I sonetti
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Scritti nel lontano anno 2001... i tempi sono cambiati...
Cammino...
il vento mi avvolge il volto
e mi sconvolge i capelli
Cammino...
mi guardo intorno,
mi guardo intorno e penso
Cammino
e penso e rifletto,
ma rifletto ancora e poi
Cammino
poi forse mi rendo conto
che cerco qualcosa, ma
Cammino
ma c'è un desiderio che arde in me
forse voglio qualcosa, non so, ma
Cammino
poi mi fermo un istante
mi guardo intorno
Cammino
di nuovo cammino
perché mi sono resa conto di qualcosa
mi sono resa conto di una cosa
ho capito
che ho sempre camminato con te
dunque cammino, cammino
ma capisco che ti cerco
ti cerco,
ti cerca la sinistra del mio corpo
sinistra del mio corpo
che aveva sempre affianco il tuo corpo
corpo che ora non c'è più
capisco... rifletto...
...e cammino...
cresci e ami sempre più
sempre più coloro che ti circondano
che ti amano
che vivono per te
ma quando vivi per una persone
quando alla tua stessa vita
rinunci per la sua,
è là che vieni punito,
è là che perdi tutto
e ti viene strappato il cuore
e ti viene strappato l'amore
no, quello no
nessuno ti toglierà il DOLORE!!!
Il dolore
che per istinto
vogliamo evitare in tutti i modi
ma pensandoci bene
ti sta talmente vicino
ti fa talmente compagnia
a tal punto
che come leggermente
si allontana da te
te lo vai a cercare
e lo cerchi
ricordando
ripensando
tutto ciò che è accaduto
e come lo ritrovi
lo fai rimanere dentro di te
sognando su come sarebbe andata la tua vita
ed è così che torna il tuo dolore,
e ti continua a fare compagnia
e non ti lascia più
fin quando non smetti di sognare
fin quando non smetti di immaginare
fin quando non smetti di vivere.
il mondo gira
la gente gira
la vita gira
ma io,
avvinghiata ai ricordi del passato
giro si, ma in un vortice
un vortice di tristezza e di solitudine
ahi! Amara solitudine
che la vita mi ha donato
per sostituire forse
l'ombra d'amore
che mi ha avvolta per tanto, tanto tempo
troppo tempo.
L'ombra d'amore
che era la sua presenza
l'ombra d'amore
che svaniva piano
l'ombra d'amore
che ora non c'è più.
ahi! Amara solitudine
spero che anche tu mi abbandoni
non vedrà più la luce dell'amore.
ardeva un fuoco di passione
una passione che forse non meritavo più
perché di quel fuoco che ardeva in te,
di quel fuoco che ardeva tra noi
non mi sono rimaste che le ceneri ...
Tutti lodano i benefici dell'amore
ma non mi riesce più
di lodarla come gli altri,
non mi riesce perché
io, sono stata logorata
logorata dall'amore e dalla passione.
forse,
perché per quanto concerne la mia inutile vita
è ancora tutto congelato,
tutto appare bloccato
fermo, stagnato
sublimato dalla convinzione
che domani tutto cambi
ma cosa deve cambiare
se non l'amaro scorrere del tempo.
Questi occhi non verseranno più lacrime...
...diverranno aridi come il deserto in cui son nata!