"Rae, questo e' l'ultimo anniversario che festeggero' con te in modo speciale.
Dai nostri amici uccelli ho imparato quanto segue:
Non posso venire da te,
perche' ti sono gia' accanto.
Tu non sei piccola, perche' gia' sei cresciuta:
sei grande, giochi con il tempo e la vita
-come tutti facciamo-
per il gusto di vivere. Ogni regalo che ti fa un amico
e' un augurio di felicita'."

(Richard Bach)

"Ascolta, gatto.
"Ti leggero' una cosa di un poeta che si chiama Bernardo Atxaga.
Dei versi di una poesia intitolata "I gabbiani":
"Ma il loro piccolo cuore
-lo stesso degli equilibristi-
per nulla sospira tanto
come per quella pioggia sciocca
che quasi sempre porta il vento,
che quasi sempre porta il sole" "Capisco. Ero sicuro che potevi aiutarci", miagolo' Zorba saltando giu' dalla poltrona.
Si dettero appuntamento a mezzanotte davanti alla porta del bazar,
e il gatto nero grande e grosso corse via a informare i suoi compagni.
IL VOLO
. . .
"Ora volerai,Il cielo sara'tutto tuo" miagolo' Zorba.
. . .
L'umano accarezzo' il dorso del gatto.
"Bene gatto.Ci siamo riusciti" disse sospirando.
"Si' sull'orlo del baratro ha capito la cosa piu' importante", miagolo' Zorba.
"Ah si' ? E cosa ha capito?" chiese l'umano.
"CHE VOLA SOLO CHI OSA FARLO" miagolo 'Zorba.
"Immagino che adesso tu preferisca rimanere da solo. Ti aspetto giu' ", lo saluto l'umano.
Zorba rimase a contemplarla finche non seppe se erano gocce di pioggia
o lacrime ad annebbiare i suoi occhi gialli di gatto nero grande e grosso,
di gatto buono, di gatto nobile, di gatto del porto."

(Luis Sepulveda)

"Non so dove i gabbiani abbiano il nido
ove trovino pace.
Io son come loro,
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino e' vivere."

(V. Cardelli)

"A proposito di volare,
c'e' chi preferisce osservare restandosene a mezz'aria,
roteando in larghe spirali in attesa degli eventi.
Mica solo i falchi, le aquile e via discorrendo: 
anche alcuni uomini sono cosi',
amano volteggiare nell'attesa di una rapida picchiata risolutrice.
Altri, cibandosi d'aria rarefatta, passano direttamente dal cielo al nido,
costruito sulle cime inaccessibili dei monti, senza mai scendere a terra.
Quei nidi, per tanti versi, ricordano il mio Labirinto."

(Benito Ciarlo)

"Tu non hai piu' bisogno di me. Devi solo seguitare a conoscere meglio te stesso,
ogni giorno un pochino di piu', trovare il vero gabbiano Fletcher Lynd.
E' lui, il tuo maestro.
E' lui che devi capire.
E' in lui che devi esercitarti: a esser lui."
. . .
"Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi.
Gli occhi vedono solo cio' che e' limitato.
Guarda con il tuo intelletto, e scopri quello che conosci gia',
allora IMPARERAI COME SI VOLA

(Richard Bach)

In volo verso la Liberta'



 

In volo... verso casa
Vola... tra le Stelle

Seagull's ... un sito di Gabbiani


 

(La canzone che ascolti come sottofondo e' "Notte prima degli esami" di A. Venditti)