"Hai idea di quante di quante vite ci sara' toccato vivere, prima che ci passasse pel cervello che c'e' al mondo, qualcos'altro che conta oltre al mangiare, al beccarci fra di noi, oltre insomma alla Legge dello Stormo? (...) S'intende che per noi vale la stessa regola, anche a desso: scegliamo il nostro mondo successivo in base a cio' che apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sara' identico a quello di prima, e avrai anche la' le stesse limitazioni che hai qui."

 
" Se laggiu' avesse conosciuto anche solo una decima, anche solo una centesima parte, delle cose che adesso sapeva, quanto piu' senso avrebbe avuto allora, la vita! Chissa', si domandava, chissa' se laggiu' ci sara' qualche gabbiamo che si arrovella per superare i propri limiti, per scoprire come il volo non sia solo qualcosa che serve a procurarsi un tozzo di pan secco, sulla scia di una barchetta."
"Il fatto e', Fletcher, che bisogna superarli un po' alla volta i nostri limiti, con un po' di pazienza. Qui sta il trucco. Tu non eri ancora pronto per volare attraverso la roccia"

 
"Lui parlava di cose molto semplici. Diceva che e' giusto che un gabbiano voli, essendo nato per la liberta', e che e' suo dovere lasciare perdere e scavalcare tutto cio' che intralcia, che si oppone alla sua liberta', vuoi superstizioni, vuoi antiche abitudini, vuoi qualsiasi altra forma di schiavitu'.
(...) L'unica vera legge e' quella che conduce alla liberta'."
"Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo cio' che e' limitato. Guarda con il tuo intelletto, e scopri quello che conosci gia', allora... imparerai come si    VOLA."
Richard Bach

Le foto che vedi sono quelle del monumento che il Comune di Sanbenedetto
ha dedicato al Gabbiano Jonathan Livingston.

Un grazie speciale a Simone per avere scattato queste foto e per avermele inviate

Ritorna in volo....
Volando verso casa...

Le note che volano tra queste pagine sono "Volo Così" di Paola Turci