LA VOLPE E LA CICOGNA

(racconta la cicogna 1)

“Come già saprete, il litigio tra me e la volpe, è avvenuto per colpa sua!  Un giorno infatti mi ha invitata a pranzo, ed io ho pensato che si trattasse di un vero invito, invece, indovinate un po’ che cosa ha fatto? Quando sono arrivata a casa sua, sì è vero, era pronta una cena che per come la Volpe si leccava i baffi gustandola, doveva essere fantastica, ma lei e.... mentre ci ripenso mi sento ancora indignata, ha osato servirmelo su un piatto che più piatto non si può! Così, io, col mio becco lungo, mica sono riuscita a mangiare; naturalmente ho fatto finta di niente per non darle soddisfazione, però per vendicarmi dello sgarbo subito, l’ho invitata a mia volta a casa mia, e sapete cosa ho fatto? Le ho preparato un pranzo squisito, ma lei non ne ha potuto assaggiare neanche un po’ perché gliel’ho servito dentro ad un vaso dal collo lungo, che per il mio becco va a pennello, ma la volpe….. non essendo dotata come me, non è riuscita a mangiare niente. Le sta proprio bene perché…come si dice “chi la fa,….l’aspetti!!!!”

 


 

(racconta la cicogna 2 )

Ero stata in volo tutto il giorno, ero molto stanca, così mi fermai per riposare in mezzo al bosco. Fu proprio lì che incontrai la volpe che mi salutò con grande cortesia ed affabilità; per ricambiare la sua gentilezza ed anche perchè mi sentivo in vena di scambiare quattro chiacchiere e di avere un po' di compagnia, la invitai a pranzo. Preparai una pietanza squisita, che servii in un’elegante bottiglia dal lungo collo e quando la mia nuova amica bussò al mio nido, era tutto pronto. Mentre mi godevo il mio delizioso pranzetto mi accorsi che la volpe sembrava non gradire ciò che avevo così accuratamente preparato. Finsi di non accorgermi di nulla per non metterla in imbarazzo e la mia strategia fu sicuramente appropriata perchè prima di andarsene mi invitò per il giorno dopo a casa sua. E che cosa mi capitò? mi mise davanti uno schifo che non si poteva neanche avvicinare alla bocca e per giunta dentro un piatto così piatto che non aveva un centimetro di fondo. Lei mangiava  e vedeva che io non mangiavo. Ad un certo punto mi disse: “Perché non mangi?!” Ed io risposi: “Non ho fame”. Fu allora che lei mi disse: “Chi la  fa l’aspetti” Capii allora che era stata una vendetta bella e buona! 

così la racconta la cicogna, se vuoi conoscere anche il mio punto di vista

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