caramella su un vetrino per mezzo di un collante ad indice noto;
- nel momento in cui il sistema roccia e vetrino sono ben fissati,
si procede con una mola diamantatao a mano fino a ridurre il suo
spessore a 1 mm;
- da questo puntoin poi sarebbe preferibile concludere il lavoro a
mano, ed utilizzare del Carborundum da 100 um si riduce lo spessore
della sezione a circa 200 um (con questi spessori si inizia ed
apprezzare la trasparenza dei minerali non opachi);
- si passa all'uso del Carborundum con grana 60 um e si porta lo
spessore del campione in preparazione a 100 um (quarzo e feldspati
mostranocolori di interferenza chiari di secondo ordine);
- con il Carborundum a grana di 12 um si giunge allo spessore
finale di 30um. Per essere sicuri di questo si controlla la sezione con
il microscopio: il quarzo ed i feldspati dovranno presentare il loro
tipico colore di interferenza di colore grigio, i cristalli di calcite,
invece, rosa.
- Ottenuto lo spessore voluto, si passa al suo ricoprimento con un secondo vetrino, oppure con una lacca trasparente.
Si può quindi procedere nello studio del materiale per mezzo del
microscopio, grazie al quale si analizzerà la sua tessitura, i
suoi componenti, le sue discontinuità.... Grazie a tali dati, il
petrografo potrà dare la definizion petrografica della roccia
che ci permetterà di collocarla in maniera inequivocabile
all'interno di una delle varie famiglie che costituiscono il mondo
delle rocce.
Nella figura è possibile vedere una sezione sottile
di una roccia magmatica intrusiva.