Pesca al re delle aringhe

L'oarfish in italiano chiamato re delle aringhe, è un enorme pesce (supera i 7 metri di lunghezza) vive nei mari tropicali e temperati (ad esempio, la sua presenza è stata provata nell'Oceano Pacifico orientale, nell'Oceano Indiano e nell'intero mar Mediterraneo) a 3000 mt. di fondo!!!!
Perciò viene pescato molto raramente con reti pelagiche o palangresi ed in superficie con fiocine; però pensandoci bene, per pescare un pesce molto grande che vive negli abissi dei mari, si potrebbe attacare una decina di "loccalizzatori GPS" su un esemplare vivo, lasciarlo nel suo habitat, e quando questo esemplare si dovrà riprodure,
un sensore termico (che si trova nel GPS) rileva la temperatura di altri esemplari vicino a lui, così si attiva una videocamera che manda il video al pescatore, che gli permette di confermare o negare la presenza di un altro esemplare di oarfish, e se la presenza viene confermata, il pescatore manda il comando di far staccare un loccalizatore GPS per farlo attacare al nuovo esemplare trovato.
Quando l' esemplare raggiunge la sua massima età, il GPS può mandare degli impulsi elletrici (pensate ai collari elettrici vietati per animali domestici) per far arrenare l' enorme pesce vicino alle coste, dove in seguito verrà pescato.
Questo "loccalizzatore GPS" di mia invenzione mentale, ha un problema nella sua reallizazione, cioè non sò se la pressione può dannegiarlo o influire sul suo funzionamento... Il capitale da investire nella pesca di una creatura abissale è molto alto (visto che questo "localizzatore GPS" deve essere ancora inventato), ma anche molto alto sarà il guadagno
(andrà a ruba venduto all' asta, come lo sono stati gli altri esemplari pescati occasionalmente).