IL BALLO HIP HOP

Le radici da cui nasce il ballo Hip Hop si possono ritrovare proprio nel mix di ritmi africani, danze sudamericane (capoeira), movimenti asiatici del thai chi o del kung-fu e infiniti ritmi tribali e multietnici che provengono da tutte le etnie che sono confluite negli states nel secolo passato.Le prime tecniche dell’ Hip Hop  nascono nei primi anni '70 con la break dance dei ghetti Newyorkesi e si propagano poi con gli stili Popping (movimento frenetico ed esplosivo) e Locking (movimento bloccato) nella West coast californiana, soprattutto a Los Angeles.

I giovani che praticavano queste tecniche vennero denominati Street dancer (ballerini da strada)

 

Esistono vari stili di danza Hip Hop, i più seguiti sono:

         
         
- Popping Story Steps Music Film
- Locking  Story Steps   Film
- Breakdance   Steps   Film
- Newstyle       Film
- House Story      
- Clowing       Film
- Krumping   Steps   Film
         
         

Questi stili si differenziano tra loro per esplosività, velocita di esecuzione, isolazione e blocco del movimento articolare e per le capacità acrobatiche.

 

Popping

E' un genere di danza che prende forma quasi completamente da sola, è difficile ritrovarne passi e figure in altre danze. La particolarità di questa danza è quella di riuscire a separare ogni singola articolazione del corpo, riunendole in una sorta di scossa elettrica o meglio in un insieme di onde che passano da un estremo all'altro del corpo, con una fluidità singolare e uniche nel loro genere ed in questo caso stiamo parlando del Waving.

Un' altra parte di questa danza sembra invece influenzata dalla cultura dei mimi e del robot riportando in forma prettamente personale alcune delle figure più importanti come: lo specchio, la corda, il muro ecc.

 

 

 

 

 

 

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In questo caso i movimenti diventano robotici molto rigidi, molta personalità mimica, movimenti precisi e puliti talvolta persino buffi, vibrazioni in posizione, isolazione di differenti parti del corpo con la capacità di muovere separatamente parti che normalmente agiscono in congiunzione verso altre parti del corpo.

Il principio del Popping sta in due tecniche ben precise quella del manichino e quella del robot.

Il manichino perché ha delle linee ben precise e oltre a quelle non si può muovere, il robot perché ad ogni movimento viene dato un impulso elettrico (Pop) ovvero una contrazione muscolare che viene fatta sul beat della musica.

Locking

Ovvero l’ essere Funky, movimenti molto sciolti con bloccaggio sul finire,fanno domandare      “e adesso che succede?”, per un minuto osservi una mano che fa qualcosa ma il resto del corpo sta facendo qualcos’altro in congiunzione con quella mano, molti movimenti che puntano in una direzioni (Point) bloccaggi come se si rimanesse “ghiacciati” ("Freezing") ai limiti dell'impossibile!

Il Locking si divide in New York Look e Los Angeles Look: il primo interpreta una musica più dura, di una città fredda e caotica, il secondo, molto più morbido, è testimone di una realtà legata ad una vita più tranquilla.Il Funk non ha limiti, non ha vincoli di stili o di definizioni. In fondo, tutto quello che vuole la nostra anima è danzare!

In questo stile di danza la cosa più importante è divertirsi ascoltando la musica e ballando soprattutto sugli accenti di essa.

 

 

 

 

 

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È uno stile dove è richiesta molta coordinazione ed elasticità e velocità nelle articolazioni.

 

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Breakdance

Nasce come una sorta di sfida atta a mostrare ciò che di meglio il ballerino sa fare, forse per questo il virtuosismo ha preso il sopravvento, creando una fusione tra acrobati, ginnasti e ballerini, in quanto le loro evoluzioni racchiudono le tecniche più difficili delle discipline appena elencate, cercando in ogni modo di legarle insieme in uniche sequenze che fanno la Breakdance singolare nei suoi movimenti.
In tutti i generi dobbiamo tener conto che lo stile assume grande importanza nella completezza del ballerino

 

HIP HOP New Style

Stile basato sul grande gioco delle gambe quasi ad assomigliare al molleggio dei pugili: l’accento è verso il basso (Down beat - battere), è una fusione di musica e corpo e si presta a libere interpretazioni.

L'avvento della seconda generazione dell' Hip Hop, detta "new style" o "new school", e l'entrata preponderante della musica della West Coast hanno caratterizzato il cambiamento nell'Hip Hop.
Lo stile della "new school", che si identifica anche in un nuovo modo di vivere la cultura Hip Hop ha avuto inizio nel 1986, ed ha continuato a seguire la strada dell'evoluzione e dell'adattamento ai tempi acquisendo fino ad oggi una fisionomia molto complessa.
Le movenze del nuovo stile prendono spunto da qualsiasi cosa e qualsiasi luogo.

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La focalizzazione del nuovo stile non sono più la competizione e la difficoltà dei movimenti, ma il "flavuor" (flava) cioè l'atteggiamento, l'espressività con la quale vengono eseguiti i movimenti.
Attraverso i movimenti si esprime la musica , dimostrando "l'attitudine" caratteristica degli appartenenti alla cultura Hip Hop contemporanea.
La città più rappresentativa della "new school" è New York; nessun paragone è necessario tra la "old school" e la "new school"...affermiamo soltanto che non esiste nessuna espressione artistica senza evoluzione...

 

House

L'House Dance viene ballata esclusivamente sulla House Music.

L’ house è una combinazione di stili di tutto il mondo: danze africane, capoeira, tap, jazz, piroette, popping, locking, breaking…uno stufato di danze dove tutti possono mettere dentro quello che vogliono purché sia stupefacente.

A differenza dell' hip hop in questo stile l’accento non è verso il basso                  (Down beat - battere),ma verso l’ alto          (Up beat - levare)

 

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Clowing e Krumping

Ideatore di questo stile fu Thomas Johnson ovvero Tommy The Clown. Il tutto ebbe inizio nel 1992 quando egli decise di cambiar totalmente vita dopo essere uscito di galera.
Iniziò vestendosi e truccandosi da clown animando le feste di compleanno e ballando a ritmo di musica Hip Hop. Questo stile è caratterizzato dalle vesti molto fantasiose ed estroverse e dai trucchi propri del clown. Come danza si avvicina molto all’ hip hop, ma se ne differenzia per un aspetto in particolare: nel clowing si balla allo scopo far divertire e ridere la gente! Non a caso i ballerini si chiamano Clowns. Tommy The Clown in breve tempo raccolse un largo numero di consensi ed il numero dei cosiddetti "clowns" aumentò considerevolmente, finchè il movimento non prese piede in tutto il resto della California: attualmente ci sono 50 gruppi che seguono lo stile Clowing.

Evoluzione del "Clowning" è il Krumping, che a differenza del primo è caratterizzato da un atteggiamento molto aggressivo, sequenze freneticamente sexy, grandi capacità atletiche. In questo caso i ragazzi si dipingono la faccia come guerrieri africani (l'uso di un elaborato make up è parte essenziale del rituale) e raggruppati in compagnie di ballo sviluppano strategie coreografiche per conquistare il territorio dei ballerini rivali. E' una forma di guerra mimata che considera la dancefloor come "zona di combattimento". Uno stile che esprime senza filtri e senza esitazioni la più profonda energia erotica e vitale della cultura africana, miracolosamente scampata agli orrori secolari della schiavitù e dell'acculturazione forzata. Krumping è inteso come  rabbia interiore ed è una alternativa alla violenza con la differenza che in questo caso nessuno si fa male, ma esprime la propria rabbia, il proprio disagio semplicemente ballando.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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