Erinnofilia: chiudilettera

DIARIO 1918

 L'ultimo anno di guerra

http://www.trentinocultura.net/doc/radici/storia/grande_guerra/fine_impero_h.asp

8 gennaio: Il presidente americano Woodrow Wilson definisce il patto di Londra "like some prehistoric mastodon in a new age" Un dinosauro nell'era moderna (con buona pace di chi su questo ha costruito una alleanza per il conflitto e ci ha perso 700.000 soldati).

10 Giugno: Rizzo affonda la Corazzata Santo Stefano 

10 gennaio: Proteste formali dell'Italia ma il paese si spacca in due: chi a favore e chi contrario. I favorevoli, a prescindere dal fatto che Croati e Sloveni ci stiano sparando addosso, sono d'accordo su un futuro stato Jugoslavo che non dichiara per ora di riconoscere le nazionalità italiane
12 gennaio: viene istituita una commissione di inchiesta per indagare sulle responsabilità di Caporetto. I lavori si concluderanno nel 1967.
26 gennaio: Orlando si impegna con Ante Trumbic a negoziare con le nazionalità jugoslave. In seguito dovrà accettare anche l'indipendenza di Polonia e Cecoslovacchia.
10 Aprile: Al congresso dei popoli oppressi a Roma organizzato da Albertini del Corriere della Sera spicca la dichiarazione di V. E. Orlando : "...la Jugoslavia rappresenta un interesse vitale per l'Italia. Noi ci impegneremo a fare guerra all'Austria in difesa dei popoli Sloveni, Croati e Bosniaci" Si poteva ormai strappare l'art. 5 del trattato di Londra. l'Italia rinunciava dopo aver mandato al macello quasi 700.000 soldati e altri ne manderà nel tempo che manca alla fine del conflitto. Ce ne era abbastanza per una incriminazione d'alto tradimento e di decimazione alla maniera di Cadorna.
Maggio: Il ministro delle armi e munizioni Dallolio si dimette per contrasti con Nitti (Tesoro) e non viene sostituito. Agli approvvigionamenti Silvio Crespi.

15 Giugno: Inizia l'offensiva austriaca che si concluderà il 21 con un nulla di fatto
Settembre: Sonnino attaccato per la sua politica estera ribadisce che non ha mai rinunciato al patto di Londra.
25 Settembre: Iniziano i preparativi italiani per l'assalto finale.
17 Ottobre: L'Imperatore Carlo I firma un decreto con il quale trasforma l'Impero d'Austria con tutte le nazionalità in uno Stato Federale.
24 Ottobre: Le truppe italiane passano il Piave. L'VIII armata si dirige su Vittorio Veneto.
29 Ottobre: Gli Austriaci chiedono l'armistizio.
30 Ottobre: A Fiume si proclama l'unione con l'Italia
Novembre: Nasce a Roma per opera di un ex Ardito un nuovo partito. Liberazione dell'Italia dai preti, Divorzio facile, Libero amore, e Figlio di Stato. 
3/4 Novembre:
I bersaglieri entrano a Trieste e viene firmato l'armistizio a valere dalle ore 15 del 4
11 Novembre: Anche la Germania esce dal conflitto.
17 Novembre: Truppe italiane entrano a Fiume. Sono seguite da Serbi e Alleati. Dicembre: Mentre si gettano le basi di due  partiti veri, Cattolico e Comunista continua il dibattito all'interno del governo su cosa gli alleati ci lasceranno del patto di Londra.


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