SABATO Termine di origine ebraica ( forse da shabath , cessare ) designante il settimo giorno della settimana . Secondo la bibbia è un giorno di riposo assoluto , che interrompe il lavoro delluomo volto a dominare e trasformare la natura , e gli ricorda che non è lui il padrone del tempo e del mondo . La concezione biblica riconduce il sabato al culto , anche se le norme liturgiche vere e proprie sono un elemento secondario rispetto quelle relative al riposo , che è il vero culto sabbatico . Perciò le norme sul riposo hanno avuto unampia e minuziosa definizione nelle letteratura rabbinica . Esse vertono sulla nozione di melakhah o "azione" proibita , non in quanto faticosa o servile , ma in quanto trasformatrice , secondo un disegno umano , della natura . Al tema del riposo (che accomuna nel sollievo della fatica anche gli schiavi e gli animali ) il sabato associa quello della gioia , espresso dallappellativo di oneg , "delizia" ( Isaia , 58 , 13 ) , e dallaffermazione che esso è il più prezioso dono fatto da Dio a Israele , come "memoriale" sia del riposo divino al termine della creazione sia della liberazione di Israele dallEgitto : queste due diverse e antichissime connessioni "storiche" del sabato sono enunciate rispettivamente dal decalogo di Esodo 20 , 2 sgg. , e da quello di Deuteronomio 5 , 6 sgg. Nello stesso tempo il ritorno alle origini e allalleanza , implicito nel sabato , è anche un immagine con tensione escatologica , del riposo futuro , nel riposo eterno . Sullorigine del sabato sono state formulate molte ipotesi , ma la maggior parte degli studiosi ne colloca la genesi in ambito cananeo o israelitico , e vi ravvisa un istituzione appartenente agli strati più antichi della religione ebraica . Nella riflessione ebraica post -biblica , sviluppata dal midrash e dalla qabbalah è penetrata anche nella liturgia sinagogale , il sabato è chiamato "regina" , con riferimento alla decima sefirah , e "sposa" , in rapporto nuziale con Israele o con Dio . |