DOUBTFULL RELEASE, PRIVATE UN-OFFICIAL PRESSING.

SUPPOSED UN-OFFICIAL PRIVATE PRESSING.

Title: "THE DARK SIDE OF THE MOON"

Supposed country:  ITALIA.

Supposed record company:  GOLD NOTE RECORDS.

Catalog number:  DT-02.

Release informations:  stampa non ufficiale prodotta da una ditta privata; secondo le notizie ricevute direttamente da dirigenti della Gold Note Records nel 2020, si tratta di una stampa unica, fatta inizialmente in 50 copie nel 2016 a livello privato e distribuita a scopo dimostrativo/promozionale, uscita in circolazione nel luglio del 2017, in vinile nero (il secondo esemplare è stato trovato nel settembre del 2020 e poi successivamente sono state scoperte altre copie); inizialmente si ipotizzava fosse un abile fake, ma alcune ricerche direttamente nella ditta produttrice hanno stabilito che si tratta di una speciale riedizione a livello privato, edita dalla Gold Note Records, uscita inizialmente appunto in 50 copie e poi successivamente in altre edizioni limitate (se ne contano in totale quattro edizioni, più o meno diverse) ed immesse nel mercato, stampate tutte presso lo Studio "Il Poggio" di Montecatini. Ci è stato riferito dai dirigenti della casa, che queste speciali versioni sono state stampate dal "original master tape" del disco e rimasterizzate elettronicamente in alta qualità su un acetato vergine da 180 grammi (Recording mastering: Flavio Lenzi della Gold Note). Dello stesso tipo esiste anche un disco dei Beatles, "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band", che è circolato tra il 2019 ed il 2020 (GN Records, DT-01), stampato nel giugno del 2016.

Issue Notes:

(I) Unofficial, 2016, remastered pressing in black vinyl, private pressing from original master tape on virgin vinyl 180g, glossy gatefold cover, G.N. sticker, classic inside, no EMI credits, title on spine, black GN Records labels, tight ring;

(II) Unofficial, 2016, remastered pressing in black vinyl, private pressing from original master tape on virgin vinyl 180g, no-tefold cover, heartbeat/lyrics inside, title on spine, black GN Records labels, no logo, double ring.

Vinyl colours:  vinile nero.

Frontcover:  la copertina è lucida e nera con il classico prisma con i raggi colorati; presenta un adesivo verde della Gold Note sull'involucro esterno attaccato alla sovracopertina trasparente (esclusivamente nelle copie promozionali); la copertina è gatefold nelle edizioni da 50 copie promozionali, nelle 500 copie destinate al mercato asiatico e nell'edizione da 300 copie per il mercato tedesco; la copertina dell'edizione limitata a 300 copie destinata al mercato Europeo, invece, è no-gatefold.

Backcover:  il retro della copertina è quello classico, ma senza numeri di catalogo, nè crediti della EMI; riporta invece "LIMITED EDITION" ed il numero della copia (nell'edizione promozionale, Asia e Tedesca) e solo la scritta "LIMITED EDITION" nell'edizione Europa.

Inside Sleeve:  l'interno della copertina delle copie promozionale, asiatica e tedesca è il classico con il motivo colorato dell'elettrocardiogramma, scaletta e crediti del disco, e testi dei brani; non sono presenti, invece, i classici crediti della Harvest a lettere blu, nè i riferimenti originali del disco.

Inner Sleeve:  in tutte le edizioni l'inner sleeve è bianco forato; tranne nell'edizione europea, che presenta l'inner rigido, con il motivo dell'elettrocardiogramma, scaletta e testi (come il motivo dell'interno di una copertina normale).

Number Copy:  sinora, si conoscono le seguenti numerazioni:

- Promo (50 copie, da 1st stamper): # 82, 190, 198, 200, 202, 203.

- Asia (450, da 1st stamper): # 61, 86, 136, 137, 138, 146, 155, 178, 179, 183, 251.

- Europe (300, da 2nd stamper): circa 38 copie non numerate conosciute.

- Germany (300, da 2nd stamper): # 113, 343, 345, 346 + 1 copia non numerata.

Pressing Plant: stabilimenti dello Studio "Il Poggio" di Montecatini.

Sticker: sul davanti presenta (solo nelle copie promozionali) un adesivo verde della Gold Note, tondo, con il logo della Gold Note al centro e "GOLD NOTE" "www.goldnote.it", intorno le scritte "AUDIOPHILE" From Original Master Tape" "180g VINYL".

Spine: sulla costa del disco riporta le scritte ai bordi "DT-02" a sinistra e "The Dark Side of the Moon . Pink Floyd" a destra.

Label informations edizioni promo, Asia e Germania (I): informations edizioni promo, Asia e Germania (I): etichetta nera della Gold Note Records; in alto riporta il numero di catalogo "DT-02" e "July 2016", con sotto "GN RECORDS" in grande; al centro riporta a sinistra "SIDE-A" ("SIDE-B" nell'altra facciata), a destra mostra il logo della Gold Note rotondo; in basso sotto al foro riporta "Pink Floyd", "The Dark Side of the Moon" e la scaletta dei brani. Nell'edizione Tedesca ed in quella Europea è presente un grande anello detto a "scalino".

Label informations edizione Europa (II):  una terza versione del disco, stampata in 300 copie non numerate e copertina normale, per il mercato europeo, usando il 2° Stamper; viene considerata da alcuni collezionisti un testpress. Numero di catalogo "DT-02" e "July 2016" in alto, con sotto il titolo "Pink Floyd" "The Dark Side of the Moon"; al centro a sinistra "SIDE-A" ("SIDE-B" nell'altra facciata); in basso solo la scaletta dei brani; è assente sia la scritta "GN RECORDS", sia il logo della Gold Note rotondo; presente il doppio anello centrale, quello esterno è "a scalino".

Rim text:  non riporta alcuna scritta intorno al bordo esterno.

Matrix Numbers edizione promozionale, Asia e Germania:  DT-02 A ; DT-02 B (scritti).

Matrix Numbers edizione Europa:  DT-02 A ; DT-02 B (stampati).

How to Identify Issue:  private pressing, un-official.

Following Notes: Attraverso i vertici della Gold Note ho cercato di conoscere la storia di questo disco, sicuramente un pezzo unico e stampato a tutti gli effetti a livello privato (per cui, "non ufficiale"). Ho perciò sentito direttamente Maurizio Aterini, fondatore e CEO della Gold Note, e l'ing. Flavio Lenzi, Recording-Mastering dei dischi prodotti dalla Gold Note, tra cui questo. La Gold Note è una fabbrica italiana di Montespertoli (FI) di apparati stereo per la musica ad alto livello, come piatti, amplificatori, diffusori; ma risulta che ha anche stampato dischi propri; infatti, lo stesso fondatore della Gold Note, Maurizio Aterini, afferma che la ditta ha stampato alcuni titoli in vinile con l'intento di fare piccolissime serie limitate in grado di far apprezzare registrazioni ottenuti da master analogici; molti di questi titoli sono ormai esauriti, ma di alcuni degli ultimi prodotti ci sono ancora alcune copie, vendibili online. Per quanto riguarda il disco di "The dark side of the moon", i dubbi sono stati tolti dallo stesso ingegnere che ha creato l'acetato dal Master: Flavio Lenzi afferma che è una cosa che risale ad alcuni anni fa, erano copie non prodotte per la vendita (le prime 50 copie), ma effettivamente era un prodotto originale ed unico, poichè prodotto praticamente privatamente su "Virgin Vinyl Lacquer", ovvero realizzato su master di lacca vergine (virgin lacquer). Erano copie campione non destinate alla vendita, ottenute da master analogico recuperato dai magazzini del produttore. Le copie in programma inizialmente dovevano essere circa 500, con copertina numerata e numero stampato (secondo le dichiarazioni di Lenzi). L'intento iniziale della società era quello di fare delle verifiche produttive, probabilmente per decidere se farne copie stock da vendere in seguito (il motivo della numerazione) o sceglierle se venderle ad una cerchia ristretta di "addetti ai lavori". In realtà, però, di copie, come vedremo in seguito, ne furono stampate molte di più ed in ben tre edizioni diverse per la vendita, per la realizzazione delle quali usarono macchinari tutti custom high-end originali e tornio di incisione Neumann VMS70. Il disco campione di "The dark side of the moon" fu prodotto con livelli audio flat nel rispetto del master originale inglese, esattamente come "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" dei Beatles; invece, altri dischi, come "THE WEVARS - Return At Carnegie Hall", furono prodotti già in tiratura di 500 copie e commercializzati regolarmente; i dischi della serie Gold Note furono praticamente dei dischi unici, realizzati in pochissime copie a cavallo tra il 2012 e il 2016, essendo prodotti ad esclusivo uso interno, come valutazione qualitativa delle macchine di produzione con le quali realizzavano poi dischi originali o le ristampe ufficiali. Alcuni dei dischi sono stati messi in vendita, altri sono stati regalati a discografici e giornalisti, mentre alcuni titoli sono ancora presenti in vendita nel sito della Gold Note. L'unico dubbio che rimane è il fatto che le 50 copie promozionali sono state prodotte con copertine numerate con numeri alti: ci si sarebbe aspettato che fossero state stampate con numeri bassi ed in successione.

Alcune novità riguardo a questo disco sono emerse nel corso del 2022, per via di un'altra ricerca di un collezionista italiano (che non ha dato il permesso di divulgare la ricerca e vuole rimanere anonimo). Difatti, a partire dal 2022 sono cominciate a circolare copie leggermente diverse rispetto all'edizione promozionale da 50 copie del disco, tanto da alimentare inizialmente e giustamente a questo punto alcuni dubbi sulla genuinità del prodotto. Abbiamo visto come la genesi del disco sia stata particolare, così come descritta dallo stesso lacquer engineer, Flavio Lenzi. Fortunatamente però nel 2023, grazie all'aiuto dell'amico collezionista Giovanni Fiandaca, che ha svolto una propria ricerca più approfondita, più precisa e circostanziata da prove (in particolare riguardo l'edizione definita erroneamente inizialmente come testpressing) siamo riusciti finalmente ad avere un quadro molto più esaustivo della situazione. In base alla nuova ricerca infatti si evince che esistono ben quattro edizioni, cosi suddivise:

- una prima versione del disco è stata stampata in 50 copie numerate, copertina gatefold a scopo dimostrativo/promozionale, usando il 1° stamper. Il numero di catalogo "DT-02" e "July 2016" in alto, riporta il numero di catalogo "DT-02" e "July 2016", con sotto "GN RECORDS" in grande; al centro riporta a sinistra "SIDE-A" ("SIDE-B" nell'altra facciata), a destra mostra il logo della Gold Note rotondo; in basso sotto al foro riporta "Pink Floyd", "The Dark Side of the Moon" e la scaletta dei brani;

- una seconda versione del disco è stata stampata in 500 copie numerate, copertina gatefold, per il mercato asiatico, usando sempre il 1° stamper, esattamente come le iniziali 50 copie promozionali, riporta il numero di catalogo "DT-02" e "July 2016" in alto, riporta il numero di catalogo "DT-02" e "July 2016", con sotto "GN RECORDS" in grande; al centro riporta a sinistra "SIDE-A" ("SIDE-B" nell'altra facciata), a destra mostra il logo della Gold Note rotondo; in basso sotto al foro riporta "Pink Floyd", "The Dark Side of the Moon" e la scaletta dei brani;
- una terza versione del disco, stampata in 300 copie non numerate e copertina normale, per il mercato europeo, usando il 2° Stamper. Numero di catalogo "DT-02" e "July 2016" in alto, con sotto il titolo "Pink Floyd" "The Dark Side of the Moon"; al centro a sinistra "SIDE-A" ("SIDE-B" nell'altra facciata); in basso solo la scaletta dei brani; è assente sia la scritta "GN RECORDS", sia il logo della Gold Note rotondo; presente il doppio anello centrale;

- una quarta versione del disco è infine stata stampata in 300 copie numerate, copertina gatefold, per il mercato tedesco, usando il 2° Stamper. Riporta il numero di catalogo "DT-02" e "July 2016" in alto, riporta il numero di catalogo "DT-02" e "July 2016", con sotto "GN RECORDS" in grande; al centro riporta a sinistra "SIDE-A" ("SIDE-B" nell'altra facciata), a destra mostra il logo della Gold Note rotondo; in basso sotto al foro riporta "Pink Floyd", "The Dark Side of the Moon" e la scaletta dei brani; presente il doppio anello centrale.

A questo punto dobbiamo fare alcune precisazioni. Riguardo alla prima edizione, tutte le copie trovate sinora risultano essere sempre aperte con la sola sovracopertina di plastica trasparente robusta ed adesivo verde con logo della GN attaccato sopra. Non si hanno notizie di copie INTEGRALMENTE sigillate. Quindi, è possibile che copie sealed inserite dentro la copertina trasparente con adesivo della GN potrebbero essere considerate artefatte.

Per quanto riguarda, invece, la quarta edizione per il mercato tedesco, delle cinque copie sinora conosciute, di cui quattro in possesso dello stesso collezionista (Giovanni Fiandaca), risultano essere tutte numerate, tranne una che è senza numero e che è stata trovata su Ebay nel settembre 2022. Tutte le altre, invece, sono state acquistate online da rivenditori autorizzati e sono state trovate sempre aperte e mai sealed. Quest'ultimo particolare lascia presupporre che le copie erano vendute aperte e non sigillate, per permettere di poterle distinguere dalle copie gatefold per il mercato Asiatico, cosa altrimenti impossibile da fare se sealed, perchè la copertina è esattamente la stessa (gatefold e numerata).

A questo punto, possiamo affermare con certezza che tutte le edizioni di questo disco sono, comunque, una realizzazione "privata" e "non-ufficiale", fatte presumibilmente (visto il numero totale di copie prodotte) per essere commercializzate, essendo comunque un prodotto di qualità. Da tutti i dischi sono stati tolti i riferimenti "ufficiali" del disco originale della band, come crediti di pubblicazione, copyright e produzione, soprattutto nell'interno della copertina e sulle etichette, e sono privi di timbro o bollino della SIAE.

Comunque, non trattandosi affatto di una produzione ufficiale, non inseriremo questo disco nella discografia ufficiale, e neppure nella parte dei fakes, perchè, pur essendo un prodotto genuino, non è un disco ufficiale (non è per logica nemmeno un fake): deve essere considerato solo per quello che è, un disco non ufficiale, stampato a livello privato, per audiofili e impianti di estrema qualità.

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