Dure reazioni: i No-Global
No-global contro Berlusconi: farnetica
Il premier azzarda: "Singolare coincidenza tra terrorismo e movimento anti-global". Duro Agnoletto: "Parole irresponsabili". E Casarini, leader delle tute bianche rincara: "Tu ragioni come Bin Laden"
ROMA-
"Irresponsabili", secondo il leader del Genoa Social Forum, Vittorio
Agnoletto, le
parole di Berlusconi.
"Accuse pesantissime", sostiene Francesco Caruso, leader della
"Rete no global", quelle che il premier rivolge al movimento
antiglobalizzazione. E talmente "gravi" da far dire alla tuta bianca Luca
Casarini che l'atteggiamento del Cavaliere assomiglia addirittura a quello
di Bin Laden.
Scoppia una bufera per le frasi che il premier pronuncia da Berlino, dove è
volato per incontrare Putin e Schroeder. "C'è una singolare coincidenza
tra le azioni terroristiche ed il movimento antiglobalizzazione come si è
sviluppato da un anno a questa parte, quello in cui si attribuiscono
all'occidente critiche per il suo modo di pensare e di vivere e si cerca
dicolpevolizzarlo", ha detto il Cavaliere.
Apriti cielo. Il primo a scattare è Agnoletto, volto e bandiera del Gsf, che
respinge seccamente la connessione con la quale il presidente del Consiglio lega
il terrorismo criminale al movimento che Agnoletto rappresenta. "Così si
mette in discussione il diritto al dissenso che sta alla base della nostra
costituzione democratica", tuona l'ex portavoce del Lila.
Dal
controvertice Nato in Campania arriva anche la voce dei no-global. E' stizzita
quella di Caruso che commenta amaro: "accuse di questo tipo Berlusconi
dovrebbe rivolgerle anche a papa Giovanni Paolo II che critica le politiche
neo-liberiste. Anche lui - si chiede - sarebbe fomentatore del terrorismo e
dell'odio?
Volutamente provocatoria l'uscita di Luca Casarini che rivolto al premier dice:
"Sei tu alla stregua dei terroristi, il tuo mondo di intendere il mondo è
uguale a quello di Bin Laden".