DAGLI ARTICOLI 3 E 4 del "Testo del nuovo Statuto Statuto dei Democratici di
Sinistra modificato a Pesaro il 16/18 nov.2001"
Articolo 3 – L’iscrizione
1) Possono
liberamente associarsi ai Democratici di Sinistra ogni donna e ogni
uomo cittadini italiani, ovunque residenti, e cittadini dell’Unione
Europea o di altri paesi che abitano in Italia o dove il partito abbia
una struttura organizzata.
2) L’iscrizione è un
patto politico che dà vita ad una reciproca assunzione di diritti e di
responsabilità tra chi si associa e il partito. I contenuti e le
regole del patto sono stabiliti in questo Statuto e in particolare nel
Patto politico e nella Carta dei diritti e dei doveri delle iscritte e
degli iscritti che ne è parte integrante.
3) L’iscrizione al
partito è unica. La partecipazione dell’iscritta e dell’iscritto può
esercitarsi attraverso l’organizzazione liberamente scelta in via
primaria. L’iscrizione avviene sottoscrivendo e ricevendo il Patto
politico e la Carta dei diritti e dei doveri, pagando la quota di
iscrizione, ricevendo la tessera. La Carta va sottoscritta dal
rappresentante dell’organizzazione di partito che rilascia la tessera
e da chi chiede l’iscrizione e li impegna reciprocamente a rispettare
diritti e doveri, contenuti e regole così come sono fissati in questo
Statuto.
4) L’iscrizione, ai
soli fini dell’elettorato attivo e passivo, è perfezionata dalla
certificazione, all’associato o all’associata e all’organizzazione che
ha rilasciato la tessera, da parte dell’Anagrafe degli iscritti.
5) L’Anagrafe degli
iscritti registra e verifica l’unicità dell’iscritto anche in presenza
di sua partecipazione a diverse articolazioni del partito. Sulla
tessera sono riportate, a cura dell’organizzazione che l’ha
rilasciata, anche le adesioni ad altre organizzazioni federate e
l’avvenuto pagamento della quota associativa.La verifica nell’Anagrafe
viene svolta dalla Commissione nominata dalla Direzione sentite le
commissioni regionali; essa è composta in modo proporzionale al
pluralismo espresso nei Congressi e decide a maggioranza di tre quarti
6) L’Anagrafe degli
iscritti opera sulla base di un regolamento approvato dalla Direzione
nazionale, in accordo con il Consiglio nazionale dei Garanti; la
Direzione delibera il Regolamento entro due mesi dal suo insediamento.
7) L’iscrizione al
partito è incompatibile con l’iscrizione ad un altro partito o a
movimenti che comunque presentino liste concorrenziali a quelle del
partito in consultazioni elettorali, altresì con il sostegno a liste o
coalizioni non sostenute dal partito.
8) L’iscrizione al
partito è incompatibile con l’iscrizione o la partecipazione ad
associazioni che comportino un vincolo di segretezza e forme di mutuo
sostegno tali da porre in pericolo il pieno rispetto dei principi di
uguaglianza di fronte alla legge e di imparzialità della Pubblica
amministrazione sanciti dalla Costituzione.
Articolo 4 - Carta dei diritti e dei doveri delle iscritte e degli
iscritti
L’Articolo 2 dello
Statuto stabilisce la centralità e la natura dell’associazione
individuale ai Democratici di Sinistra. Con l’iscrizione viene
sottoscritto un vero patto politico tra l’iscritto e il partito. I
contenuti e le regole del patto sono quelli fissati nello Statuto e in
questa Carta dei diritti e dei doveri. Sottoscrivendo questa Carta e
con la consegna della Tessera di associazione, l’iscritta o l’iscritto
e il partito si impegnano reciprocamente a rispettare questo patto.
1.
I diritti delle
iscritte e degli iscritti
Ciascuna iscritta e
ciascun iscritto hanno il diritto di:
1)Trovare nel partito
luoghi organizzati di confronto e di elaborazione politica collettiva
e luoghi dove esprimere protagonismo e soggettività politica in un
contesto comunitario di relazioni culturali, politiche, amministrative
ed istituzionali.
2) partecipare,
direttamente o in forma delegata, agli organi federali dove si esprime
la sintesi politica del partito (Unione Comunale, Federazione, Unione
regionale, Organi nazionali).
3) ricevere ogni
informazione sulla vita del partito, sulle sue scelte, sulle
discussioni avvenute negli organi dirigenti e sulle alternative
proposte;
4) esprimere e
sostenere in ogni sede, di partito o pubblica, le proprie posizioni
ideali, culturali e politiche, anche difformi da quelle sostenute
dalla maggioranza determinatasi nel partito;
5) esigere la
regolare convocazione e di essere messi in condizione di partecipare
ad assemblee di base e a riunioni degli organismi di cui fa parte;
6) le iscritte e gli
iscritti hanno diritto di promuovere referendum su temi di rilevanza
nazionale, regionale e locale, secondo modalità stabilite
dall’apposito regolamento di cui all’Art. 28 dello Statuto;
7) darsi forme di
attività politica originali e autonome, riconosciute dalla loro unità
di appartenenza, salvo motivato rifiuto;
8) costituire gruppi
tematici o politici, riconosciuti dalla loro unità di appartenenza,
salvo motivato rifiuto;
9) partecipare
all’elezione degli organi dirigenti del partito, essere candidati a
farne parte, essere candidati a far parte di delegazioni al Congresso
ad ogni livello;
10) avanzare proposte
di candidature per le elezioni, per gli organi dirigenti e le
delegazioni congressuali, nel rispetto delle norme statutarie e
regolamentali;
11) avanzare proposte
di candidature, accettare e sottoscrivere candidature per le elezioni,
nell’ambito della coalizione di cui il partito fa parte, nel rispetto
delle norme statutarie e del regolamento della coalizione;
12) partecipare alle
scelte programmatiche del partito e della coalizione di cui questo fa
parte;
13) nel caso di
dimissioni dal partito, motivare le ragioni della decisione in una
riunione convocata su sua richiesta;
14) in presenza di
inadempienze degli organi dirigenti dell’organizzazione di
appartenenza, chiedere al livello di governo federale competente
(Federazioni, Unioni Regionali, Direzione nazionale) di intervenire
perché i propri diritti di partecipazione siano effettivamente
esercitabili;
15) presentare
ricorso agli organismi di garanzia e riceverne tempestiva risposta su
inadempienze degli organi e su qualunque decisione presa nei propri
confronti;
2.
I doveri delle
iscritte e degli iscritti
Ciascuna iscritta e ciascun iscritto hanno il
dovere di:
1)rispettare le
regole dello Statuto;
2) partecipare
attivamente alla vita democratica del partito;
3) concorrere con il
proprio impegno all’azione politica del partito;
4) pagare
regolarmente la quota di iscrizione, secondo le loro possibilità e
secondo le regole fissate dal Regolamento finanziario; contribuire al
sostegno finanziario del partito.
3. I doveri del
partito
E’ dovere del partito
e quindi dei gruppi dirigenti, delle associate e degli associati nelle
rispettive responsabilità statutarie:
1) promuovere la
democrazia associativa e federale, organizzandola con trasparenza e
regolarità;
2) promuovere la
circolazione delle idee e delle opinioni, la formazione di sintesi
culturali avanzate, la crescita e la valorizzazione di competenze e di
capacità dirigenti attraverso l’organizzazione di opportunità
ricorrenti di elaborazione e di formazione;
3) dotarsi di una
rete di strutture permanenti di ricerca e di elaborazione capaci di
alimentare l’autonomia culturale, progettuale e programmatica del
partito a tutti i livelli;
4) fare del Programma
fondamentale del partito l’asse portante di una dinamica democratica
basata su specifiche procedure finalizzate a realizzare la
condivisione consapevole e l’aggiornamento con le associate e gli
associati;
5) rendere effettivo
l’esercizio dei diritti e delle regole indicati nello Statuto,
fissando procedure di decisione aperte e in grado di favorire la
partecipazione di tutte le associate e di tutti gli associati con
adeguate procedure di informazione, di consultazione e di discussione;
6) organizzare, in
particolare, un sistema di comunicazione basato sulle tecnologie
telematiche, adeguato a favorire il dibattito interno e a far
circolare rapidamente nella rete organizzativa tutte le informazioni
sulla vita del partito, sulle sue scelte, sulle riunioni e le
deliberazioni degli organi dirigenti.
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