
Prima di iniziare una breve
dissertazione su chi in realtà fosse il fantomatico antieroe del libro di
Stoker è d'obbligo una precisazione sul soprannome stesso con cui è conosciuto
tale personaggio, onde evitare di cadere in un diffusissimo (e peraltro
legittimo) errore: il nome, o meglio, il soprannome esatto del nostro Principe
della Valacchia non è come molti credono DRACULA (che non è altro che un
adattamento dal rumeno), bensì DRACULEA o DRACUL. L'etimo del nome è evidente
per un rumeno, tuttavia lo è un po' meno per chi è abituato ai romanzi sui
vampiri, per ottimi o brutti che siano, quindi si impone un seppur breve
chiarimento. Come molti già sapranno il soprannome DRACULEA, della cui storia
parlerò più avanti, gioca sull'ambiguità di significato del sostantivo DRAC
(=dragone o diavolo), mentre -UL non è altro che un articolo determinativo
(=il); infine, -EA significa "figlio di", in quanto il soprannome
della sua casata gli derivava dal padre, un'altro significato è IL DIAVOLO.
Detto questo, possiamo ora soffermarci sulla descrizione della vera storia di
Vlad III.
L'8 febbraio 1431 un gruppo di nobili valacchi si riunì a Norimberga, la città
delle diete imperiali, per prendere parte ad un importante evento storico:
l'imperatore Sigismundo di Lussemburgo concesse il governo della Valacchia a
Vlad II, il quale viveva alla sua corte già da 8 anni. Quello stesso giorno
l'imperatore Sigismundo diede al suo protetto una collana e un medaglione dorato
con inciso un drago; era il simbolo dei cavalieri dell'Ordine del Drago. Il
medaglione aveva un drago inciso, raffigurato con con due ali spiegate e quattro
artigli aperti, con le fauci mezze spalancate, con la coda avvolta intorno alla
testa e con la schiena spaccata in due, prostrato di fronte a una doppia croce.
Questo era un simbolo della vittoria di Cristo sulle forze del male. Il
medaglione in questione non doveva mai essere tolto se non dopo la morte;
successivamente esso doveva essere sistemato nella bara assieme al cadavere.
(Solo che ne' il corpo ne' la bara di Vlad III sono mai stati trovati.)
Questo Ordine fu fondato dall'Imperatore del Sacro Romano Impero nel 1387 e,
come molti altri ordini religiosi di cavalieri, i suoi componenti giurarono di
proteggere il monarca teutonico Sigismundo di Lussemburgo e la sua famiglia, di
difendere l'impero, di diffondere il cattolicesimo, di proteggere i bambini e le
vedove e di combattere l'invasore turco.
Aspettando l'incoronazione, Vlad II e la sua famiglia si trasferirono a
Sighisoara, in Transilvania; qui Vlad fece costruire una zecca. Per le prime due
emissioni Vlad usò il suo emblema, il drago, perciò il popolo rumeno, la cui
lingua deriva dal latino, lo soprannominò Dracul (dal latino Draconis; mentre
in rumeno Drac significa diavolo, come già ricordato poc'anzi). Questo
soprannome diventò un vero e proprio cognome per i suoi discendenti, e quindi
anche per il suo secondogenito Vlad. Vlad III nacque nel dicembre del 1431. Egli
passò la sua infanzia a Sighisoara e, seguendo le orme del padre, fu addestrato
per diventare egli stesso un cavaliere dell'Ordine del Drago. Fu così che
apprese le discipline del nuoto, della scherma, imparò a giostrare, a tirare
con l'arco e conobbe le più raffinate tecniche di equitazione e le regole
dell'etichetta di corte. Apprese anche la scienza della politica,cui principi
all'epoca erano essenzialmente di ispirazione machiavellica: "è molto
meglio per un principe essere temuto che essere amato". Questa corrente di
pensiero ebbe un forte influsso sulla personalità del giovane principe.
Dopo la morte del padre Vlad III fu fatto prigioniero dai turchi e
successivamente servì come ufficiale nel loro esercito, imparando alcune delle
tecniche di tortura di cui poi si sarebbe servito abbondantemente. Una volta
fuggito, si rifugiò presso uno zio, Iancu de Hunedoara, un nobile rumeno; più
tardi Vlad ne sposerà la figlia. Dopo svariati tentativi di salire al trono
della Valacchia, ci riuscì infine il 22 agosto 1456, a soli 25 anni. L'inizio
del suo regno fu caratterizzato dal passaggio di una cometa sull'Europa; per
molti fu un cattivo presagio, ma non per Vlad, il quale lo prese come un buon
auspicio, al punto di far incidere la cometa su una faccia delle monete, mentre
sull'altra appariva l'aquila valacca.
Uno dei più acerrimi nemici dell'Impero Ottomano, Vlad iniziò una
riorganizzazione dello stato, dell'esercito, e una riforma delle leggi, in primo
luogo applicando la pena capitale per impalamento a tutti coloro che egli
considerava nemici: banditi, ladri, mendicanti, preti astuti, nobili traditori,
e usurpatori sassoni, i quali miravano a rimpiazzarlo o con il cugino Dan cel
Tanar (Dan il Giovane) o con il fratello naturale Vlad Calugarul (Vlad il
Monaco).
Gli storici ottomani llo soprannominarono Vlad Tepes ovvero Vlad l'Impalatore
(in rumeno, TEAPA=palo), e con questo nome fu conosciuto dagli storici rumeni,
tuttavia egli era solito firmare con il nome di suo padre Draculea; di ciò vi
è testimonianza in uno dei primi documenti che lo riguardano, il quale risale
al 20 settembre 1459 e anche nel ritratto di Odhsenbach Stambuch da Stoccarda.
Successivamente, Vlad fu arrestato da suo cognato Matei Corvin a causa di un
traditore e passò più di 10 anni in prigione a Visegard, vicino a Buda.
Tornato al trono nal 1476 grazie all'aiuto di Stefan cel Mare (Stefano il
Grande), Principe di Moldavia, del Senato della Repubblica di Venezia e di Papa
Sisto IV, Vlad riprende la sua lotta contro gli ottomani, ma verso la fine dello
stesso anno viene assassinato a Snagov da Laiota Basarab, il quale gli successe
al trono della Valacchia.
Una delle descrizioni migliori di Vlad III soggiace nelle pagine scritte dal suo
contemporaneo Papa Pio II, il quale si meraviglia del titanismo di quest'uomo
che visse nel tempo più ambiguo del Rinascimento, assommando in sé ogni virtù
e ogni scelleratezza. Lo guarda con invidia: "era bello," dice,
"alto e forte, nato per comandare gli eserciti; ma era anche un grande
intellettuale, legato alla tradizione esoterica, all'alchimia, all'evocazione
degli spiriti." Insomma la perfetta incarnazione dell'uomo totale del
rinascimento.

LA VITA DI VLAD DIVISA IN TAPPE CRONOLOGICHE
1431
(2 novembre) In Transilvania, a Sighisoara ,
nasce Vlad III , secondogenito
del comandante delle guardie di frontiera Vlad II Dracul e della principessa
ungherese Cneajna. Sarà soprannominato “Draculea”, più comunemente
“Dracula” vale a dire “figlio di Dracul”.
1438
Vlad II Dracul, costretto dall'inarrestabile avanzata turca tradisce il
giuramento di fedeltà fatto al Sacro Romano Impero alleandosi con il sultano
turco Murad II.
1440
A Janos Hunyadi, potentissimo nobile transilvano, viene affidato il compito di
riportare Vlad II alla fedeltà imperiale.
1442
L'esercito turco invade la Transilvania passando dalla Valacchia, che però
rimane neutrale.
Hunyadi, dopo aver sconfitto l'esercito ottomano, decide di punire Dracul reo di
non aver tentato di arrestare l'avanzata turca.
Dracul e la famiglia si rifugiano a Gallipoli, in Turchia, chiedendo asilo al
sultano che li fa però imprigionare con l'accusa di tradimento per non aver
appoggiato l'esercito turco durante la guerra contro gli ungheresi.
1443
Vlad III e il fratello Radu vengono lasciati dal padre in ostaggio in cambio di
un aiuto armato per tornare sul trono valacco.
1447
(novembre) Il transilvano Hunyadi decide di vendicarsi una volta per tutte del
comportamento ambiguo di Dracul, che sa essersi nuovamente avvicinato alla causa
turca, e invade la Valacchia.
(dicembre) Vlad II Dracul muore assassinato per ordine di Hunyadi. Dracula e il
fratello Radu, ormai divenuti inutili come ostaggi dopo la morte del padre,
vengono condotti ad Adrianopoli.
1448
Dracula viene aiutato dai turchi vittoriosi a tornare in Valacchia e si fa
nominare voivoda al posto di Vladislav II.
(novembre) Il primo regno di Vlad III è però destinato a durare solo due mesi,
infatti viene spodestato da Vladislav II, tornato armato per riprendersi il
trono.
Dracula si rifugia a Suceava, capitale della Moldavia, presso il cugino Stephan
III.
1456
(agosto). Dracula riprende possesso delle sue terre, con capitale Tirgoviste,
e dei suoi diritti di voivoda di Valacchia.
1458
Matyas Corvin, figlio di Janos Hunyadi, viene eletto re d'Ungheria e quindi
signore di Transilvania. Il nuovo monarca aumenta le sanzioni imposte ai
mercanti e ai nobili valacchi, ciò non fa che aumentare l'odio di Dracula nei
confronti della Transilvania, già macchiatasi dell'assassinio del padre Vlad
II.
1459
(2 aprile) Dracula, stanco di sopportare le pesanti punizioni di Matyas, invade
la città transilvana di Brasov
impalando gran parte dei cittadini e dei nobili sulle colline intorno alla città.
1462
I turchi continuano la loro inarrestabile e violentissima avanzata e la dura
resistenza valacca ha bisogno di alleati.
(aprile) Matyas incamera illegittimamente la somma inviatagli dal Papa per
recarsi in aiuto di Dracula.
(11 luglio) L'esercito turco conquista la Valacchia. Inseguito dai turchi e
dimenticato dagli ungheresi, Vlad Tepes si vede costretto a rifugiarsi nel suo
castello di Curtea de Arges .
(26 novembre) Dracula, scappato dal castello sull'Arges e rifugiatosi in
Transilvania, viene arrestato dai soldati di re Matyas con l'accusa, costruita
su false lettere di alto tradimento. Il re allestisce la farsa delle lettere per
avere un pretesto per imprigionare il principe valacco, unico testimone del
fatto che, pur avendo ricevuto i fondi per la Crociata, non ne ha preso parte.
1473
Dracula viene liberato e nominato comandante di una nuova Crociata.
1474
Dracula, a capo di un contingente di ungheresi, conduce una vittoriosa e cruenta
carica contro i turchi di Mehmed II che sono costretti ad arretrare
definitivamente dal suolo valacco.
1476
(21 gennaio) Dracula, come ricompensa per le vittorie ottenute, viene
ufficialmente riconosciuto come legittimo pretendente al trono valacco occupato
da Basarab III, che non vuole cedere il potere e passa dalla parte nemica.
(8 novembre) L'esercito di Dracula conquista la capitale Tirgoviste, ma Basarab
si rifugia nella più sicura Bucarest.
(11 novembre) Dracula, appostato fuori Bucarest, si fa eleggere da tutti i
boiari valacchi presenti nuovo voivoda di Valacchia.
(16 novembre) L'esercito valacco entra a Bucarest, ma Basarab III scappa in
Turchia.
(26 novembre) Vlad Dracula viene ufficialmente nominato principe di Valacchia
dal Consiglio di Stato e consacrato dal metropolita di Curtea de Arges.
(dicembre) Basarab III Laiota arriva a Bucarest a capo si un contingente
militare turco. Durante la battaglia contro il nemico Dracula muore assassinato
probabilmente dallo stesso Basarab III Laiota che ne invia la testa al sultano
turco presso la corte di Costantinopoli.
1477
(gennaio) Dracula viene sepolto nelmonastero di Snagov , ma nel 1931 la sua tomba venne aperta e con lo stupore di tutti
ne la bara e quindi neanche il corpo non vennero mai ritrovati.
LE TESTIMONIANZE SULLA VITA DI DRACULEA
Dovete riflettere, quando un
Principe è potente e coraggioso, può far regnare la pace come e quando
desidera.
Se, tuttavia, Egli non ha potere, qualcuno più forte di Lui conquisterà i suoi
domini e comanderà a sua discrezione.
Vlad Dracula
Non era di statura altissima, ma
piuttosto forte e robusto, con un aspetto crudele e terribile, un lungo naso
diritto, narici larghe e un viso affilato e rossastro, in cui i grandi occhi
chiari erano incorniciati da sopracciglia nere e folte, che rendevano minaccioso
lo sguardo.
Il viso era rasato con cura tranne che per un paio di baffi lunghi e neri. Le
grosse tempie facevano sembrare la sua testa ancora più grossa sul collo
taurino e pesanti ricci neri ricadevano sulle spalle forti.
Niccolò Modrussiense, "Historia de bellis Gothorum", 1475
Dracula aveva un'abitudine: quando
giungeva presso il suo palazzo un emissario del sultano o del re ungherese, e
questi non era vestito in modo degno o non riusciva a rispondere in modo sensato
alle sue domande, lo impalava dicendogli:
"Non io sono il colpevole della tua condanna, ma lo è il tuo padrone o tu
stesso. Non puoi pensare male di me; se il tuo sovrano è a conoscenza della tua
ignoranza e ti ha inviato al mio cospetto, da me che sono saggio, allora è il
tuo signore che ti ha condannato a morte. Oppure se tu stesso sei venuto presso
la mia corte senza preparati come si conviene, allora tu stesso commetti
suicidio".
Una volta per un ambasciatore, che si fece cogliere impreparato sui costumi
della corte di Valacchia, Dracula fece preparare un palo ricoperto d'oro e inviò
una lettera al sovrano recante queste parole:
"Non osate mai più inviare un uomo con una mente così debole e ignorante
ad un Principe saggio come me".
Racconto tedesco, XV secolo
Dracula era così intransigente
nei propri domini che quando qualcuno veniva sospettato di un furto, mentiva o
veniva accusato di qualche crimine, non aveva nessuna possibilità di restare
vivo.
Sia che questi fosse un nobile, un contadino o un prete, non poteva in alcun
modo sottrarsi alla giustizia.
Si racconta che in una città da lui governata ci fosse una fontana dalla quale
sgorgava acqua freschissima. Perché i viandanti potessero abbeverarsi con
comodo Dracula aveva messo vicino alla fonte una grossa coppa d'oro ornata di
pietre preziose.
Per tutto il tempo in cui questo voivoda governò, la coppa rimase nella sua
posizione poiché a nessuno sarebbe venuto in animo di rubarla.
Scritto russo, XV secolo
Invitò a palazzo tutti i poveri
del suo regno e dopo averli soccorsi appiccò il fuoco al palazzo dove li aveva
riuniti.
Morirono così più di duecento persone.
...
Fece arrostire alcuni bambini e obbligò le loro madri a mangiarli.
Poi tagliò alle sventurate i seni e dopo aver costretto i loro mariti
a cibarsene li impalò.
Manoscritto n. 806, Monastero di San Gallo, XV secolo
Dracula tra realtà e storia

Il mito di Dracula si perde nei secoli! Ma sapete chi e questa misteriosa figura , in parte frutto della fantasia umana? Lui e veramente vissuto, in Romania, precisamente in Transilvania intorno 1400, ed era il principe Vlad Tepes III Dracula, detto l'impalatore, figlio di Vlad Dracul, principe in Valacchia. Nato nel 1431, domino dal 1456 al 1462 e nel 1476.e il suo passatempo preferito appunto era impalare la gente.
LA SUA STORIA
Con Dracula viene dunque identificato Vlad III secondogenito di Vlad II Dracul e della pricipessa ungherese Cneaja, nato nel 1431 in Sighisoara (Transilvania), e che diventera re di una delle parti storiche della Romania: la Valacchia. Essa confinava con l'impero Ottomano nel Dus, con il Mare Nero ad Est, e con la Moldavia e la Transilvania al Nord. Suo padre Vlad II, secondogenito del potente voivoda Mircea il Vecchio e della principessa ungherese Mara., nasce in un' epoca incerta e difficile. Vlad II Dracul asume il potere nel dicembre 1436 spodestando il fratellastro Alexandru Aldea che nel frattempo aveva a sua volta spodestando il cugino Dan. Due anni piu tardi Vlad ii Dracul e costretto, dall inarrestabile avanzata turca che ha gia travolto le confinanti Serbia e Bulgaria, a tradire il giuramento di fedelta fatto al Sacro Romano impero, alleandosi con il sultano turco Murad II. Con il figlio Mircea, Vlad accompagna l'ercito ottomano in un' incursione armata in Transilvania. Per non tradire il giuramento all'Ordine del Drago, e cioe di proteggere i csirtiani, Vlad II usera la sua influenza presso il sultano per salvare la vita ai cristiani transilvani. Intanto il re d'Ungheria Ladislao trama per spodestare Vald II a favore del piu fedele Basarab II. Nel 1442 l'esercito turco invade la Transilvania passando dalla Valacchia, che pero questa volta rimane astutamente neutre in quanto Vlad II fu informato dei trattati segreti fra il re d'Ungheria e il governatore di transilvania Hunyadi, per insediare sul trono Basarab II. Dunque non prendendo posizioni ne a favore dei turchi ne a favore degli ungheresi, egli non si mancchiera di tradimento. Hunyadi pero, dopo aver sconfitto l'esercito ottomano, punira Vlad II perche colpevole di non aver tentato di arestare l'avanzata turca e Basarab II viene eletto principe. Rifugiatosi in Turchia, Vlad II e la famiglia invece di ricevere asilo, vengono fatti imprigionare dal sultano con l'acussa di tradimento. E qui abbiamo un altro fatto importante nella storia di dracula. Infatti successivamente Vlad II lascia il figlio Dracula e suo fratello Radu, in ostaggio in cambio di un aiuto armato per riconquistare il trono valacco. In questa lunga prigionia turca a Egrigoz (1444 - 1448) Dracula impara ad odiare i turchi e i loro " barbari" costumi, cosa che no fa il fratello Radu che invece, anche grazie al suo aspetto fisico molto attraente, entrera nella simpatia del sultano Murad II, avvicinandosi alla cultura turca dalla quale poi non si allontanera mai piu. Intanto Vlad II Dracul, torna sul trono valacco grazie all'aiutodell'esercito turco. Negli anni di prigionia Dracula apprende l'impiego del terrore e delle torture utilizzate dai soldati ottomani, come l'impalamento, una tecnica che egli stesso usera in futuro e che gli costera il soprannome di "Tepes" (impalatore in romeno). Nell'autunno del 1444 papa Eugenio IV ordina una nuova Crocata e cosi il governatore transilvano Hunyadi obbliga Vlad II Dracul a rispettare il giuramento fatto all'Ordine del Drago, garantendoli il suo appoggio. Ma Vlad II, che da una parte aveva il Sacro Romeno Impero e dall'altro il potente sultano a cui giuro fedelta per tornare sul trono e a cui aveva lasciato in ostaggio i suoi due figli, scegliera di onorare il giuramento fatto all'Ordine del drago unendosi all'esercito ungherese, che verra pero sconfitto. Ma anche se tradito da vlad, il sultano decide di non uccidere i due prigionieri, decidendo solo di rinchiudere il bel Radu nel proprio harem personale. Diventato governatore di Ungheria, Hunyadi conquista con l'aiuto di Vlad II Dracul la potente fortezza turca di Giurgiu mentre i turchi, condotti nuovamente da Murad II succeduto Mohamed II sul trono del'Impero Ottomano, invadono la Grecia. Vlad II viene cosi richiamato a un nuovo patto di fedelta da murad II, il quale gli promette di salvare la vita dei suoi figli e sopratutto l'indipendenza della Valacchia. Predendo questa strada Vlad II firma pero la sua codanna a morte. Infatti Hunyadi decide di vendicarsi una volta per tutte del suo comportamento ambiguo e invade la Valacchia. Nel dicembre del 1447 Vlad II Dracul viene assassinato assieme al figlio. Dracula appresa la notizia, giura di vendicare la morte del padre e il sultano Turco decide di dargli fiducia. Il 19 ottobre 1448 i turchi sconfiggono Hunyadi e Dracula attraversa indisturbato la Valacchia in quanto Vladislav, padrone della corona valacca,era appunto impegnato in battaglia al fianco di Hunyadi. Al comando di un grosso contingente militare si fa nominare principe dai pochi nobili non impegnati in battaglia con Vladislav, prendendo cosi possesso del potere in Valacchia. Ma il mese successivo Vladislav II invece che corere in aiuto dell'alleato hunyadi, caduto prigioniero dei serbi, lotta con successo per riavere il suo trono e cosi Dracula torna prima ad Adrianopoli (Turchia) presso il sultano e poi a Suceava, capitale della Moldavia, presso lo zio Bogdan e il cugino Stephan. I due cugini si promettono che, una volta saliti sui rispettivi troni, Moldavia e Valacchia saranno unite da reciproca alleanza. Nel 1451 viene assassinato Bogdan II, e cosi Stephan e Dracula si rifugiano in transilvania chiedendo la pieta del nemico Hunyadi. Il governatore transilvano decide di non punire Dracula e di tenerlo come "principe di riserva" dal momento che il suo prottetto Vladislav II si mostra troppo vicino alla causa turca. Con l'andare del tempo Dracula grazie a Hunyadi, partecipa sempre piu attivamente alla vita di corte e alla battaglie, entrando in contatto con gli esponenti piu in vista della corte ungherese. Alla fine Hunyadi decidera di assegnare a dracula, che nel frattempo si era sposato con una sconosciuta nobildonna transilvana, i ducati transilvani di Almas e Fagaras, sottraendoli a Vladislav II definitivamente passato dalla parte dei turchi, e lo riconosche come pretendente ufficiale al trono di Valacchia. Nel 1452 il cugino Stephan riprende possesso del trono dopo che l'assassino del padre era stato cacciato. Con la presa di constantinopoli da parte dei turchi nel maggio del 1453 la Valacchia diventa l'ultimo bastione cristino sul confine tra il Sacro Romano Impero e quello Ottomano. Due anni dopo, a causa di una guerra scoppiata in Moldavia per la successione al trono, Dracula e il cugino Stephan devono nuovamente rifugiarsi in transilvania, nel castello di hunyadi a hunedoara. Dracula vi restera un anno dopodiche nel 1456, ottenuto il permesso da hunyadi, torna in Valacchia dove uccide Vladislav II, riprendendo cosi possesso delle sue terre e dei suoi diritti. L'OROGINE DEL NOME DRACULA Nel 1431 l'Imperatore Sigismondo dette una colana ed un medaglione d'oro con inciso un drago a Vlad II padre di Dracula, investendolo cosi del Sacro Ordine del Drago, un'organizzazione semi-monastica, fondata dallo stesso Sigismondo insieme alla moglie Barbara von Chilli il 12 dicembre 1418, con il compito di difendere la cristianita del Sacro Romano impero dalle continue minacce della potenza ottomana.. Successivamente per le prime due emissioni monetarie Vlad II uso l'emblema del drago ed a da questo momento iniziarono a soprannominarlo Dracul - Dracula. Da questo momento inizio cosi ad essere chiamato Vlad Dracul (Il Diavolo) invece di Vlad Dragonul (Il Drago) ed forse in questi due possibili significati, una delle ragioni della confusioni tra "diavolo" e "vampiro" che in alcune lingue , ha portato ad associare Dracula a un vampiro". Questo nomignolo e mutato poi in un cognome per i suoi discendenti. Ecco come dunque si spiega il fatto che il suo secondogenito sarbbe stato chiamato Darcula. Agli stoici ottomano egli pero non e noto come Dracula ma come Vlad Tepes, cioe il nome usato anche nella storiografia Rumena, anche se egli firmava sempre col nome del padre, Dracula, come testimoniato dal primo documento di Bucarest datato 20 settembre 1459. COME E PERCHE' E' COMINCIATA LA LEGGENDA? Dracula, nuvo principe di Valacchia e cavaliere del Sacro Ordine del Drago giura fedelta al nuovo re d'Ungheria e signore della Transilvania, Mattia Corvino. Uno dei primi provvedimenti presi dal nuovo principe e lo sterminio dei nobili che giurano fedelta a Vladislav II; finiranno tutti impalati nel cortile del palazzo reale di Tirgoviste. A questo periodo di regno, il piu lungo, risale anche la riconstruzione del castello di Arges, quello che diventera il famoso "castel Dracula" citato nel celebrie romanzo di Stocker . Le pietre per la ricostruzione di questa fortezza saranno trasportate a mano dai nobili infedeli. Nel 1457 Dracula invade la Transilvania saccheggiando la regione di Sibiu, probabilmente per scovare il fratello Vlad il monaco, anche'egli pretendente al trono valacco, e per vendicare la morte del padre. Stephan il Grande riprende possesso, con il fondamentale aiuto del cugino, delle sue terre e tornando cosi ad essere principe di Moldavia. A dispetto delle buone relazioni che sambrano intercorre tra Vlad e Matyas, quest'ultimo aveva infatti dato sostegno finanziario e politico alla guerra intrapresa da Vlad contro i Turchi, c'erano pero alcuni punti di conflitto, e questo e un altro aspetto fondamentalmente nella storia di dracula. Uno era il proprietario primo della corona di Valacchia con Fagaras ed Almas che erano pero sotto il controllo del principe della transilvania. Ma dopo un accordo Fagaras ritorno sotto l'autorita di Vlad mentre Almas no. Il nuovo monarca Mattia Corvino aumenta le sanzioni imposte ai mercanti e ai nobili valacci, e cio non fa che aumentare l'odio di Dracula nei confronti della Transilvania, gia macchiatasi dell'assassinio del padre e del fratello. E cosi nell'aprile del 1459 dracula, stanco di sopportare le pesanti punizioni di Matyas, invade la citta transilvana di Brasov profanandone la chiesa e impalando gran parte dei cittadini e dei nobili sulle colline intorno alla citta; e in questa occasione che Gracula mangia fra i cadaveri impalati. Ma le incursioni punitive di dracula in Transilvania non si fermeranno qui, esse fatti proseguiranno anche nel successivo anno, e tra tutte una del piu sanguinose fu quella del 24 agosto ad Almas, dove furono impalate piu di 20.000 persone. L'azione pero fu per lui un successo totale dal punto di vista militare in quanto porto Almas sotto la sua autorita. Come un forma di vendetta, alcuni anni piu tardi fu pubblicato un libro che raccontava gli atti di crudelta di Dracula. Questo, messo insieme al folclore ed ad altri fattori, come il suo modo originale di uccidere (cioe impalando), guida alla storia moderna di dracula. Nell'inverno del 1461 la Valacchia dichiara guerra alla Turchia che continua la sua avanzata inarrestabile. Per resistervi dracula ha pero bisogno di aiuto ma ne il re ungherese matyas e ne il cugino Stephan gli forniscono appoggio e cosi il potente sultano Mehemed II detto il Conquistatore, entra in Valacchia. Radu, fratello di Dracula, viene nominato principe di valacchia e gli viene dato il compito di trovare il fratello e ucciderlo, transformando cosi la guerra in una faida famigliare tra Radu, principe legittimato dal sultano, ed il fuggiasco Dracula accompagnato da pochi boiari fedeli. Dracula si rifugia cosi nel suo castello di Arges . Scappato dal castello e tornato in Transilvania, Dracula viene arrestato dai soldati di re matyas e richiuso nella Torre di Salomone del castello ungherese di Visegrad, dove vi restera per 12 anni, a causa di una falsa accusa di alto tradimento che gli viene rivolta. Il re ungherese infatti invento la falsa delle lettere scritte dal principe valacco al sultano turco fine di liberarsi dell'unico testimonio che lo poteva accusare di aver preso i fondi della crociata senza pero prenderne parte. Negli anni di prigionia Dracula ottiene il consenso di sposarsi con Ilona Szilagy, parente del re ungherese, a patto di convertirsi al cristianesimo. Nella primavera del 1473 suo cugino Stephan di Moldavia, venuto a conoscenza dell'intenzione di Mattia Corvino di condurre una nuova potente Crociata, atacca Radu scacciandolo dal trono di Valacchia che pero non passa a Dracula ma al potente voivoda valacco Basarab III. Ma Dracula finalmente libero viene nominato comandante della Crociata e insieme al cugino Stephan e al principe provvisorio di Valacchia Basarab III, sconfigge i turchi scacciandoli definitivamente dal suolo valacco. L'anno successivo i tre firmano un patto di alleanza tra Valacchia, Moldavia e Ungheria. Dracula, ufficialmente riconosciuto come legitimo pretendente al trono valacco, decide di intraprendere insieme a Stephan di moldavia, Vuc Brancovic ed il nuovo comandante ungherese Stephan Bathory, una guerra per spodestare Basarab III, passato dalla parte nemica, dal trono di valacchia. Dracula conquistera capitale Tirgoviaste, poi entrera a Bucarest, e successivamente riprendera il controllo delle sue terre venendo infatti nominato principe di Valacchia dal Consiglio dei Boiari e consacrato dal metropolita di Arges. Ma nel dicembre dello stesso anno (1476) Dracula morira nella battaglia con Basarab III, tornato con un esercito di turchi, dopo un periodo in cui si era rifugiato a Bucarest e poi in Turchia. Vinta la battaglia Basarab III, probabilmente colui che uccise personalmente Dracula, invio poi la testa di quest'ultimo al sultano turco presso la corte di constantinopoli. Dracula venne poi sepolto nel monastero di Snagov
Ringraziamenti speciali a :ilquintoelemento@libero.it
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