Il modello anatomico e cinematico

 

Il modello anatomico

Esiste una versione maschile, Jack, ed una femminile, denominata Jill, vedi figura, ed è possibile utilizzare all’occorrenza anche il modello virtuale di un bambino.

E’ possibile avere diverse risoluzioni per la rappresentazione delle superfici: trasparente (transparent), utile per visualizzare terne di riferimento e spigoli di oggetti con i quali il manichino virtuale deve interagire; scheletro (skeleton) con visualizzazione dei giunti o dei punti significativi; in wireframe (superficie definita da linee); o ombreggiato (shaded), cioè quella che riproduce la pelle e gli abiti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dal punto di vista grafico, la definizione delle superfici è stata migliorata nella versione più recente, risultando queste meno spigolose, con agevolazione delle funzioni di posizionamento manuale dei manichini in prossimità degli oggetti e ottimizzazione della percezione del movimento.

 

 

Il modello cinematico

 Il modello cinematico di Classic Jack permette di indurre nel manichino comportamenti realistici, grazie all’elevato numero di articolazioni e di gradi di libertà di cui è dotato il manichino. In particolare il manichino presenta:

69 segmenti

68 articolazioni

Una spina dorsale costituita di 17 segmenti

Mani costituite da 16 segmenti

Ogni modello umano presenta 135 gradi di libertà.

I dati antropometrici per la definizione del modello di Jack, sono stati ricavati dalle misurazioni delle varie dimensioni del corpo umano, dedotte da uno studio condotto nel 1988 in campo militare, sul personale dell’esercito degli Stati Uniti. La fonte di riferimento è l’Anthropometric Survey of U.S. Army Personnel 1988 (Ansur 88).

Un numero così alto di articolazioni necessita di essere regolamentato perché il manichino non possa compire movimenti innaturali e non compatibili con la fisiologia del corpo umano.

Nel caso di Classic Jack, i segmenti del modello rispettano i limiti fisiologici di apertura angolare ricavati da studi NASA (Anthropometric Souce Book, Vol. 2: a Handbook of Anthropometric Data, Technical Report NASA Rp-1024).Il numero di segmenti e articolazioni costituenti le mani è sufficientemente elevato per determinare in maniera accurata le prese più disparate.Per definire le dimensioni del modello possono essere utilizzati dati SAE (SAE J833). In questo modo è possibile definire modelli di Jack aventi le più diverse dimensioni.

Con Classic Jack è sempre possibile però, rappresentare i diversi percentili della popolazione umana specificando peso ed altezza nella finestra di dialogo Human Scaling Panel.

Classic Jack consente anche di modificare i vari rapporti antropometrici della figura umana permettendo così al progettista di simulare anche condizioni di handicap. Per ottenere questa interessante funzione, basta interagire con la finestra di antropometria avanzata.