TORNEO MISSIONE IMPOSSIBILE

Resoconto dei Raptors

Oggi abbiamo avuto la piacevole visita di 2 arbitri ufficiali A.S.N.W.G. che si complimentano per l'organizzazione di qualcosa di nuovo a Catania alla luce del fatto che i neocostituiti Raptors stiano attivamente prosperando verso un gioco di qualità. Premesso questo, la giornata ha avuto inizio con una breve amichevole con i THE BIG RED ONE sino a quando alle ore 10:30, con la matematica puntualità del loro presidente vediamo arrivare 8 elementi determinati a fare del loro meglio; sono i DIAVOLI DELL'ETNA. Uscito il tester per la misurazione dei fucili, lo stesso viene riposto nello scatolo, non serve: i fucili della contro hanno il sigillo dell'ASNWG. Cosa che quieta gli animi e fà presagire una giornata di VERO GIOCO. Un breve brefieng consente ai Diavoli di organizzarsi ed alle ore 11:35 ha ufficialmente inizio la prova.

Sanno che non è facile ma confidano nella loro decennale esperienza. La contro è pronta e.. via! Da subito la pattuglia si muove con calma e cerca di controllare l'agitazione che percorre e scuote l'onda emozionale di chi è consapevole che oggi non è una solita giornata di combat, ci si confronta con le migliori squadre e bisogna vincere. Con la fredda precisione di chi si appresta a rendere il massimo, viene bonificato il caseggiato e l'eccesso di zelo porta i suoi frutti: un cecchino è stato individuato ed eliminato preso alle spalle.

Tutto và bene ed il capopattuglia impartisce rigorosi ordini avvantaggiato dalle sue nozioni di Topografia analizza accuratamente la mappa e suggerisce la migliore strada da percorrere. Tutto fila liscio sino al raggiungimento del 1° obbiettivo, nuove coordinate in mano e si dirigono verso il campo minato, scorgono ed eliminano altri membri della contro anche grazie ad una azione combinata con gli scout protetti dall'alto. Sminano il campo e fanno fuori un cecchino che sino a quel momento era rimasto nascosto e che, forse impietrito dall'azione dei Diavoli, non aveva ancora schiacciato il grilletto.

Purtroppo per lui la grande esperienza di un membro della pattuglia ha fatto sì che venisse individuato e quando finalmente ha deciso di attaccare era oramai troppo tardi. Una raffica in pieno petto lo colpisce e per la pattuglia si mette davvero bene. Contano una sola perdita.

Rapidamente verso il secondo obbiettivo ed è qui che la squadra finalmente supera quella fase di studio del territorio ed entra nel vero spirito di gioco; comincia qui la gara infatti, quando l'Intuito e la Predizione vincono ed i Diavoli si innalzano oltre la realtà apparente. I ragazzi cominciano a giocare con l'anima e grazie a questo che una forte retroguardia comincia a fare il suo egregio lavoro nel momento in cui, inaspettatamente, saltano fuori 2 cecchini mobili che insidiano la pattuglia alle spalle. L'ingaggio è lungo anche perchè fatto fuori il primo, resta il secondo cecchino che si muove con agilità tra rovi, pietre laviche e barriere naturali come una serpe, individuarlo è difficile e quando dichiara la sua posizione per aver aperto il fuoco riesce poi sempre a divincolarsi e non si fà colpire.
Qui avviene la saggia decisione di lasciare 2 elementi ad impegnare il cecchino per consentire alla pattuglia di proseguire, ma hanno perso davvero molto tempo ed oltretutto si muovono con una lentezza che il tipo di gioco non richiede. Infatti sono passati 70' e si trovano dinanzi un campo minato da affrontare ma il lavoro richiede copertura da un altro cecchino ben nascosto quindi grazie ad una grande prova di abilità tattica consente ad un componente dei Diavoli lo stanamento del cecchino.

Mancano pochi minuti e si sollecita un movimento più veloce ma la pattuglia accusa una certa stanchezza, sono rimasti pochi elementi ancora in gioco ma il vero problema è il tempo. Raggiunto il terzo obbiettivo in maniera molto semplice, incontrano solo un cecchino da eliminare, cosa che viene fatta con velocità ma manca pochissimo alla fine della prova quindi si decide di non continuare. Mancano 2 minuti alla fine ed i simpatici ragazzi sono davvero stanchi. Ci si rende conto che continuare non è possibile e quindi ci si siede col sorriso in volto a contemplare il fatto che non si hanno più 20 anni. Il tempo oggi non li ha aiutati ma comunque sono soddisfatti anche perchè 10 anni di gioco nel soft air non sono da tutti. Buon compleanno Diavoli e grazie a voi per aver partecipato. 3 obbiettivi su quattro sono una ottima resa!!! I nostri migliori complimenti.

LA SQUADRA CHE HA PARTECIPATO AL TORNEO