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Allestimento
di
un campo
base Partecipano al Progetto
A.G.V. Associazione Giacche Verdi
Associazione DUE FIUMI Volontariato di Protezione CivileONLUS
Castellazzo Soccorso
AVEAS
–ONLUS Associazione Volontari per l’ecologia e solidarietà Croce Rossa ItalianaCroce
Verde di Alessandria
F.I.R. C.B. S.E.R. Servizio
Emergenza Radio
Gruppo Comunale di Protezione Civile di Alessandria Protezione
Civile Alpina “Agostino Calissano” Il ProgettoIntroduzione Partendo dal progetto
“scuola sicura”, rivolto agli studenti e ai docenti delle scuole medie che
il Dipartimento Protezione Civile ha voluto attuare per diffondere la cultura di
Protezione Civile nelle scuole. Incoraggiati dal
successo riscosso dall’iniziativa sul piano nazionale e sollecitati dalle
richieste del mondo della scuola, come Consulta Comunale di Protezione Civile
del Comune di Alessandria proponiamo un progetto rivolto alle scuole medie.
Divulgare il sapere, trasferire esperienze, approfondire conoscenze sono compiti
di estremo impegno e grande responsabilità che gli insegnanti assolvono ogni
giorno; difficile compito a cui gli operatori di protezione civile desiderano
affiancarsi fornendo gli strumenti tecnici necessari per dare indicazioni
semplici e immediate specie nell’ambito delle norme comportamentali. Il progetto è
stato organizzato e proposto in via
sperimentale esclusivamente per la scuola media Vochieri. L’adesione al
progetto è completamente gratuita, ad esclusione dei pulman (il costo del
biglietto e di Euro 1,74) per gli
spostamenti, ed è libera, gli insegnanti possono scegliere se parteciparvi o
meno. Finalità
1.
Aiutare i ragazzi a capire cos’è la Protezione Civile; 2.
Capire e conoscere il volontariato di Protezione Civile; 3.
Aiutare i ragazzi a comportarsi con autonomia e sicurezza di fronte ad
una esperienza straordinaria; 4.
Far acquisire ai ragazzi la necessità di seguire in modo preciso e
pronto determinate indicazioni operative. Obiettivi educativi – didattici 1.
Suscitare nel ragazzo la consapevolezza del pericolo: terremoto,
incendio, alluvione 2.
Sviluppare la capacità di controllo degli stati emotivi; 3.
far conseguire le abilità necessarie per superare le situazioni di
emergenza. Spazi Scuola
(parte teorica ) Parco
di Marengo
(parte pratica per l’allestimento del campo.) Tempi La realizzazione
del progetto si svolgerà in una lezione teorica che si terra in classe con data
da stabilirsi e una lezione pratica che si svolgerà presso il parco di
marengo.il giorno sabato 18 maggio 2002, dalle ore 8,30 alle ore 12,30
( con eventualmente un prolungamento
fino ore 14.00) Saranno presi
contatti con Insegnanti e il Preside per
stabilire i giorni e gli orari delle lezione teoriche Strumenti Tende
- attrezzature logistiche e sanitarie – materiale fotografico –
cucina da campo – apparecchiature radio . Al Progetto partecipano 1.
I ragazzi di 5 delle 11
classi 3° media ( 100-120 alunni) della scuola Vochieri. 2.
I volontari delle Associazioni facenti parte della Consulta Comunale di
Protezione Civile: Protezione Civile Alpina “C. Calissano”, Gruppo Comunale
di Protezione Civile di Alessandria, Associazione Due Fiumi, FIR CB SER, Associazione Giacche Verdi, AVEAS-ONLUS, Croce Rossa Italiana
e Croce Verde di Alessandria, Castellazzo soccorso. Ipotesi di lavoro: I fase:
lezione teorica per gli alunni delle classi che parteciperanno al
progetto con la presentazione di che cosa sia la protezione civile e di
chi sono i volontari di protezione civile,cosa fanno, che strumenti usano. II fase:
i ragazzi con i volontari
attraverso attività pratica, da tenersi presso il parco di Marengo diventano
parte attiva in quello che si deve e non si deve fare durante l’allestimento
di un campo base in emergenza. Indicazioni varie. - Si
raccomanda ai ragazzi che parteciperanno all’allestimento del campo base di
presentarsi il giorno 18 maggio vestiti con abiti comodi e adatti al lavoro in
quanto saranno loro i protagonisti di tutto quello che succederà durante la
costruzione del campo. Conclusione Questo progetto
è finalizzato per formare negli insegnanti, nei ragazzi e tramite essi nelle
famiglie, una nuova e diversa acquisizione di nozioni indispensabili per la
sicurezza personale e collettiva e l’assunzione di comportamenti corretti
disciplinati e ispirati alla solidarietà. Riteniamo
suggerire che dopo gli ultimi eventi naturali, talvolta catastrofici, che hanno
visto coinvolte diverse realtà europee, è importante che la scuola diventi il
primo canale di informazione ed evoluzione di quello che è l’argomento di
protezione civile. PARTE TEORICA (da tenersi in classe)
QUADRO
RIASSUNTIVO
(Secondo la Legge n. 225 del 24/02/92)
PARTE PRATICA ( da tenersi presso il parco di Marengo) ALLESTIMENTO DI CAMPO BASE Il Giorno 18
Maggio 2002 alle ore 8,30
incominceranno i preparativi per allestire un campo base
dove verranno alloggiate circa 100 persone ,tra soccorritori e sfollati. Immediatamente
dopo il loro arrivo i ragazzi saranno istruiti sulla teoria di base dell’
allestimento e gestione di un campo. Successivamente
si passerà alla simulazione dell’allestimento del campo. I ragazzi vengono
suddivisi in squadre: 1.
gruppo logistico, da adibire alle mansioni di preparazione delle tende
dormitorio 2.
gruppo magazzinieri curerà il montaggio della tenda magazzino e
provvederà alla gestione di
questo; 3.
soccorso sanitario, curati dalla Croce Rossa e dalla Croce Verde, e
Castellazzo Soccorso approntano una tenda d’emergenza e simulano un
intervento; 4.
squadra cucina da campo, prepara il rancio per il gruppo lavorando nella
cucina da campo, monta anche il
tendone dove viene servito il pranzo; 5.
responsabili del campo, sovrintendono alla costruzione delle tende,
aiutano chi è in difficoltà, controllano il regolare svolgimento
dell’operazione; 6.
giornalisti, mettono a punto un servizio sulla giornata trascorsa nel
campo base con l’ausilio di telecamera e macchina fotografica. 7.
Squadra per servizio trasmissioni. Due
settimane prima della lezione durante l’incontro con i ragazzi per presentare
la protezione civile; sarà distribuito ai ragazzi un foglio (vedi schema) in
cui verrà loro chiesto di scegliere tra i ruoli da interpretare nella
simulazione Ogni gruppo di ragazzi sarà
seguito dai volontari delle diverse associazioni che baderanno alla buona
riuscita di ciascuna missione, fornendo aiuto e consigli in caso di bisogno. L’obiettivo è di far lavorare i
ragazzi per un paio d’ore in modo totalmente indipendente.
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Ultima Modifica : 15 febbraio 2004 |