Che cos'è il Cosplay?
Letteralmente "Cosplay" è l'abbreviazione di "Costume Playing", ovvero "gioco dei costumi". Il Cosplay prende le sue origini dal Giappone, dove tutta la popolazione è identificata con una divisa: le studentesse hanno la divisa scolastica dalla quale si capisce di che scuola fanno parte; la donna d'affari ha la sua e così via.
Tutti hanno un vestito che li contraddistingue e non solo: anche i personaggi di ogni anime hanno, a seconda della propria personalità, un tipo di vestito (per esempio Selphie ha il vestito giallo, un colore appropriato dato che è solare e porta allegria).
Ogni personaggio ha quindi ha un abito, un costume che lo caratterizza. Il Cosplay si basa proprio su questo. Perché non giocare a vestirsi da qualcosa che non si è, come quando si era piccoli e si voleva giocare a fare la mamma o il soldato? Il Cosplay è lo stesso.
Riguardo al Cosplay che facciamo noi, è chiamato in Giappone "Anime (o Manga) Cosplay" o "Game Cosplay"; in poche parole ci si veste come i personaggi dei manga, degli anime e dei videogame. Esistono anche delle manifestazioni per mettersi a confronto nella realizzazione dei vestiti, dove una giuria più o meno competente valuta la fattura dell'abito e l'interpretazione del personaggio. Il bello è che i costumi non vengono di solito comprati (anche se in Giappone esistono dei negozi specializzati in Cosplay) ma vengono fatti a mano.
E questa è la parte più appassionante: lavorare per vedere l'opera finita.
Cosplay, però, non è solo vestirsi ma anche saper interpretare il proprio personaggio, comportarsi come lui, provare le stesse emozioni e pensare come lui.
Penso che questo sia una delle cose più belle del Cosplay, essere un altra persona. E' difficile, ma se ci si riesce è una soddisfazione immensa.
In Italia, purtroppo, non esiste una vera e propria cultura del Cosplay anche se, ultimamente, notiamo con piacere che la cosa sta prendendo piede e sempre più persone si accostano a quest'arte. Sì, perché pensiamo che questa sia proprio un'arte che sarebbe positivo coltivare ed ampliare anche nel nostro paese
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