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Mi ha fatto piacere sentire che anche Plinio ha intenzione di contribuire, e suppongo che, se lui aggiunge qualcosa di ho fatto il possibile per contribuire a questa Diatriba dopo aver passato notti insonni,leggendo e confrontando tutti i dati di mia conoscenza mi sono arreso,tutt'al più...posso venì a magnà ....mi devo ancora riprendere
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Re:Altissimo - Sentiero della libertà ?
Date: 2012/06/12 13:20
By: Diego
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Posso portare un microcontributo. Forse è già stato scritto o
rilevato, comunque parlando con mia mamma e mia zia (ultraottantenni) mi
hanno comfermato quello che mi diceva mio nonno buonanima (guida del
CLN che fece attraversare il fronte a diversa gente). Il punto di
ritrovo era a Darola dove c'è oggi il laghetto. Poi prendevano una lizza
che saliva probabilmente alle Madielle e al Campaccio. Questa era
sicuramente UN sentiero della libertaà dal versante di Antona/Altagnana. Poi,
come è stato affermato, è evidente che "Il sentiero della libertà" dal
lato massese (e probabilmente anche da quello azzanese era un insieme di
sentieri e percorsi che facevano capo alla cresta che va dalle Greppie
al Passo della Cardella sulla cresta in prossimità del Carchio
(ovviamente il paesaggio era molto diverso da quello infrascato e
inselvatichito attuale). Tutte aree minate dove purtroppo alcuni ci
lasciarono vita. Il luogo di partenza ha una sua logica non solo
ambientale-orografica ma anche bellica essendo a metà strada fra Il
territorio controllato dai tedeschi (Altagnana) e il monte Antona sotto
controllo dei partigiani. Salvo azioni di perlustrazione e , a volte,
rappresaglia dei nazisti non vi era un particolare accanimento per il
controllo della zona in questione nè per colpire queste comitive, quasi
tutte di civili, che faticosamente, periodicamente, attraversavano la
linea gotica. L'unico vero grosso pericolo erano, come già detto i campi
minati. Un saluto a tutti.
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Re:Altissimo - Sentiero della libertà ?
Date: 2012/06/12 14:12
By: Enzo
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nonnomassese scritto: Una
calorosa stretta di mano a Pisanino (che non conosco, come d'altra
parte non conosco gli altri ad eccezione di Marco di A.S.)alle prese con
problemi di salute in casa. Ma anche un altro (Enzo ?), tempo addietro, era dolorante: come va ora? nonnomassese Va tutto bene, nonnomassese, grazie! Enzo
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Re:Altissimo - Sentiero della libertà ?
Date: 2012/06/12 14:31
By: Marco di AS
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Non è che nonnomassese si riferisse a Diego? A proposito, Diego, spero che tu abbia risolto tutto!
Rinnovo
a Pisanino la mia solidarietà, per quello che può servire. Però non
essere pessimista, se anche fosse una microfrattura non ci vorranno
mesi, almeno spero. Vorrà dire che prima o poi passeremo a trovarti!
Marco
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Re:Altissimo - Sentiero della libertà ?
Date: 2012/06/12 15:06
By: Diego
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Ora le cose vanno meglio. Quel ravaneto che è il mio rene dovrebbe aver scaricato il grosso...speriamo bene. Grazie a tutti per l'interessamneto e auguri a Pisanino per una pronta guarigione. P.S.
Ripensandoci è assai probabile che il sentiero principale "della
libertà" sia stata la lizza che sale al campaccio. Si doveva camminare
di notte o nella penombra e, spesso, con gente non abituata all'ambiente
montano. Una lizza, per quanto faticosa, è ben percorribile anche al
buio e da pesone poco esperte, piuttosto che sentieri che sono
sicuramente più difficili e impegnativi riservati magari a
"specializzati" : pastori, boscaioli, partigiani etc.
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Re:Altissimo - Sentiero della libertà ?
Date: 2012/06/12 15:54
By: guido
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La lizza che intende Diego l'ho percorsa due anni fa, si segue per
un tratto poi scompare nel castagneto a livello di una grossa frana (mi
sembra di ricordare così), siamo saliti da li x tracce sbucando
all'altezza del ravaneto sotto la parete del campaccio. Guido
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ho fatto il possibile per contribuire a questa Diatriba
dopo aver passato notti insonni,leggendo e confrontando tutti i dati di mia conoscenza
