Castel Sant'Elia Poggiato su di un pianoro tufaceo delimitato ai lati da due profondi burroni, si trova ai confìni della provincia di Viterbo a circa Km. 45 da Roma raggiungibile tramite la statale Cassia svincolo per Nepi e dalla S.S.F1aminia svincolo Civita Castellana. Conta circa 2.000 abitanti con un'altitudine di m. 210 s.l.m. Deve il suo nome all'antichissimo Cenobio di Sant'Elia. Il paese, chiamato dai suoi abitanti "Castello", si fa apprezzare per la coltura delle nocciole e delle olive. I monumenti più significativi per cui Castel Sant' Elia è rinomato sono il Santuario Maria SS. ad Rupes e la Basilica di S. Elia La basilica di Sant'Elia, monumento nazionale, è in stile romanico, con testimonianze di origine lombarda. Una antichissima tradizione vuole che la chiesa sorga nel luogo dove l'imperatore Nerone fece innalzare un tempio dedicato a Diana Cacciatrice, ma già nel periodo etrusco qui forse sorgeva un Delubro dedicato a Pico Marzio. Le prime notizie relative alla Basilica provengono dai "Dialoghi di Gregorio Magno". Si può ipotizzare, dai numerosi ritrovamenti, che il periodo di massimo splendore della basilica si ebbe intorno al IX secolo. |