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presentazione del Sindaco

nota dell''Autore

che cosa è il dialetto di T.Mastrodicasa

ringraziamenti

nomi e modi di chiamare

tavola dei verbi

V

Vabbè oppure vabbò - va bene.
Vacabbonde - vagabondo.
Vacànte - vuoto, agg. di ufficio privo di titolare; sede vacante, tempo dalla morte del Papa alla nomina del suo successore.
Vaccacótte - chenopondio, pianta erbacea infestante chiamata volgarmente Farinaccio, localmente viene chiamata " i' piantóne ".
Vaccàre -vaccaio, chi bada e governa le vacche.
Vaccarèlle - giovane o piccola vacca; fig. donna grassoccia e gran lavoratrice.
Vacce -vacci; es.: vacce tu ca j' n' ciajja tempe.
Vacche - vacca, vacche; 2) fig. geloni, macchie di sangue, in particolare sulle gambe delle donne che si formavano quando, infreddolite, sostavano a lungo vicino al fuoco del braciere.
Vacchétte - vacchetta, pelle di vacca conciata, per scarpe.
Vaccinà - vaccinare.
Vaccinàre ( alla ) - alla vaccinare, modo di cottura particolare per cucinare la coda di vacca.
Vaccìne - vaccino, pus che cola dalla vacca malata di vaiolo, che viene inoculato nell'uomo per renderlo immune da tale malattia; qualsiasi altra sostanza battericida che s'inocula per immunizzazione.
Vaccìnene - vaccinano.
Vaccinétte - vaccinai, vaccinò.
Vaccinìrne - vaccinarono.
Vacóne
- vagone, carrozza o carro delle ferrovie e spec.quello per il trasportodi merci; 2) grosso chicco.
Vaffambèlle - imprecazione bonaria.
Vaffanicce - imprecazione bonaria.
Vaghe - il frutto tolto dai baccelli; fagioli, ceci, fave e sim., acino di uva,
ecc.
Vah! o avà ! - esclamazione di meraviglia.
Vajàsse - donna sciatta, sguaiata.
Vajje - vaglia postale; 2) vado.
Vajjòle - ragazza, ragazze; ragazzo.
Vajjulàstre - giovincello imberbe.
Vajjùle
- ragazzi.
Vajjulétte - bambina, bambine.
Vajjulìtte - bambino, bambini.
Valanghe - valanga, valanghe.
Valé - valere.
Vàleche - valico.
Vallóne - vallone, lunga e larga valle tra due montagne.
Vallùne - valloni.
Vàlvere - vàlvola.
Vampàte
( `na ) - una vampata di fuoco, anche di sole.
Vàmpere ( a ) - a vanvera, parlare a vanvera, a caso.
Vanaglòrje - vanagloria.
Vane - vano di casa, stanza; 2) vuoto, inutile; vane speranze, riferito a persona, vanitoso, leggiero. .
Vangà - vangare.
Vange - guancia, guance.
Vangale - Vangelo, Nuovo Testamento; fig. di una cosa vera si dice che é Vangelo.
Vangelìste - evangelista.
Vangelùne - grosse guance
Vanghe - vanga, vanghe.
Vànghene - vangano.
Vanghétte
- vangai, vangò.
Vanghìrne - vangarono.
Vangiale - " guanciale ", il davanti della testa del maiale, ottenuto dalla
scarnificazione; es.: la maschere di' pórche.
Vaniggéjje - vaneggia.
Vanìggene - vaneggiano.
Vaniggétte - vaneggiai, vaneggiò.
Vaniggià - vaneggiare.
Vaniggìrne - vaneggiarono.
Vanìjje - vaniglia o vainiglia.
Vanne - quest'anno; 2) vanno da andare, vanno in giro, vanno e vengono,
vanno a scuola e sim.
Vannechebbé - l'anno che viene.
Vannechevvé - l'anno che viene.
Vannìne - redo, piccolo puledro d'asina.
Vantaggiàte - vantaggiato, chi si trova in condizioni vantaggiose fisicamente o economicamente; es.: jsse se trove avantaggiàte di fronte a quìjje.
Vantaménte - vantamento, vanteria, vanto.
Vantiére - vassoio.
Vapurà - evaporare.
Vàpurene - evaporano.
Vapurètte - evaporò.
Vapurìrne - evaporarono.
Vapurùse - vaporoso.
Vardà - guardare.
Vàrdene - guarsano.
Vardètte - guardai, guardò.
Vardiàne
- guardiano.
Vardìrne - guardarono.
Vare - varo di una nave.
Varichìne - varecchina.
Varìle - barile.
Varìrne - vararono.
Varra varre - pieno pieno di liquido, l'acqua che sfiora l'orlo del recipiente, dell'argine del fiume e sim.
Varre - barra, stanga, verga, spranga, che si adopera anche per sprangare le imposte.
Varrecchjóne - specie di argano, verricello.
Varvajjózze - pappagorgia, doppio mento.
Varvarózze - bargiglio, appendice carnosa penzolante sotto il becco di
tacchini e galli.
Vascéjje - barile; 2) piccola imbarcazione, vascello.
Vascellitte - piccolo barile.
Vasche - vasca da bagno.
Vaschje - vasca per pigiare l'uva; 2) vasca per lavare i panni.
Vaschjètte - vaschetta, piccolo contenitore per gelati e sim.
Vase - vaso per fiori, vaso da notte e sim.
Vastà - guastare.
Vàstene - guastano.
Vastètte - guastai, guastò.
Vastìrne - guastarono.
Vate
- callaia, apertura,in una siepe.
Vaticchje - contenitore di rete che si appende per essiccare pancetta di
maiale e sim., ma in particolare salsicce.
Vatte - battere, percuotere, battere le mani e sim.
Vatte ( a ) - và; es.: vatte a ddurmì; vatte a ffa' fréche; vatte a rrepunne;
vatte a `mparà, ecc; vattene via.
Vàttela a ppésche - vattel'a pesca, valla a individuare; es.: vìdetela tu.
Vattelarde - pezzo di legno duro, con martello ugualmente di legno, anche di metallo per battere il lardo.
Vàttene - vattene; 2) battono.
Vatténte o batténte - bastonatura; es.: ci'hanne fatte `n vatténte, j'hanne rempìte de bbòtte; 2) battente, la parte delle imposte che batte nello stipide o nella porta.
Vattétte - battei, batté.
Vattetùre - battitura di legumi e altro; 2) bastonatura.
Vattìrne - batterono.
Vatùcce - piccola callaia, piccolo guado di siepe.
Vavàcce - gozzo; 2) fig. riferito a chi piace mangiare bene, ricusando la frugalità.
Vavaccióne - grosso gozzo; 2) fig. mangione.
Vàvaze - intreccio di steli di grano, paglia con spighe, per legare i covoni.
Vave - bava.
Vavujìrne - sbavarono.
Vavujjà - sbavare.
Vavùjjene - sbavano.
Vavujjétte - sbavai, sbavò.
Vavùse - bavoso, chi butta bava.
Vazzìje - recipiente di terracotta, maiolicato all'interno, per sbattere le
uova da mettere nei dolci.
Vecàte - bucato.
Vécce - veccia, pianta erbacea, rampicante, che serve come biada, di solito cresce nei campi di grano; 2)vienici.
Vecce - vienici.
Vecchjaréjje - vecchietto.
Vecchjarìne - vecchiuccio, che ha del vecchio; es.: quélle te' `na facce vecchjarìne.
Vécchje - vecchio.
Vecciùse - veccioso, agg. di grano mescolato con molta veccia.
Vecenàte - vicinato.
Vecènne - azienda agricola con casa colonica, recintata, la "chjuse".
Vecìne - vicino.
Vedé - vedete.
Vedèlle ( le ) - il budello, le budella.
Vedétte - vide, vidi.
Védeve - vedova.
Vedéve - vedovo.
Vedìrne - videro.
Veggiglie - vigilia.
Véjje - veglia, stato di chi é desto; es.: tra véjje i sónne.
Velàme - albume, bianco dell'uovo.
Velànce - bilancia.
Véle
- velo,veli; vela, vele.
Veléne
- veleno, veleni.
Velétte - veletta, che dal cappello delle signore scende sul volto.
Velignà - vendemmiare.
Velignene - vendemmiano.
Velignétte - vendemmiai, vendemmiò.
Velignìrne - vendemmiarono.
Velinùse - velenoso.
Velliggià - villeggiare.
Vellutìne - piccolo nastro di velluto per guarnire abiti femminili.
Velòcche - chioccia.
Velucchétte - rifl. di gallina che divenne chioccia.
Vèmmere - vomere.
Venate - venato, marmo venato, legno venato e sim.
Vénce - vinco, vincere, vinci.
Vencétte - vinsi, vinse.
Vencìrne - vinsero.
Venciùte - vinto; es.: j'hanne venciù-te; ha vinto; es.: ha venciùte.
Vene - vena, vene, arterie; 2) vena d'acqua e sim.
Venétte - venni, venne.
Veneziàne ( la ) - cittadina, cittadino di Venezia; 2) tenda alla veneziana.
Venì - venire.
Venìrne
- vennero.
Vénne - vendere, vendo.
Vennecùne - avv., riferito a chi lavora continuamente con gran lena, per necessità.
Vennegnà - vendemmiare.
Vennètte - vendei, o vendetti,vendé o vendette.
Vennìrne - vendettero.
Vennùte - venduto.
Ventàjje - ventaglio.
Ventaréjje - venticello.
Vénte - vento.
Ventilà - ventilare.
Ventilétte - ventilai, vennio.
Ventilìjjene
- ventilano.
Ventilirne - ventilarono.
Ventrésche - pancetta di maiale.
Venùte - venuto, giunto.
Verbàle - verbale, trascrizione di ciò che si é deciso verabalmente; 2) ver-
bale di contravvenzione.
Vérdele - trapano, per bucare il legno.
Verdelìne - pestaggio, botte da orbi.
Vérderame - ossido di rame; fig. grossa arrabbiatura, avvelenamento
rabbioso; es.: m'ha fatte gnótte le vérderame.
Verdétte - verdetto della giuria, sentenza.
Verdìne - colore che tende al verde.
Verdone
- verdone, uccello dei Passeracei; 2) verde carico.
Verdòneche - verdognolo, che dà al verde.
Verdùre - verdura, ortaggi, minestra di verdura.
Vére - vero; é lle vére.
Vérgenimmarìje - arrabbiatura, preso dalla collera; es.: mó tu me fa racchjappà le vérgenimmarìje.
Vergugnà - rifl. vergognarsi.
Vergùgnene ( se ) - si vergognano.
Vergugnétte ( me, se) - mi vergognai, si vergognò.
Vergugnìrne ( s') - si vergognarono.
Vergugnóse - donna timida e che ha vergogna, riservata; 2) cosa che fa
vergogna.
Vergugnùse - vergognoso, uomo che ha vergogna; riservato; 2) fatto che fa vergogna.
Vermecìjje - vermicelli, piccoli vermi.
Vermenare - vermicazione, malattia di chi ha vermi.
Vermutte - vermut, vino bianco scelto, con assenzio ed altri aromi.
Vèrnicià - verniciare.
Vèrnje - moine, " le cujje", dàddoli.
Vèrre - verro, maschio del porco; 2) fig. uomo con forte carica sessuale.
Versà - versare.
Vérse - verso, composizione poetica, misurato e cadenzato secondo certe regole; versaccio, rifare il verso a uno per schernirlo; 2) faccia posteriore di un amedaglia, di una pagina ecc.; 3) prep. che indica direzione, verso un luogo descritto.
Versétte - versai, versò.
Versétte - versetti, ciascuno dei periodi in cui si dividono i capitoli della
Bibbia.
Versìrne - versarono.
Vertécchje - fase del gioco per ragazze a " bbricche ", durante la quale
si deve far passare le " bricche " nell'incavo della mano attraverso il pol-
lice e l'indice uniti e formanti un orifizio.
Vertìggene - vertigine, capogiro.
Vèrvere - verve, il chiacchierare troppo di continuo; es.: cumma reté `na
vèrvere ogge!
Vèrze - specie di cavoli.
Vesàcce - bisaccia.
Vesaccióle - piccola bisaccia.
Vescicànte - vescicante, medicamento che si applica sulla parte malata come un impiastro.
Vespàre - vespaio.
Vèspe
- vespa, vespe; 2) Vespa, storica marca di motoscooter.
Véspre - vespro, l'ora del vespro, tra lusco e brusco. tra il tramonto e la sera; 2) rito religioso che si celebra a quell'ora.
Vestàjje - vestaglia.
Vestétte - vestii, vestì.
Vestì - vestire.
Vesticcióle - vestitino delle bambine.
Vestìrne - vestirono.
Véteche - vinco, vinchi al plur., ramoscelli di una specie di salcio, molto
flessibili, per costruire panieri, canestri e sim., anche per legare fascine;
prima di esserre tagliati vibrano al primo alitar di vento. Vimine, vermena.
Vetèlle - budella.
Veténzje - provvidenza, usata come imprecazione; es.: mannagge la
veténzje! Non come bestemmia.
Vetràte - vetrata.
Vetrinàrje - veterinario.
Vetrìne - vetrina.
Vezzàne - Avezzano, città capoluogo marsicano.
Vezzanése - avezzanese, cittadino di Avezzano.
Vì ècche - vieni qua.
Viaggene - viaggiano.
Viaggétte - viaggiai, viaggiò.
Viaggià - viaggiare; 2) fig. si dice a donna non proprio moralmente one-
sta; es.: ma é lle vére ca quélle viagge?
Viaggiatóre ( i ) - il viaggiatore, commesso viaggiatore.
Viaggìrne - viaggiarono.
Viàjje - viaggio.
Viarèlle - viottolo, stradella.
Viarole - orzaiolo dell'occhio
Viàte o bbjate - beato, beata; es.: viate a ttì che té' `ssa còcce.
Vibbrà - vibrare.
Vibbrene - vibrano.
Vibbrétte - vibrai, vibrò.
Vibbrirne - vibrarono.
Vicce - vienici.
Vicevèrse - viceversa.
Vicógne - vigogna.
Vìdene - vedono.
Vìdeve - vedovo.
Viétre - vetro.
Vignaróle - mezzo di trasporto tirato da cavalli, tra la biga e il carretto, del la capienza di cinque o sei persone.
Vigne - vigna, vigne.
Vijaccàte - vigliaccata.
Vijaróle - orzaiolo.
Vijjàcche - vigliacco.
Vijjóne - veglione.
Vijùcce - piccola via.
Vijulìne - violino.
Vile - vile, debole, spento, fiacco.
Vinàcce - vinaccia dell'uva.
Vince - vincere, vinci.
Vìncene - vincono.
Vìnchje - V veteche.
Vinde - venti, 20.
Vinne - vendi; 2) vengono.
Vìnnele - arcolaio; 2) véndile, da vendere.
Vinnene - vendono.
Vintine ( `na ) - una ventina, circa venti, intorno a venti.
Vintòtte - ventotto; fig. fare il ventòtto, scroccare, mangiare e bere alla
scrocca, a ufo.
Vipere o vìpre - vipera, vipere.
Virguele - virgola.
Virlevèrle - agg. di stoffa scadente, anche di stoffa logora.
Virsene - versano.
Visavì - specchiera.
Viscere - viscere, organi contenuti nella pancia; es.: `me fanne male le vi-
scere.
Vischje - vischio, pianta parassita del mandorlo, si espone come ornamento augurale nella ricorrenza del Natale.
Visciàschje - biondo incerto, biondastro.
Vìsete - visita o visite.
Vìsetene - visitano.
Visiére - visiera.
Visità - visitare gli amici, i malati; visita del medico.
Visitétte - visitai, visitò.
Visitirne - visitarono.
Vispe - vispo, vispi, vispa.
Viste - vista, il senso del vedere; fig.es.: `i chenósce de viste; pagare a
vista di cambiale e sim, da pagarsi subito a chi la presenta; punti di vista; 2) mettere il visto sotto uno scritto, visto, veduto.
Vistene - vestono.
Vitàrle - piante rampicanti che si attaccano ai sostegni con i viticci.
Vite - vita, il tempo che si vive; `na vite"; 2) vite pianta dell'uva; 3) vite
che si avvita al pernio.
Vivàce - svelto, sveglio e sim.; irrequieto, rif. ai banibini; es.: quìjje
vajjulìtte é tróppe vivàce.
Vive - vivo, vive.
Vivéme - viviamo.
Vìvene - vivono.
Vivétte - visse, vissi.
Vivìrne - vissero.
Viziàte - pieno di vizi, viziato dai genitori o da altri.
Vizje - vizio; es.: vizje de natùre fine alla mòrte dure.
Vizzóche - bigotta, bacchettona.
Vlasce - sputo di catarro.
Vo' - vuoi? es.: le vó?
Voccammólle - fig. persona melensa sia nel parlare che nell'operare.
Voccapèrte - fig. sboccato, che facilmente ridice.
Voccarrannele - pocca aperta che procura un guaio nel parlare.
Voccarrìse - bocca che sorride, però occorre stare in guardia da chi possiede questo " pregio ", potrebbe essere ipocrita.
Vócche - bocca.
Voce - voce, voci.
Vóche - pezzo di mattone quadrato per giocare a chi va più vicino al "pallino ", che è un altro pezzo di mattone più piccolo; es.: uléme fa' a vó-
che? è simile al gioco delle bocce come regole.
Vòjje - voglia; 2) mazasorda, stancia, pianta palustre; 3) voglio.
Volàte - volata.
Vòlde - volta, soffitto; es.: sópre le vòlde.
Vole - volo, vola, il volo.
Volle - bolle.
Vòmmeche - vomito, anche `n vòmmete".
Vonne - gonna.
Votabandiére - voltabandiera, voltafaccia, chi tradisce una giusta causa,
un ideale.
Votacère - capogiro.
Votajàlle - grimaldello, strumento per aprire le serrature.
Vóte - voto.
Vóte ( `na ) - una volta.
Vótte - botte,
Vóve - bove, buoi.
Vóve ( i ) - i buoi.
Vózze - bozzo, bernoccolo.
Vrasce - braccia.
Vraccelélle - piccole braccia.
Vracciàte - bracciata; es.: ` na vracciàte d'erbamédeche.
Vraccelìjje - braccia esili, sottili.
Vrache - braca, fascia di cuoio che fa parte del finimento degli equini.
Vrachétte - mutandine femminili; 2)abbottonatura dei pantaloni; es.: abbettùnete la vrachétte ca sta sbettenàte.
Vrancàte - brancata, , prendere poca roba con le mani; es.: pijjétte `na
vrancàte de strame.
Vrancatèlle - brancatina, manciatina di roba, una manata di roba.
Vrasce - brace.
Vrascére - V Brascére.
Vrécce o brécce - ghiaia.
Vreccetélle - ghiaia minuta.
Vrescile - scintilla, monachina.
Vrescìle - stomaco dei polli, detto anche , in senso spirotoso, al fegato
umano; es.: me fa male i' vrescile.
Vrevógne - V Brevógne.
Vricche - piccole palline di pietra, sassolini.
Vricchitèlle - sassolini.
Vrine - mammella dei ruminanti, anche di altri animali.
Vrìscele - specie di amarena, ciliegia.
Vruccàle - collare chiodato per cani da pastore, per difendersi dai lupi.
Vruccàle - giocaia, la pelle che pende dal collo dei bovini.
Vrunzàle - gocce che cadono dalle grondaie.
Vrùscele - cicatrici residue della vaccinazione contro il vaiuolo.
Vuccàle - boccale.
Vuccalóne - mangione; 2) persona che parla, parla, senza riflettere; es.:
n'nzà tené `n cice `ncórpe.
Vuccàte - boccata d' aria, di fumo; es.: famme fa' `na vuccate a' ssa sigarette.
Vùcchele - V Bùcchele.
Vuccóne
- boccone di alimento; fig. inghiottire boccone amaro con ingiustizia ; sacrifici e sopportazioni.
Vuccùcce - boccuccia, boccucce.
Vuccùne - bocconi.
Vulà
- volare.
Vulé - volere.
Vuléme - vogliamo; 2) voliamo.
Vulémece - vogliamoci; es.: vulémmece béne.
Vùlene - volano.
Vuléte - volete; 2) volate.
Vulétte - volli, volle; 2) volai, volò.
Vuléve - voleva; 2) volava.
Vulìje - voglia, macchia congenita sulla pelle del neonato che puo ricordare la fragola,la "cutechelle ",la ricotta,il vino ecc, che la credenza popolare fa risalire al desiderio della madre avuto durante la gravidanza e non appagato; 2) stimolo spontaneo e naturale nel voler sodddisfare un qualsivoglia desiderio.
Vulirne - vollero; 2) volarono.
Vullanèlle - prodotti agricoli di piccole dimensioni, come patate, pomi-
dori, frutta e sim.
Vullènte - bollente.
Vullétte - bolletta, piccolo chiodo con capocchia, larga e rotonda, si usava
per le scarpe da uomo.
Vullìrne - bollirono.
Vulpìgne - modo, attegiamento da volpe, astuto; es.: quìjje é `n furbac-
chjóne, té' `n sguarde vulpìgne.
Vulpìne - volpino, cane di piccola taglia detto sia quello di razza sia quello bastardo.
Vummità - vomitare.
Vuncìje - ramo, normalmente di salice, sottile e flessibile, utile per co-
struire cesti, cestelli, canestri e sim.
Vune - uno.
Vunne - vogliono.
Vurre - V urre.
Vurrejènne - avv. , sempre in movimento, continuamente affaccendato;
es.: va sèmpre vurrejènne, Vurre a mmónte i urre a bballe, dalla mmatine
a lla sére.
Vurzòtte - donna bassa e grossa, masch. vurzótte.
Vusce ( i ) - il bosso, arbusto sempre verde di montagna, ottimo per fare
siepi nei giardini.
Vuscecà - voltare, girare il sugo, la minestra.
Vuscecatèlle - rimestatina, rigirare alquanto.
Vùsceche
- volgi, gira, imp. di girare.
Vùscechene - voltano, girano.
Vuscechétte - voltai, voltò; girai, girò.
Vùscechìrne - voltarono, girarono.
Vuscìche - vescica, serbatoio che raccoglie l'orina situato nella parte inferiore del ventre; vescica di maiale, pulita e seccata si riempie di strutto per uso di cucina.
Vussà - spingere.
Vusse
( `na ) - una spinta, spintone; es.: m'ha date `na vusse, `n'atre pó-
che me facéve cascà; vusse, spingi, impr. di spingere.
Vùssene - spingono.
Vussétte - spinsi, spinse.
Vussìrne - spinsero.
Vutà - votare; 2) voltare in dietro, destra, a sinistra, pagine e sim.
Vutaréjje - mulinello, giro vorticoso del vento, dell'acqua.
Vutate ('na ) - una gomitata; 2) voltata, una svolta.
Vute - gomito; 2) volta, gira, imper. di voltare e girare.
Vutecà - rovesciare; 2) svuotare con energia, quasi con violenza.
Vùtechene - rovesciano; 2) vuotano.
Vutecóne - mucchio di pula dietro la trebbiatrice, che si trasporta al largo
dell'aia con buoi, per mezzo di un portellone agganciato con due lunghe
catene laterali.
Vutéjje - vitello.
Vutellùcce - vitellino.
Vùtene - votano; 2) voltano.
Vutétte - votai, votò; 2) svoltai, svoltò.
Vutìrne - votarono; 2) voltarono.
Vuttecéjje - botticello, piccola botte.
Vùttele - goccia, di qualsiasi liquido che si distacca dalla propria massa
cadendo in forma tondeggiante, anche goccie; fig. ornamento appeso in forma di gocce nei lampadari e sim.

 

   

 

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