PARTITA IVA AGEVOLATA

































VIRGILIO Aziende | Fisco e tasse | Partita Iva agevolata: Irpef al 10% per 3 anni
Partita Iva agevolata: Irpef al 10% per 3 anni .
Con la fine dell'era dei Cococo per il popolo dei precari una delle possibili alternative è l'apertura della partita Iva.
Infatti le persone fisiche che intraprendono un'attività artistica o professionale ovvero d'impresa , possono avvalersi, per il periodo d'imposta in cui l'attività è iniziata e per i due successivi, di un regime fiscale agevolato che prevede il pagamento di un'imposta sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, pari al 10% del reddito di lavoro autonomo o d'impresa.
Ecco come funziona, chi può avvalersene e come si fa ad aprire la nuova partita Iva con Irpef al 10%.
Ma quanto si può effettivamente risparmiare con questa agevolazione? Virgilio Aziende .
La guida completa all'apertura della partita Iva e alla scelta del regime fiscale più adatto.
I modelli per aprire la partita Iva si possono prelevare online.

VIRGILIO Aziende | Finanziamenti | Forfettino e forfettone
La partita iva con relativi pregi e limiti è la via più semplice ed economica, ma nella forma tradizionale sia ordinaria che semplificata gli oneri fiscali si fanno sentire fin dal primo anno di attività.
A meno che non si opti per i cosiddetti 'forfettino' e 'forfettone', regimi contabili introdotti dalla finanziaria del 2001, che prevedono - per la persona fisica che inizia l'attività e a certe condizioni - l'applicazione per il periodo d'imposta in cui l'attività è iniziata e per i due anni successivi, di un un'imposta sostitutiva Irpef agevolata e l'esonero dal versamento dell'acconto Iva .
Il Forfettino , si basa sul pagamento di un’ imposta sostitutiva dell’Irpef (addizionali comprese) pari al 10% del reddito di lavoro autonomo o d’impresa .
Per i contribuenti che esercitano attività marginali , invece, si applica il Forfettone , che prevede il versamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef (sempre addizionali comprese) pari al 15% del reddito di lavoro autonomo o di impresa .
Un confronto per fasce di reddito fra la tassazione ordinaria e quella agevolata [file in formato word] Fiscoetasse.com .

Ti Piace - partita iva agevolata
Tale regime prevede il pagamento di un’imposta sostitutiva a quella sul reddito ed è pari al 10% del reddito di lavoro autonomo o d’impresa.
Questo tipo di agevolazione può essere riconosciuta solo se si verificano determinate situazioni ed esclusivamente a contribuenti che possiedono i requisiti richiesti.
La qualità di socio (in società personali o di capitale) non costituisce, a priori, causa ostativa per l’adozione del regime in questione.
- Riduzione del carico fiscale: è prevista una tassazione forfetaria del reddito d’impresa o di lavoro autonomo, con l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef (e relative addizionali regionali e comunali) pari al 10%.
Il reddito di lavoro autonomo o d’impresa, poiché già soggetto ad imposta sostitutiva, non concorre alla formazione del reddito complessivo netto ai fini Irpef.
- registrazione e tenuta delle scritture contabili rilevanti ai fini delle imposte dirette, dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) e dell’imposta sul valore aggiunto (Iva);.

partita iva agevolata, risorse per traduttori
Le persone fisiche che intraprendono un'attività artistica o professionale ovvero d'impresa, ai sensi, rispettivamente, degli articoli 49 e 51 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n.
917, possono avvalersi, per il periodo d'imposta in cui l'attività è iniziata e per i due successivi, di un regime fiscale agevolato che prevede il pagamento di un'imposta sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, pari al 10 per cento del reddito di lavoro autonomo o d'impresa, determinato rispettivamente ai sensi dell'articolo 50 o dell'articolo 79 del citato testo unico.
Nel caso di imprese di cui all'articolo 5, comma 4, dello stesso testo unico, l'imposta sostitutiva è dovuta dall'imprenditore..
600, e successive modificazioni, i documenti ricevuti ed emessi e, se prescritti, gli obblighi di fatturazione e di certificazione dei corrispettivi, i soggetti ammessi al regime agevolato previsto al comma 1 sono esonerati dagli obblighi di registrazione e di tenuta delle scritture contabili, rilevanti ai fini delle imposte dirette, dell'IRAP e dell'imposta sul valore aggiunto (IVA), nonché dalle liquidazioni e dai versamenti periodici rilevanti ai fini dell'IVA previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n.

Partita IVA agevolata - la bacheca di professione Architetto
Secondo voi mi conviene aprirla ora e poi a gennaio fare l'iscrizione all'ordine o aspettare l'anno nuovo? Il conteggio dei 3 anni con l'irpef al 10% parte dall'anno solare o dall'iscrizione? Mi conviene prima avere tesserino e timbro e poi aprire la partita iva agevolata? Chi è nella mia situazione?.
aprire partita iva il giorno prima di emettere la prima fattura, visto che l'anno è quello fiscale (quindi se ti iscrivi il 30 dicembre, il 1° gennaio sei iscritto da 1 anno)..
Hai ragione anche tu ronin, ma il problema penso sia che aprendo la partita iva io devo già avere un buon giro d'affari per almeno coprire le spese di mantenimento della stessa, ma allo stesso tempo nessuno mi dà lavoro se prima non verificano se ho la P.I..
non puoi aprire partita iva come architetto se non sei iscritto all'ordine..
i requisiti ce li ho, mi deve ancoora arrivare il certificato di abilitazione ma quello lo posso fare con l'autocertificazione.
Comunque è ovvio che ti conviene attendere gennaio sia per iscriverti all'Ordine che per aprire partita iva, a meno che non prevedi per la fine dell'anno un bell'incarico!.

partita iva - la bacheca di professione Architetto
salve a tutti!ho bisogno di aiuto:ho trovato lavoro per quattro mesi (da rinnovare alla scadenza)in uno studio in cui le condizioni sono che devo aprirmi la partita iva, pur lavorando da dipendente 8 ore al giorno.
a 1000 levi il 20% di iva (se l'importo che hai detto e' al lordo di iva) poi ti prepari a rimborsare un altro 20-30% circa tra imposte varie e contributi previdenziali e commercialista.
Altrimenti PI agevolata: paghi iva una sola volta all'anno (iva è sempre 20%), non sei obbligato a tenere quaderni e irpef al 10% per i primi 3 anni.comunque alle informazioni dell'agenzia delle entrate ti sanno consigliare..
con la partita iva agevolata per piccoli redditi ci si rimette, perchè non si è soggetti alla no tax area.
quindi se io dopo i 4 mesi dovessi andar via pagherei l'iva su 4000 euro (800 e)+ 10% irpef (400 e); totale 2800 netti di guadagno?e lo studio si detrarebbe totalmente l'iva?quindi ci guadagnerebbe più di me?.
Se apri partita iva e dopo quattro mesi chiudi baracca e burattini, dovrai pagare solo quattro mesi di inarcassa..
Certo, aprire partita iva solo per quattro mesi mi sembra poco consigliabile..
Se i mille euro sono compresa iva e non più iva, ti stanno davvero strozzando, io non accetterei, puoi certamente trovare meglio; se non intendi mantenere PI anche dopo i 4 mesi, meglio proporre un contratto a progetto..

Spese alle quali va incontro un traduttore con P.IVA (Italian)
Spese alle quali va incontro un traduttore con P.IVA .
Mi è stato offerto da un'agenzia di traduzioni di iniziare una collaborazione continuativa garantendo una produttività minima pur lavorando come libero professionista ed emettendo la fattura per ogni pagamento mensile.
Quali sono le spese a cui va incontro un traduttore che lavora con partita IVA? (tasse, commercialista, la stessa P.IVA ecc.).
Non ho una partita IVA, finora ho lavorato in ritenuta d'acconto, e vorrei fare un po' di conti per valutare la convenienza di questa offerta.
Da un po' di tempo esiste la cosidetta partita IVA agevolata.
Si tratta cioè di un regime fiscale che non prevede ritenuta d'acconto ma solo iva e insp.
Le spese di un traduttore sono varie dipendendo da quanto vuoi investire...: ma credo che siano quelle a cui tu accenni: commercialista, partita iva, iva, inps e irap.
Per esempio, con un regime fiscale come quello che ti segnalo, se prima un'agenzia ti pagava per esempio 250 € al lordo della ritenuta d'accconto, vuol dire che 50 veniva versato al fisco per conto tuo dalla ditta e 200 restavano a te.
Dal mio punto di vista, se hai un giro -pur minimo- di lavoro, conviene comunque la partita iva agevolata: 250 sono per te e in questa fattura aggiungi 4% INPS.

Asarva | Fisco e Contabilità | News
NOVITA’ dal 2007: E’ fatto obbligo, per usufruire dell’aliquota agevolata, di indicare in fattura il costo della manodopera Interventi di manutenzione o di recupero edilizio su immobili a prevalente destinazione abitativa privata possono nuovamente, dal 1° gennaio 2007, essere soggetti ad aliquota agevolata del 10%.
Per gli interventi su altre tipologie di immobili occorrerà preventivamente verificare, con le consuete modalità, a quale lettera dell’art.
Nel caso rientrino nelle lettere a) e b) l’aliquota iva da applicare sarà del 20%; nel caso in cui si possano ricondurre alle lettere c) e d) si potrà applicare l’aliquota iva del 10%.
Come ormai noto la norma prevede che l’aliquota agevolata si applichi anche alle forniture di materiale occorrente per le lavorazioni, a condizione che i beni “non costituiscano una parte significativa” del valore complessivo della prestazione.
Il ministero, con apposito decreto, ha individuato quei beni che costituiscono una parte significativa del detto valore e sui quali l’aliquota ridotta si applica fino a concorrenza della differenza tra il valore complessivo dell’intervento di recupero e dei medesimi beni.

Guide of PARTITA IVA AGEVOLATA



info: PARTITA IVA AGEVOLATA

Asarva | Fisco e Contabilità | News
Prorogata l'IVA su interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, su edifici a prevalente destinazione abitativa (commi 387 – 388).
Detraibilità dell’Iva sugli autoveicoli, sulle autovetture, sui motocicli e sui ciclomotori: la Ue ha deciso così.
I titolari di partita IVA non potranno più consegnare in banca il modello cartaceo.
Recupero dell'IVA, da parte delle imprese, per le auto acquistate fino al 13.09.2006.
Detrazione IVA su veicoli: proroga fino al 31 dicembre 2006 .
Proroga fino al 31 dicembre 2006 del regime di detrazione parziale dell'IVA relativa all'acquisto, importazione, leasing e noleggio di veicoli.
IVA edilizia: manutenzione ordinaria e straordinaria al 20% .
Approvato in via definitiva, lo scorso 27 dicembre, la legge finanziaria 2006 dall'Assemblea del Senato.
Entro il prossimo 28 febbraio 2005 deve essere presentata, esclusivamente in via telematica, la Comunicazione annuale dati Iva per l’anno 2004.
IVA 00449700129 - Associazione Artigiani della Provincia di Varese.

Servizi Aziendali sas - Home
L' indicazione separata del costo della manodopera nelle fatture per le ristrutturazioni edilizie deve essere fatta sia per le fatture relative alla detrazione Irpef 36%, sia quando viene applicata l'aliquota IVA agevolata del 10%..
Nei subappalti in edilizia qundo viene emessa la fattura senza IVA, essa deve riportare la seguente indicazione: Non soggetta IVA ai sensi art.
Non è stata ancora chiarita la percentuale di detrazione IVA per le autovetture..
Prorogata a tutto il 2007 l'aliquota IVA del 10% sulle manutenzioni edilizie e la detrazione del 36% sulle ristrutturazioni.(per queste ultime prestazioni la manodopera va separata in fattura).
Inversione contabile (reverse charge) nei subappalti in edilizia: il subappaltatore deve emettere nei confronti dell'impresa di costruzioni una fattura senza IVA e quat'ultima deve emettere una autofattura..
Obbligatorio il modello F24 telematico per tutti i titolari di partita IVA..
Gli adempimenti fiscali sono molto ridotti, ma essi non possono detrarre l'IVA sugli acquisti..
Istituiti nuovi modelli e modalità per l'apertura della partita IVA da parte di determinate categorie di contribuenti..

- Categoria Iva (Tasse) - Iva
Convenzione di redistribuzione di aree tra co-lottizzanti (Ris.156/E) Iva - Imposta sul valore aggiunto ...
Corriere della Sera - Spagna: Zapatero taglia l'iva su libri e cd ...
Cultura, Carmen Calvo, ha annunciato in un'intervista alla radio una riduzione dell'Iva su libri e dischi ...
somma di 2000, 00 Euro al netto dell'iva allora devi calcolarla moltiplicando l'imponibile per la percentuale: ...
cosa più probabile) allora devi fare lo scorporo dell'iva ovvero: ...
Questo sito web nasce da un'idea di Mirko Simionato e vuole essere un piccolo omaggio alla grande e unica Iva Zanicchi, la migliore tra tutte le star italiane.
Iva è un personaggio che ha saputo stare per anni sulla cresta dell'onda, dimostrando abilità e competenze in tanti ...

SAVOLDI.COM ARREDAMENTO - Chi siamo
Questo letto, progettato per un uso professionale molto intensivo, e' caratterizzato da un'altissima qualita' dei materiali ed un'eccezzionale robustezza costruttiva.
La lavorazione del Mobile in Stile in Italia continua tutt'ora sul filone tradizionale, potendo presentare una vastissima produzione sia artigianale che semi-industriale, realizzata cioè da aziende che riescono a conciliare quantità relativamente alte di mobili con qualità manuale pregiatissima dove il legno si concreta in materia da plasmare e sostanza a cui dar voce..
A consolidare questo aspetto contribuisce la nostra Azienda Artigiana che dal 1960 produce e commercializza riproduzioni fedelissime di opere selezionate fra diversi stili e modelli, ma anche arredamenti su misura, mobili per comunita', i migliori letti, e tutto quanto sia possibile costruire utilizzando il legno e le sue materie derivate..
La nostra capacità produttiva, in numeri, non è a livello industriale, per noi una serie corrisponde generalmente a 24 pezzi per volta, dipendentemente dal prodotto da realizzare, ma l'attenzione e la cura messe in ogni produzione sono meticolose..

Leonardo: informativa sulla privacy
Ogni ordine deve contenere i dati relativi al materiale richiesto, dati di intestazione della fattura (ragione sociale, indirizzo, codice fiscale o partita IVA), indirizzo esatto del luogo di consegna della merce, firma dell'ordine..
PREZZI Si intendono IVA esclusa (IVA 20%; su alcuni prodotti è possibile applicare aliquota IVA agevolata al 4% se viene prodotta opportuna documentazione che attesti l'utilizzo da parte di persona disabile)..
Trasporto: le spese di trasporto sono a carico del cliente con addebito in fattura di euro 13, 00 + IVA (15, 00+ IVA se contrassegno).
IVA agevolata QUi è possibile scaricare il modello di autocertificazione da allegare all'ordine per richiedere l'applicazione di aliquota IVA al 4% sui prodotti per i quali è prevista.

Agevolazioni iva
Agevolazioni iva ideale Ciò in quanto l’agevolazione si estende alle pertinenze non in ragione della loro classificazione catastale ma in quanto costituiscono parte complementare dell’unità abitativa”.
linea prestiti E del 9 luglio 1999, rientrano nella previsione agevolativa in esame, di cui all’art.
L'adattamento del veicolo è una precondizione necessaria per tutte le agevolazioni auto per disabili iva, irpef, bollo auto e imposta di trascrizione al pra.
Il diritto all ’iva agevolata al 4%riguarda anche.
banca san paolo roma Nell'ipotesi di appalto per la costruzione di una casa si applica l'iva al 4% se.
Nello stesso anno 1993 la normativa è stata nuovamente modificata con il d.
Tra gli adattamenti alla carrozzeria da considerare idonei si elencano i seguenti, avvertendosi che trattasi di elencazione esemplificativa.
La normativa mattone pesante gli scopi della normativa.
crediti in sofferenza Mutamento di destinazione d’uso di edifici, secondo quanto disciplinato dalle leggi regionali e dalla normativa locale.
Del 1992 derivante da patologie ivi comprese le pluriamputazioni che comportano una limitazione permanente della deambulazione.

Uno per cento » Blog Archive » I capricci dell’Iva sulla musica
Volentieri pubblichiamo una segnalazione di  Massimo Coccia, membro di un comitato per la difesa dell’aliquota dell’Iva agevolata sulla concertistica..
ieri 15 novembre il quotidiano Il Sole24Ore, in prima pagina ha pubblicato una lettera aperta della celebre cantante lirica Cecilia Gasdia indirizzata ai ministri Rutelli, Padoa Schioppa e Visco per chiedere una rapida soluzione del caso “Aliquote IVA concerti vocali e strumentali”..
Il comitato per la difesa dell’aliquota agevolata sulla concertistica.
“Cari ministri, liberate la musica dai capricci dell’Iva..
E’ il caso delle aliquote Iva nel settore concertistico (…).
Un’interpretazione del Fisco riserverebbe l’aliquota Iva agevolata del 10% per l’orchestra che interopreta un’opera lirica o un balletto e l’aliquota ordinaria al 20% quando la stessa orchestra interpreti un programma sinfonico o anche la medesima opera lirica in forma di concerto (…).
Se ne parlava al convegno di Cemat della scorsa settimana, agevolazioni di Iva per i concertisti e non per gli organizzatori, oppure su questioni di lana caprina come questa denunciata dalla Gasdia che sinceramente neanche ho capito e mi rifiuto di farlo..

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CETECO miniascensori, montascale, ascensori e montacarichi.
relativa alle spese necessarie per la deambulazione, locomozione e sollevamento di portatori di menomazioni funzionali permanenti con ridotte o impedite capacità motorie.
• I pagamenti delle spese devono essere effettuati esclusivamente a mezzo bonifico bancario che deve indicare: .
::: il numero di partita IVA o il codice fiscale del destinatario del bonifico.
Per aiutare economicamente i cittadini disabili portatori di handicap, lo Stato ha previsto la possibilità di dedurre e di detrarre particolari spese dall’annuale dichiarazione dei redditi e nel diritto ad una riduzione dell’imposta sul valore aggiunto IVA.
I disabili hanno diritto anche alla riduzione sull’imposta sul valore aggiunto Iva , che deve essere al 4% anziché al 20%, all’esenzione dall’imposta annuale del bollo auto e, se l’auto è acquistata da un privato, all’esenzione dalle tasse di trascrizione del passaggio di proprietà;.
I disabili hanno diritto anche alla riduzione sull’imposta sul valore aggiunto Iva, che deve essere al 4%..
Anche in questo caso, si ha diritto all’Iva agevolata al 4% sul prezzo dello strumento..

Edilizia - l'I.V.A. applicabile agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria
NEWSLETTER quotidiano di informazioni per imprenditori e professionisti 'l'apprendere è come remare contro corrente: se ci si ferma si torna indietro' ABBONAMENTI ABBONAMENTI NEWSLETTER STORICO CHI SIAMO HOME PAGE Scadenzario Notizie fiscali flash Modulistica Corso di contabilità Giurisprudenza Calcola l'IRPEF Softwares ed e-books Consulenza del lavoro Diritto informatico Raccolta normativa Utilità e indici ISTAT Enti locali Contenzioso Tributario Revisione dei conti Visure Diritto e prassi fallimentare Contributi e finanziamenti Quesiti Gestisci un sito? Codici ATECOFIN Collabora con noi Previdenza Archivio legislazione Amici Convenzioni Le iniziative del C.T.
71/E il Ministero delle Finanze ha spiegato le modalità di applicazione dell’IVA a seguito all’entrata in vigore dell’articolo 7, comma 1, lettera b, della Legge 23 dicembre 1999 n.
Come è noto la citata disposizione, introdotta dalla Finanziaria, dispone per l’anno 2000 l’applicazione dell’IVA agevolata con l’aliquota del 10% alle prestazioni aventi ad oggetto interventi di recupero del patrimonio edilizio realizzate su fabbricati a prevalente destinazione abitativa.

Gruppo Blu
Comunicazione integrata Comunicazione d'impresa Web communication Progetti editoriali - Cataloghi Stand - Packaging Multimedia Fotografia Management Web Management Grafico Management Portali » Portfolio Web » Portfolio Grafico • Finanza Agevolata • Riferimenti Insieme verso l'obiettivo Gruppo Blu dispone di un team di professionisti in grado di fornire alle imprese un servizio di consulenza ed assistenza nell’individuazione e nell’utilizzo di strumenti di finanza agevolata comunitari, nazionali e regionali oltre che di assistenza tecnica nella presentazione dei progetti presso le istituzioni preposte..

LAVORINCASA.it Normative: Detrazione Irpef 36% proroga al 31 dicembre 2007 e 10% IVA agevolata
Proroga per l'IVA agevolata al 10% per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; termine fissato quindi al 31 dicembre 2007 ..
effettuare tutti i pagamenti all'impresa che svolge i lavori tramite bonifico bancario dal quale risulti la causale del versamento (il motivo per il quale si effettua il pagamento; es: ristrutturazione della prima casa…etc)e il codice fiscale di chi richiede la detrazione del 36% dall'Irpef - il numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto in favore del quale viene effettuato il bonifico (l'impresa che svolge i lavori) E' importante comunque conservare con cura: .
Una volta programmato i lavori da effettuarsi anche sulla base di un progetto architettonico, bisognerà consultare diverse imprese di costruzioni e alcune ditte fornitrici di materiali per l'edilizia che dovranno rilasciare rispettivamente dei preventivi sulla mano d'opera e delle offerte per l'acquisto dei materiali.
Chissà perche nell'euforia di programmare i lavori di ristrutturazione e nella successiva scelta dei materiali migliori per la nostra casa ci dimentichiamo di solito del nostro budget finanziario messo a disposizione per tale spesa.

PosteShop
12 Risoluzione del Contratto e Clausola Risolutiva Espressa .
IVA 06977381000, iscritta al Registro delle Imprese di Roma al numero 06977381000 (di seguito PosteShop) vende e l'acquirente acquista con un contratto di vendita a distanza, attraverso la rete internet, i Prodotti selezionati ed ordinati dall'Acquirente tra quelli inseriti nel catalogo elettronico ed al momento disponibili.
Il servizio è attivo per acquisti da recapitare esclusivamente in Italia.
PosteShop si impegna a comunicare tempestivamente all’acquirente eventuali imprevedibili esaurimenti di scorte dovuti ad eccesso di domanda o altre cause.
All'acquirente è severamente vietato inserire dati falsi e/o inventati e/o di fantasia nella procedura di registrazione necessaria ad attivare nei suoi confronti l'iter per l'esecuzione del presente accordo di vendita e le relative ulteriori comunicazioni; i dati anagrafici e la e-mail devono essere esclusivamente i reali propri dati personali e non di terze persone..
PosteShop SpA non potrà mai, in alcun caso, essere gravata di oneri o danni derivanti da eventuali ritardi nella riparazione dovuti a terzi.

PARTITA IVA AGEVOLATA ?

Anaci Lombardia - SCHEDA ARTICOLO
- dal 1° ottobre 2006 fino al 31 dicembre 2006 (salvo successive proroghe) è applicabile l’Iva agevolata 10% sugli interventi di ristrutturazione edilizia (manutenzioni ordinarie e straordinarie);.
L’amministratore dovrà quindi richiedere all’appaltatore copia del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).
- a decorrere dal 1° ottobre 2006 i soggetti titolari di partita IVA debbono utilizzare modalità di pagamento telematiche per le imposte (IVA, IRPEF e imposte sostitutive) e contributi previdenziali ed assistenziali.
- i contribuenti titolari di partita IVA dovranno trasmettere in via telematica a decorrere dal periodo d’imposta 2006 (entro il 29 aprile 2007) l’elenco dei clienti (soggetti nei confronti dei quali sono state emesse fatture) e fornitori (soggetti dai quali sono stati effettuati acquisti).
Per il primo anno nell’elenco fornitori non dovranno essere indicati gli acquisti di beni e servizi esclusi dal campo di applicazione IVA ed è previsto un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate nel quale verranno precisati il contenuto degli elenchi e le modalità di presentazione.
Studio Botticelli - data solutions
Finanziaria 2005: novità per l´IVA - martedì 19 aprile 2005.
La legge Finanziaria per il 2005 prevede l´introduzione di nuove misure volte a contrastare il fenomeno delle frodi IVA.
La legge Finanziaria per il 2005, prevede, ai commi da 377 a 386 l´introduzione di alcune misure volte a contrastare il fenomeno delle frodi IVA in alcuni settori economici, attraverso le seguenti previsioni normative:.
• la responsabilità solidale fra venditore e acquirente nel pagamento dell´IVA;.
1 elenca i commi della legge Finanziaria 2005 che regolano il comparto IVA..
Applicazione dell´imposta, mediante autofatturazione dell´acquirente, sui tartufi ceduti da raccoglitori occasionali, privi di partita IVA..
Responsabilità del cessionario per l´IVA evasa dal cedente, nelle cessioni riguardanti determinati beni da individuare con apposito decreto, effettuate a prezzo inferiore al valore normale..
Possibilità, per le aziende della grande distribuzione, di trasmettere telematicamente i dati degli incassi all´Agenzia delle entrate, in alternativa all´obbligo di certificazione dei corrispettivi..
Estensione dell´IVA agevolata del 4% per determinate prestazioni rese da cooperative a favore di persone svantaggiate..
i-dome.com - Due iniziative dal Fisco a favore dei disabili: on e
Merita di essere ricordato, in particolare, il provvedimento del direttore dell'Agenzia che ha disposto l'attivazione, in almeno due uffici di ciascuna direzione regionale, di servizi dedicati di assistenza domiciliare per i disabili e i contribuenti più deboli (anziani, ricoverati in ospedale, ospiti in case di riposo), evitando loro la fatica delle code agli sportelli.
In questi giorni è stata concretizzata un'altra iniziativa volta a semplificare l'adempimento dei doveri fiscali alle persone portatrici di disabilità.
L'idea di realizzare un libro parlante su cd rom riprende un'iniziativa della direzione regionale del Piemonte (in collaborazione con i Lions club), che ha ottenuto il premio Microsoft, consegnato dal ministro per l'Innovazione e le Tecnologie in occasione del Forum PA 2003.
Altra recente iniziativa è il vademecum fiscale in Braille per i non vedenti 'Diversamente abili ma ugualmente utenti".
Arriva in porto una nuova iniziativa per facilitare ai contribuenti disabili l'accesso al 'pianeta fisco'.
L'ufficio Relazioni esterne, avvalorando l'iniziativa dell'ufficio di Reggio Emilia, ha predisposto 'Diversamente abili ma ugualmente utenti', un vademecum in Braille contenente le principali informazioni fiscali.
Pascucci servizi contabili
UNICO 2004: PRESENTAZIONE, VERSAMENTI, RATEIZZAZIONI E' obbligatoria la presentazione del modello UNICO per i contribuenti tenuti alla presentazione di almeno due dichiarazioni tra le seguenti: - Dichiarazione dei redditi (Irpef e addizionali locali) - Dichiarazione annuale dell’IVA (Iva), - Dichiarazione IRAP (Irap), -Dichiarazione dei sostituti d'imposta, mod.
che non hanno ancora versato il saldo IVA 2003 possono farlo ora con il solo aggravio dello 0, 40% per ogni mese o frazione di mese successiva al 16/3/2004.
L'eventuale versamento dell'IVA annuale 2003 insieme ai versamenti di UNICO 2004, eseguito tra il 22/6/2004 ed il 20/7/2004, comporta la doppia maggiorazione dello 0, 4%: prima per lo spostamento dal 16/3 al 21/6, poi per quello al 20/7.
I termini per i versamenti rateali non sono uguali per tutti: per i non titolari di partita IVA le scadenze, a partire dalla seconda rata, sono fissate alla fine di ciascun mese solare; chi ha la partita I.V.A.
I soggetti che non hanno ancora versato il saldo IVA 2003 (entro il 16 marzo) possono farlo ora con il solo aggravio dello 0, 40% per ogni mese o frazione di mese successiva al 16/3/2004.
PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE La dichiarazione deve essere presentata esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato.


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