Questa pagina raccoglie tutte le moto possedute dai soggetti che hanno partecipato alle escursioni con caratteristiche del mezzo e dell'uomo.... (più dell'uomo...).

DINO P.- Kawasaki ZX6R, un nome, una leggenda (non per niente è del creatore del sito), motore potente e pilota, detto er Capoccia,  esaurito. Una continua ricerca della piega perfetta, neanche fosse un parrucchiere, ed un continuo inseguimento alle maggiori cilindrate..... Patito delle modifiche estetiche, sembra che compri apposta una moto che non gli vada bene in tutto cosi per poterne modificare alcune parti...... tanto ha fatto infatti con la Yamaha fzr diventata nera, con la coda in alto ed il cerchio posteriore di un cbr 600... stessa sorte all'ultima: ninja del '98 fatta diventare come da foto ovvero come il modello del 2001 con il doppio faro. Ultima nota.... qualcuno lo ricorderà per la sua difficolta nel prender sonno (specialmente dopo 3, 4 litri di birra....)....

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RICCARDO F.- Honda CBR 600F, l'inizio dell'era moderna effettuato con il passaggio di un FZR600 (go go goooo!!!) al gioiellino della casa giapponese, nulla da segnalare apparte che il pilota, detto Er Patata E' POLEMICO!!!! In questo caso la ricerca della piega diventa una piaga. La sua moto preferita stà lentamente cambiando (grazie anche a contributi visivi dell'ultimo raduno a Limiti...) dalla Yamaha R1 all'Honda fireblade 1000.......forse anche condizionato dall'acquisto da parte della sua partner di un Hornet.... ah, ultima nota... se dormite con lui, non parlate di sveglie, di matematica, del gatto di Lelio e non toccate peluche di qualsiasi genere a meno che non gli vogliate far prendere un infarto per le risate.........

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LELIO M.- Suzuki 600 Srad, moto con grinta da vendere e pilota con.....busto da portare.... almeno per ora. Un uomo, un organizzatore ed un pilota... si, un po sfigato (vedesi ultimi infortuni.....) ma con tanta voglia di rivincita. Famose le battute che generalmente capiscono al volo solo lui e Dino, la velocità nel capire alcune barzellette (effettivamente in miglioramento...) e la profonda conoscenza della "prova del 9" (si ringrazia ancora la mamma). Altrettanto profonda la conoscenza delle .....note do, re, mi, fa, sol, la, si, y, z meno che x la quale non è nota.....Vai Lè ! il gruppo ti aspetta!

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ROBERTO M.- Un pilota..... tante moto..... l'ultima innominabile V-strom 1000...... cosi avrei scritto sino all'anno scorso.. ma dato che il lupo perde il pelo ma non il vizio... Roberto è entrato a far parte della schiera dei Ducatisti con la sua nuova fiammante 999 .... e chi lo tiene adesso?. La sua vita motociclistica potrebbe essere rappresentata con un grafico dove il picco è rappresentato dalla sua intramontabile...EX. Yamaha R1 (almeno sino ad ora, ma ora vedremo il comportamento in sella al suo nuovo due cilindri....)con la quale gli era stato appioppato il nome di "squalo"..... sempre inchiodato al parafango posteriore di chi aveva davanti quando davanti non stava lui.... (poche volte). RIBADISCO :Non si sà l'arcano motivo per il quale l'ha scambiata con il V-strom .... alle domande poste dai suoi amici balbettava frasi poco convinte tipo "..ehm...famiglia..mm..bambini....bho...". Fatto sta che FACEVA andare quest'ultima enduro -stradale allo stesso modo di come andava con l'R1..... c'è poco da fare il manico è sempre quello di un pistaiolo. A Robè... Torna alle origini!!! ed infatti C'E' TORNATO !!!!!!

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RAFFAELLO M.- All'inizio sembrava l'eterno indeciso ovvero... quale moto compro per sostituire l'eterno amico guzzi? questa o quella.... per me non van ben.... Invece il porcaccio stava preparandosi al grande colpo. Conosciuta quasi per caso, la sua Bmw lo sta colmando di soddisfazioni senza non poca invidia di qualche altro.... La sua amata guzzi è stata un odissea. Acquistata quasi da uno sfasciacarrozze l'ha trasformata in un gioiellino neanche paragonabile alla foto (a raffaè e mandamene una no?).. ma le pecche tecniche dovute all'età ed alla rigidezza del telaio (probabilmente fatto con i tubi delle impalcature...) non erano trascurabili tanto da portare la sua passione verso altri orizzonti.... Ora, finalmente...... è felice. Ah... ultima nota: non fate caso al casco e il giubbotto.....: un cazzotto in un occhio se rapportati alla bellezza ed al colore della sua attuale bmw....

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ELIA R.- Incredibile ma vero!!... no, non Elia ma il fatto che nel nostro gruppo BEN 2 persone siano passate al V-strom quasi contemporaneamente: in pratica un epidemia. Più pacato e responsabile però rispetto a Roberto, il suo passaggio (per alcuni infelice) ha suscitato meno sgomento, in quanto è stato più programmato. Anche questo pilota però nasce da una impostazione decisamente "corsaiola". Sempre tra i primi, infatti, all'inseguimento degli esauriti Roberto o Dino almeno quando era felice  possessore della sua R6 che, è opportuno ricordare, ogni tanto rimpiange. Si aspettano ora gli sviluppi dovuti al cambio di moto e di cilindrata (oltre casa, e famiglia), sviluppi che vedremo, forse, a fine settembre.....

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MICHELE S. - Con la sua inseparabile ducati 900 è stato da sempre l'anti-Japan del gruppo, sempre pronto a convincerti a passare ad una casa italiana se non ad un performante 2 cilindri. Con risultati sin'ora scarsi, ma in un futuro prossimo vedremo se accoglierà tra le sua braccia qualche discepolo "italianizzato". L'unico del gruppo che ha portato un passeggero durante le nostre scorribande (la sua Rosita ovviamente...). E l'unico inoltre ad avervi partecipato con un ammortizzatore spaccato...

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GIUSEPPE G. - L'uomo che non deve chiedere mai..... dove si vada purchè sappia sempre cosa si mangia.... Alcune volte ci è passato il dubbio che piu che ad un motoclub volesse far parte di un club di buona forchetta anche se, molto spesso, le due cose si coniugano bene. Che dire, malgrado lo stile non certo corsaiolo della sua due ruote, non si è mai fatto attendere a lungo e di certo di rado stato il fanalino di coda del gruppo. ah già, ha un record particolare: è riuscito a spaccare il cerchione della sua moto passando dentro un mercato a Casina... (velocità stimata 15km/h).......... mhà.. misteri della fisica.

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STEFANIA G. - L'unica donna motorizzata del gruppo (per ora). Come non soffermarsi sulla grazia e la leggiadria con la quale questa "amazzone" guida la sua Hornet 600?. Le potenzialità di questa giovane donna sono ancora tutte da scoprire purché non segua le impronte ....der patata (suo partner)......... Malgrado ancora all'inizio della sua vita motociclistica, ha subito mostrato infatti un istinto naturale per la guida sulle due ruote riuscendo subito a seguire senza difficoltà le evoluzioni del gruppo. Rimane dietro agli altri solo se è lei a volerlo in quanto, a differenza dei maschietti è dotata anche di maggiore coscienza. Aspettiamo solo che l'esperienza la porti ad essere davanti a fare da battistrada ed a consumare saponette sull'asfalto dei monti reggiani.

Ah, a proposito, ha anche una gelateria che si chiama GELATERIA S. STEFANO in via Emilia All'angelo a Reggio Emilia dove produce artigianalmente un gelato buonissimo........                                                             .............infatti tutto quello che ho scritto sopra è per farmi regalare un cono ogni tanto.........grazie Ste.... (he he)

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FRANCESCO N. - Detto er Ciccio. A dispetto di quanto possa sembrare guardandolo in sella alla sua Yamaha FZ6, il ragazzo è entrato da relativamente poco nel favoloso mondo dei centauri passando prima per quel comodo purgatorio chiamato scooter. La sua meticolosità e precisione lo hanno comunque portato ad avere sempre il meglio che il mercato (ed il suo portafogli) potessero offrirgli passando infatti da un majesty 250 ad un T-max 500 alla sua attuale moto. Il travaglio, avvenuto un annetto fa (nel 2005), non è stato indolore ed è stato difatti caratterizzato da quel pizzico di indecisione che lo fermava sempre un attimo prima del grande passo....... "....ma mi piacerà?...",  ".....sarò in grado di gustarla?.......",  "... si abbinerà alle scarpe nuove?....", "...glie posso dà i carci come alla scrivania?....", queste e molte, molte, altre le domande  hanno angosciato il nostro amico malgrado le spinte.... verso un unica direzione da parte di altre persone del guppo (un paio in particolare...). Poi, due giorni di prova passati in sella alla sua FZ6  e tutti i dubbi sono scomparsi, le domande erano state dimenticate e tutto sto spazio, libero ormai, nella sua testa è stato sostituito con la passione per la moto che ora lo contraddistingue.   .................ora basta solo che impara ad andarci ed il gioco è fatto (he he he).

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FRANCESCO S. - Entrato ultimamente nel gruppo.ha sicuramente passione motociclistica nel sangue tanto da decidere di possedere due mostri di moto al costo di girare con la famiglia in una bianchina del '67.  Talmente affezionato ai suoi gioielli (...no, non quelli....) da prendere la decisione di vendere la prima solo dopo un anno dall'acquisto della mitica F4 (e tra l'altro ancora non venduta). In strada è abbastanza tranquillo finchè qualcuno non decida di partire avanti. E' lì che l'animo pistaiolo si fà avanti e ....malgrado la tuta (che nun se pò vede), dà l'impeto necessario per partire all'inseguimento.

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ROBERTO S. - Da definire a scelta  l'esperienza o l'ispirazione del gruppo in quanto malgrado la veneranda età (e son contento perchè vuol dire che in moto ci vai fino a quando te lo senti, n.d.r.) riesce a gestire facilmente forse il modello R1 più cattivo e nervoso mai creato dalla Yamaha. E' uno dei pochi fortunati del gruppo infatti a potersi permettere il lusso, spesso e volentieri, di qualche giro al limite ove il limite è effettivamente raggiungibile ovvero in pista. Ha sempre qualcosa da raccontare per ogni situazione che si presenta durante la strada anche perchè, in prima persona, ne ha vissute parecchie cosi come dimostrato dal suo album fotografico dove, stranamente però, tutte le foto in sella alla sua moto sono viste da dietro e con un numeretto in basso a destra con su scritto "velocità rilevata"........

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VINCENZO B. - Al momento new entry del gruppo, sembra che sia subito riuscito ad entrare con lo spirito giusto anche se è parere di alcuni (un paio in particolare...) che la sua moto da dietro sembri uno scuterone...... Diciamo che ha tolto lo scettro di polemico al Sor Patata anche se al momento se lo contendono..... ma è giusta opinione di alcuni del gruppo (i soliti) che gli spetti di diritto la corona di sfigato in affari informatici.... per varie vicissitudini che potrà raccontarvi egli stesso. Lo stile di guida al momento è inqualificabile per mancanza di materiale, ma vedremo di aggiornare l'appunto al piu presto.