GLI ANNI DIECI
Sintesi del periodo
Le conquiste tecnologiche, maturate nei decenni precedenti, trovano il loro collaudo sul piano bellico. La donna si ritrova a poter manovrare le stesse macchine dell’uomo: dalla fabbrica nasce una nuova consapevolezza.
Inizia in Inghilterra la rivendicazione di parità dei diritti tra uomo e donna.
Anche la lotta per la supremazia in estremo oriente, prima riservata alle potenze europee, è ora svolta in prima persona dai popoli e dagli stati di quell’area.
Nella prima metà del decennio, è di moda la linea << a fungo >> per la donna.
Scompare il busto e gli abiti accarezzano le forme del corpo. Alla moda sono le maniche << a chimono >>.
Le gonne, strette alle caviglie, necessitano di spacchi che vengono dissimulati dal drappeggio. Nel corso degli anni, gli abiti si accorciano a metà polpaccio.
Grandi cappelli dalle forme più svariate e con vistose piume.
Scarpe con tacchi << a rocchetto >> e fibbie.
Capelli raccolti in un nodo morbido. Il francese Paul Poiret è il sarto più famoso dell’epoca. L’uomo adotta una linea che tende, ad apparire affusolata, camicia bianca, con piccolo collo a punte arrotondate. Cravatta. Capelli tagliati corti, imbrillantinati.