Visione della donna e del drago
(Apocalisse 12,
1-18)
[1]Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole,
con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici
stelle. [2]Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto.
[3]Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con
sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; [4]la sua coda
trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla
terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per
divorare il bambino appena nato. [5]Essa partorì un figlio maschio,
destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio
fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono. [6]La donna invece
fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse
nutrita per milleduecentosessanta giorni.
[7]Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli
combattevano contro il
drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, [8]ma non
prevalsero e non ci fu
più
posto per essi in cielo. [9]Il grande drago, il serpente antico, colui
che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu
precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi
angeli. [10]Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:
"Ora
si è compiuta
la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato
l'accusatore dei nostri fratelli,
colui che li accusava davanti al nostro Dio
giorno e notte.
[11]Ma essi lo hanno vinto
per mezzo del sangue dell'Agnello
e grazie alla testimonianza del loro martirio;
poiché hanno disprezzato la vita
fino a morire.
[12]Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo".
[13]Or quando il drago si vide precipitato sulla terra, si avventò
contro la donna che aveva partorito il figlio maschio. [14]Ma furono
date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto
verso il rifugio preparato per lei per esservi nutrita per un tempo, due
tempi e la metà di un tempo lontano dal serpente. [15]Allora il serpente
vomitò dalla sua bocca come un fiume d'acqua dietro alla donna, per
farla travolgere dalle sue acque. [16]Ma la terra venne in soccorso alla
donna, aprendo una voragine e inghiottendo il fiume che il drago aveva
vomitato dalla propria bocca.
[17]Allora il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a far guerra
contro il resto della sua discendenza, contro quelli che osservano i
comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù.
[18]E
si fermò sulla spiaggia del mare.
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