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STORIA DELL’INFORMATIZZAZIONE pg 2

bastone con tacche

Prima che a scrivere sembra che gli uomini abbiano imparato a contare. Infatti i primi strumenti con cui l’uomo annota i fatti del mondo esterno sono bastoncini, sassi e tacche incise sulle ossa o sulle pareti delle caverne allo scopo di registrare il numero dei capi di bestiame, la quantità dei raccolti, gli oggetti e gli utensili che fanno parte della sua dimora. La corda annodata, in cui ogni tipo di nodo ha un preciso valore numerico, è forse la più antica evoluzione di questi strumenti

cordicella annodata

Se consideriamo che l’informatica nasce dalla necessità di trovare strumenti che sollevino l’uomo dalla fatica di dover rifare più volte complicati calcoli e, successivamente, si evolve come scienza dell’informazione, così come oggi la conosciamo, possiamo affermare che la storia dell’informatica si accomuna alle origini della storia della matematica. Dalla fusione delle due discipline si può ricavare il seguente schema storico:

30.000 a.C. Europa centrale - Paleolitici iniziano a contare gli animali usando strumenti d’avorio o pietre.

L’abaco è fra i più antichi strumenti di calcolo. Nel disegno è riprodotta una versione cinese nella quale la parte inferiore (terra) comprende cinque biglie di valore 1; quella superiore (cielo) comprende due biglie di valore 5. 
Le barre su cui scorrono le biglie rappresentano le unità, le decine, le centinaia ecc.

2.600 a.C. Asia – Cina - Viene realizzato il primo “computer digitale”, l’Abaco, che sarà per migliaia di anni l’unico strumento per fare calcoli. Esso segna un’importante conquista concettuale: la rappresentazione del sistema aritmetico decimale mediante un semplice oggetto che traduce lo sforzo mentale del conteggio in una serie di movimenti elementari delle dita.
  1900 a.C. Mesopotamia – Applicazioni del “Teorema di Pitagora” e invenzione delle tavole di moltiplicazione.
  1350 a.C. Cina – Vengono introdotti i numeri decimali.
  876 a.C. India – Introduzione del simbolo dello zero. È la prima volta che compare tale simbologia.
  300 a.C. Grecia – Nasce la matematica euclidea, che diventerà la
matematica di base per circa 2000 anni.
  260 a.C. America – I Maya introducono un sofisticato sistema di
numerazione a base 20 che include lo zero.
  105 d.C. Cina – Invenzione della carta da scrittura, che sostituirà le tavolette d’argilla e i papiri egizi.
  704 – 751. Asia – Compare il primo testo stampato, un Karma buddista. Per le immagini vengono usati blocchi di legno lavorati e impregnati con inchiostro.
  945. Europa – Arriva in Europa l’abaco indiano e con esso la matematica arabo indiana che sarà divulgata anche da Leonardo Pisano “Fibonacci” col suo Liber abaci pubblicato nel 1202.

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