Un progetto commissionato alla FM dal club dopolavoristico di una grande azienda chemio-farmaceutica bavarese. L' Anguilluccio come potete vedere nell' immagine
è un esocide geneticamente modificato con una sapiente opera di incrocio con il DNA dell' anguilla. L' obbiettivo dichiarato è di ottenere un pesce con le caratteristiche dimensionali
(come diametro), caratteriali ed organolettiche dell' apprezzato esocide e la resistenza e la adattabilità dell' anguilla. Dopo 8 anni di ricerche si è pervenuti a questi risultati:
L' Anguilluccio ha un sapore delle carni più scadente del luccio, ma in compenso è grasso come l' anguilla;
L' A. invece di essere grosso come un luccio e proporzionalmente lungo come un' anguilla è grande come un anguilla e lungo come un luccio....
L' A. ha le medesime attitudini alimentari dell' anguilla, ma particolare più importante anche le stesse abitudini riproduttive (supposto riesca a riprodursi), infatti arrivati al Kilo scarso
gli esemplari allevati sono misterioramente scomparsi e non se ne è saputo più nulla per 6 mesi fino a quando un anguilluccio è stato catturato nei pressi del Mar dei Sargassi.
Scartemolo
Un importante consorzio austro-sloven-friulano preoccupato per le sorti del pesca-turismo in quelle lande e del pesce che ne è il simbolo ha commissionato alla FM la realizzazione di un simil-timallide
particolarmente atto alla pratica del No-Kill e adatto a sopportare sia gli eventuali inquinamenti che i molti sicuri slamamenti.
Lo Scartemolo è stato ottenuto "lavorando" su svariati ceppi di timallidi di selezionata provenienza incrociandoli con ciprinidi italiani (Po, Tevere e Arno).
Il risultato è visibile nell' immagine, a parte qualche pinna l' aspetto risulta cavedaniforme , il pesce si è comunque dimostrato ottimo per la pesca a mosca: bolla qualsiasi cosa galleggi
compresi mozziconi di sigarette e preservativi usati, inoltre appena liberato torna imperterrito ad abboccare fino a 57 volte consecutivamente. L' apertura sulla pinna dorsale ne agevola inoltre il rilascio.
Essenso poi assolutamente immangiabile è risultato veramente atto al Kecc e Reliiss. Nonostante le qualità sovraesposte i rappresentanti del Consorzio hanno fatto causa alla FM
(pretendendo il ritorno del ricco anticipo) sostenendo che lo S. pur rispettando alcune delle caratteristiche richieste è più brutto di Maurizio Costanzo e nessun pescatore sano di mente farebbe centinaia di Km per catturarlo (a ripetizione si, ma magari sempre lo stesso) .
Persigobbass
Si tratta del primo esperimento fatto dalla Frankenstein und Mengele all' epoca in cui l' azienda operava quasi esclusivamente nel Sud-America.
E' a tutti noto che i percidi (persico, boccalone, luccioperca etc.) sono pesci appetibili e di buona adattabilità, naturale quindi l' idea di renderli ancor più adattabili specie all' allevamento e al ripopolamento in acque sub-tropicali, sub-equatoriali e pure "sub".
All' uopo sono stati selezionati vari ceppi di percidi pregiati e incrociati con altri di minor pregio (persico sole alias "gobbo") e con la palometa il piranha del Rio Paranà. Numerose le varianti ottenute definite tutte come Persigobbass.
I P. risultano abbastanza somiglianti ai bass e ai persici, ma hanno la "siluettt " più simile ai gobbini di cui mantengono liscosità e soprattutto le dimensioni, dalle Palometas hanno ereditato la voracità e l' attitudine a mordere di tutto.
Il governo del Paraguay li ha dichiarati specie infestante e offre una ricompensa di 10 "centavos" per ogni Persigobbas de mierda catturato...
Trotano
Senz' altro l' esperimento più ardito compiuto dalla FM, l' ibridazione di un mollusco ( e invertebrato) con un pesce ( dotato di scheletro)!
Il Trotano avrebbe dovuto accomunare la velocità di crescita del calamaro e la facilità di allevamento delle trote iridee e il tutto senza lische...
L' animale ottenuto ha delle caratteristiche assolutamente sorprendenti: "bolla" le mosche, se spaventato emette una anemica nuvoletta di inchiostro e cercando la fuga resta fermo in quanto il nuoto della robusta coda compensa la propulsione a getto della sacca tipica dei cefalopodi.
Comunque non se ne prevede al momento la commercializzazione, non avendo i potenziali acquirenti dimostrato interesse per un calamaro con il sapore di trota (e pure con le lische).
Petroltonno (Tonno Insuperabile)
Non è un' anteprima assoluta, già da anni se ne hanno notizie anche se vaghe ed incomplete. Commissionato da una grande azienda petrolifera anglo-olandese il Petroltonno (Tonno Insuperabile) dovrebbe risolvere almeno in parte il problema dell' inquinamento marino.
L' animale infatti si ciba allo stato giovanile di idrocarburi in sospensione e in maturità di ogni materiale di origine petrolifera, compresi boe in plastica, pedalò, gommoni, collant e mutande da bagno. Velocissimo è praticamente impossibile catturarlo (mangia direttamente la lenza invece dell' esca).
La livrea si presenta assai diversa con il passare delle stagioni l' esemplare nell' immagine è in "versione" 2001/2002 quella precedente assomigliava di più alla McLaren.