Per meglio capire la struttura della medicina cinese si devono analizzare e comprendere i suoi elementi linguistici: le convenzioni di Yin -Yang e dei cinque elementi, la conoscenza degli organi interni e dei Meridiani le relative fisiologie e disarmonie patologiche, assimilare i 361 punti classici dell'agopuntura con relativa locazione, caratteristiche, azioni e indicazioni tecniche (questi punti sono stati scoperti e inseriti gradatamente nel corso nei millenni nel complesso della medicina cinese e mostrano stabilità terapeutica basata su esperienze cliniche estese e prolungate).

Nella scala di valori della medicina cinese le convenzioni Yin e Yang commentano due poli opposti di volta in volta riferibili a forze, effetti, aspetti polari di un evento statico ossia processo ritmico o temporale

Yin e Yang vivono in una dialettica interminabile, il loro scambio ritmico risulta rappresentato al meglio nel segno classico del Tao che riproduce gli aspetti polari di notte e giorno nel loro susseguirsi ed il corso dell'anno nell'andamento ciclico. I processi sequenziali possono essere meglio compresi attraverso i cinque elementi (Terra, Fuoco, Metallo, Acqua, Legno) che ne derivano: usando l'andamento del giorno come termine di paragone vediamo al

Questi quattro elementi sono periferici e al loro centro si trova il quinto come termine di riferimento neutrale l’elemento terra, essa è generata dal Fuoco Yang e genera il metallo Yin; questo ciclo di generazione è importantissimo nella medicina cinese ma richiede un contrappeso naturale ovvero il ciclo di dominazione o controllo ove ogni elemento controlla-inibisce-regola un altro elemento. Quando, in presenza di fenomeni patologici, queste forze di diffondono nella direzione opposta si ha il ciclo di ribellione; quando i fenomeni ciclici descritti o altri processi biologici scorrono nella direzione data si dice che "seguono la corrente" -Shun- se invece procedono in senso contrario rispetto allo sviluppo fisiologico o cosmico essi si muovono "controcorrente" -ni-