LE FORTIFICAZIONI
Siamo
fra il VI ed il VII secolo ed a Ferrara ( se già
cosi si poteva chiamare) con molta probabilità
non esisteva un vero e proprio sistema difensivo, i tempi
erano ancora un po acerbi. E facile pero
che gli abitanti avessero provvisto ad innalzare un terrapieno
o cortina in terra e pali di legno a difesa della parete
Nord del primitivo abitato. La difesa a Sud era garantita
dal fiume Po e dai boschi che allepoca erano molto
fitti ed estesi.
Poi, verso linizio del VII secolo nella zona di porta
San Pietro, e facile che venga eretto (a difesa del
neonato borgo) un vero e proprio quartiere fortificato e
che in seguito verra identificato come un fortilizio
di epoca bizantina fatto costruire dallEsarca ravennate
Smaragdo nel 604-605.
Secondo noi e piu probabile la tesi del quartiere
altomedioevale dato che a Ferrara possiamo trovare già
alla fine del X° secolo dei Conti (Comites) di cui il
primo documentato e un Adelbertus nel 950.
Questi Conti (vedere la tabella della pagina precedente),
avrebbero potuto benissimo avere eretto un vero e proprio
fortilizio a difesa delle loro dimore e della popolazione.
Per avvalorare ulteriormente questa ipotesi, si potrebbe
parlare del nome con cui viene indicata questa zona di Ferrara
medioevale in molti documenti anche antichi:
- Castrum Curtensis;
- Castrum Curtisorum;
- Etc. Etc.
Nomi
che tradiscono la presenza di Cortesi o per
meglio dire genti di corte, ma quale corte ?
Quella imperiale di sicuro; in quel periodo lImperatore
era Ottone I° di Sassonia (nato il 23/10/912 e morto
a Memleben il 07/05/973) e la carica di Conte era di estrazione
Longobarda al contrario del Dux tipicamente bizantina.