PiPPam: "Tresc Fiscing" in Wal Kjavica (3)
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De Tresc Fiscing in Wal Kjavica
(Trash Fishing in Valchiavica)

Tecnica della Tresc Fiscing


La Trash Fishing è in reltà una tecnica "trasversale" o se vogliamo una moderna espressione delle specialità basate sul lancio. Coloro che già praticano la pesca a mosca o lo spinning non avranno alcuna difficoltà a praticarla con immediato profitto e divertimento!
Prima una breve storia della T.F.: I pescatori valchiavici già nei primi mesi dopo l' apertura della discarica di Pattumya (1) si resero conto che le già scarse catture nel basso corso del Kjavica erano compromesse dalla sempre maggiore presenza di rifiuti di ogni genere. Non prendendo più pesci che comunque erano assolutamente immangiabili persino dal Borgomastro chiavico, gli ingegnosi pescasportivi chiavici si impegnarono in sfide a chi recuperava più sciopper (le borse di plastica), stracci o goldoni usati.
La nuova pesca suscitò tale entusiasmo che per consentire anche ai pescatori di fondo valle di catturare un adeguato quantitativo di "prede" si dovette prima emanare un regolamento (che causa il diffuso analfabetismo anche tra gli amministratori, ebbe scarsi effetti) e poi istituire vere e proprie riserve e provvedere ad adeguati ripopolamenti (vedi foto).
ripopolamento
Il Flai-Tresc


Il Flai-Tresc si può praticare nelle solite modalità della Pesca a Mosca convenzionale: a "secca" e "sommersa". Naturalmente la spazzatura non sale a "bollare" la vostra esca e quindi il TrashAngler dovrà operare in modo leggermente diverso. La "mosca" (definiamola tale per convenzione, ma è preferibile un ancorotto a 3 punte in acciaio inox) viene lanciata selettivamente sulla spazzatura affiorante creando tutta l' emozione della pesca "a vista" e allo stesso tempo esaltando la maestria del lancio. Meno impegnativa la "sommersa" che si affida (considerando la relativa trasparenza delle acque del Kjavica, circa 10 cm la visibilità ideale) ad una certa casualità peraltro sempre premiata in queste acque "imballate" di prede.
La corrente del Fiume Kjavica è ricca di mulinelli e gorghi, la presenza di rottami metallici ed altri residuati rende poi impegnativa la fase di recupero; consigliamo attrezzature pesanti (specie per chi pesca "sotto") con finali in acciaio inossidabile.
Il Flai-Spinning

Per questa categoria di lanciatori, già abituata in diversi corsi d' acqua a recuperi "non ittici" la T.F. non presenta particolari difficoltà. E' comunque consigliabile l'utilizzo di cucchiai ondulanti di robuste dimensioni, mentre è disdicevole la pratica della T.F. con minnows ed altri trabiccoli a più ancorette: in primo luogo alla spazzatura non gliene frega nulla se il vostro "sinking" è verosimile ad un qualsiasi pesce, ma soprattutto perchè le quasi certe catture multiple vi faranno schiattare l' attrezzatura.

Regolamento

viceborgomastro Il regolamento è scritto di suo pugno dal nostro Viceborgomastro e ministro dell' ambiente e anche di altre cose che nemmeno lui si ricorda, Skass Jmarony (foto).

Regulament:
  1. La cosiddetta tecnica del Tre-fiscin è praticabile lungo il sorso del rongione Kjavika dalla Diga del Vajolont fino alla con-influenza dentro il lac Busgnao.
  2. La pesca si può fare tutto l' ano ecettto il do de nuvembre (festa nasiunale)
  3. Limitasiun: Se peü ciäpà tuss-cos (tutto) anca i pess.
  4. Fine regulament
Speci(e) catturabili.


La Trash-Fishing in Val Chiavica offre una varietà di catture assolutamente superiore a quelle offerte dalle "normali" tecniche aleutiche. Segnaliamo le speci(e) più comuni e pure quelle maggiormente ricercate:
  • Sacchetti plastica: La specie più comune, ma che offre grande varietà di livrea e di dimensioni. Particolarmente apprezzati per la resistenza offerta i cosiddetti Spazza-condominio, apprezzati pure quelli recanti il logo di negozi di articoli di prestigio.
  • Profilattici (usati) Più piccoli dei precedenti (di solito) sono comunque tra i preferiti da coloro che pescano a "secca"
  • Bottiglie ed altri contenitori in plastica: Benchè comuni, necessitano per essere catturati di particolare abilità sia nella tecnica del lancio che (soprattutto) nella "ferrata". Le varietà più apprezzate sono la Kula-Koca da lt. 1,5 e la Peppy-Bum di analoga taglia.
  • Stracci ed altre prede tessili: Molto impegnative per l' attrezzatura, a causa del frequente sfillacciamento spesso lasciano il trash-fisherman a bocca asciutta...
  • Minutaglia: Sono pure presenti in gran numero stoviglie usa e getta, collant, blisterini ed altra minutaglia di scarso interesse per il trash-angler che mira alle varietà "trofeo" più rare e di maggiore taglia tra cui ricordiamo:
  • Copertoni: Una cattura non infrequente, ma quando "avrete in canna" un Pirellone da Autosnodato proverete sensazioni riservate finora solo al Big Games.
  • Scaldabagni: Difficili da allamare e ancor più da recuperare, quelli a gas sono ritenuti di maggior pregio.
  • Elettrodomestici: O meglio ex-elettrodomestici, una specie che si presenta sotto multiformi aspetti e svariate dimensioni, a tutt' oggi insuperato il record del compianto Sig. Yndesi Tzoppjas che ha tratto a riva dopo 3 ore di lotta una cucina a gas a 6 fuochi (vedi foto) che dopo artigianali riparazioni ha portato a casa ed ha pure funzionato per 2 mesi prima di esplodere.
  • RECORD ASSOLUTO: Risale a diversi anni fà, ma resta imbattuto: Una Fiat Argenta bruciacchiata targata PA (numero illeggibile) con ancora il guidatore e due passeggeri all' interno. Una cattura storica (17 ore di lotta...) anche a causa dei 5 quintali di cemento all' interno della carcassa dell' auto.

Hai già l' acquolina in bocca? Non vedi l' ora di cimentarti nella Trash-Fishing?
Per maggiore informazioni contatta il nostro consolato a Porto Marghera in via degli Idrocarburi, 17 (telef. momentaneamente inattivo da due anni) o inviando una è-mail a trescfiscinwalkjavicavieniapescarekonnoisaykegusto@kjavica.vunch.wk