...LUCIANO LIGABUE..
Il rocker venuto dalla Bassa è un vero fenomeno
della musica italiana.
Da Correggio, in provincia di Reggio Emilia, nato sotto il segno dei Pesci (13
marzo), classe 1960. È Luciano Ligabue, diplomato ragioniere e grande
lavoratore: nel suo curriculum, infatti, stupiscono le innumerevoli attività
nelle quali è stato impiegato, da DJ a promoter, da commerciante a
metalmeccanico, bracciante, ragioniere, consigliere comunale. A 28 anni piazza
il suo primo colpo musicale, la canzone "Sogni Di Rock'n'Roll" interpretata da
Pierangelo Bertoli nell'album "Tra Me E Me" (1988); lo stesso Bertoli incide un
anno dopo un altro pezzo del Liga, "Figlio D'un Cane" (in "Sedia Elettrica",
1989). Nel frattempo, Luciano vince il concorso Terremoto Rock, il cui premio
consiste nella registrazione di un 45 giri: è il momento di "Bar Mario" e "Anime
In Plexiglas".
Angelo Carrara, il produttore del disco di Bertoli, decide di produrre anche il
primo lavoro del rocker della Bassa. Nel 1990 esce per la WEA il disco omonimo,
che contiene anche i brani già noti, compresi i due editi da Bertoli. Con
Luciano ci sono i ClanDestino, una band di Reggio Emilia composta da Max
Cottafavi (chitarra), Gigi Cavalli Cocchi (batteria) e Luciano Ghezzi (basso);
al mixer siede il prezioso Paolo Panigada, in arte Feiez. "Luciano" diventa
cinque volte disco di platino, la canzone "Balliamo Sul Mondo" vince il
Festivalbar Giovani e il Neverending Tour (che durerà anni) assomma la bellezza
di trecento concerti.
Nel 1991 Ligabue e i suoi compagni (con in più il tastierista Giovanni Marani)
incidono "Lambrusco Coltelli Rose & Pop Corn", anch'esso cinque volte disco di
platino. Il Neverending Tour prosegue nella versione "Lambrusco" per tutto il
1992 e poi, un anno dopo, con le canzoni del nuovo "Sopravissuti E
Sopravviventi" (registrato con Gianfranco Fornaciari al posto di Giovanni Marani).
A luglio Ligabue apre i concerti degli U2 a Torino e a Napoli, a ottobre
partecipa al Premio Tenco e fornisce il brano "Variazioni Su Temi Zigani" al
disco di omaggio al cantante e poeta russo Vladimir Visotskj.
1994: i ClanDestino iniziano una loro carriera indipendente con "Clandestino" (e
nel 1995 pubblicheranno "Cuore Stomaco E Cervello") e Ligabue, in parte con
loro, in parte con i Negrita e con alcuni affermati session-man, registra "A Che
Ora È La Fine Del Mondo" (ripresa da "It's The End Of The World" dei R.E.M.).
Nello stesso anno Luciano, insieme a Valerio Soave, fonda l'etichetta Mescal,
che nei sedici mesi successivi produrrà i debutti di La Crus, Massimo Volume,
Modena City Ramblers e Stefano Belluzzi.
Nel 1995 nuovi compagni di strada si affiancano al Liga: Antonio 'Rigo' Righetti
(basso), Robby Pellati (batteria) e Federico 'Fede' Poggipollini; poi a loro si
unirà anche Mel Previte. La nuova band fa rodaggio con un mini-tour in Svizzera
e con la registrazione di "Dio È Morto", poi si chiude in una vecchia scuola
elementare di Budrio di Correggio e inizia la pre-produzione di "Buon Compleanno
Elvis". Il disco esce a settembre e conquista una strepitosa posizione numero 1
nelle classifiche; il tour che segue è un trionfo e registra sempre il tutto
esaurito.
Il 1996 è l'anno di Ligabue: "Buon Compleanno Elvis" vende un milione di copie e
rimane 70 settimane in classifica. Piovono i riconoscimenti: dal premio IFPI
(disco di platino in Europa) alla Targa Tenco ("Certe Notti" miglior canzone
dell'anno), al premio speciale Festivalbar per il tour dell'anno, ai tre titoli
del neonato PIM (miglior disco, miglior canzone, miglior cantante).
Nel 1997, finalmente, Ligabue raccoglie in un doppio CD (o triplo vinile)
l'atmosfera bollente e l'energia dei suoi live: esce "Su E Giù Da Un Palco", che
contiene anche 3 inediti. Inutile dire che l'album fa sfracelli in classifica.
Affermato ormai come musicista, Luciano si toglie lo sfizio di mettere la sua
Bassa tutta sudore-sesso-zanzare-rock'n'roll anche nelle pagine di 43 racconti,
pubblicati con il titolo Fuori E Dentro Il Borgo. E già che c'è, vince
anche il premio Elsa Morante e il premio Città di Fiesole. A fine giugno debutta
un nuovo tour, con solo 6 date, ma ciclopiche: le prime due allo stadio Meazza
di Milano fissano il record di affluenze, con 110mila persone.
Nel 1998 Ligabue si imbarca in un'altra impresa: dopo aver elaborato una
sceneggiatura cinematografica dai suoi racconti, accetta la proposta folle di
dirigere il film. Per il cantante di Correggio si tratta di un'esperienza
completamente nuova. In sei mesi di lavoro intenso nasce "Radiofreccia",
presentato fuori concorso al festival del Cinema di Venezia dove viene accolto
con favore. Il pubblico, poi, ne decreterà il successo: 10 miliardi di incassi,
tre David di Donatello, due Nastri d'argento, un Globo d'oro e tre Ciak d'oro
non sono noccioline. Insieme al film esce anche la colonna sonora, un doppio CD
con canzoni inedite e vecchi classici anni Settanta; la canzone "Ho Perso Le
Parole" gli vale un altro PIM.
Siamo al 1999 e Luciano non si ferma mai. Viene pubblicato "Miss Mondo"
(registrato con la solita band e Fabrizio Simoncioni come tastierista e tecnico
del suono) e, insieme a Jovanotti e Piero Pelù, registra il canto contro la
guerra "Il Mio Nome È Mai Più". Gli introiti di questo singolo – alcuni miliardi
– vengono devoluti all'associazione Emergency. Ligabue torna anche al contatto
diretto con i suoi fan nei due concerti sold out all'Arena di Verona, poi inizia
il Miss Mondo Tour che porta sotto le assi del palco 300mila persone in due mesi
e si conclude con la partecipazione all'MTV Day.
Arrivano il premio Tutto per "Certe Notti" (miglior canzone degli anni Novanta)
e altri PIM. E arriva il 2000: a 10 anni dal primo disco, Ligabue festeggia con
20 concerti che sono veri e propri eventi speciali. Inevitabilmente anche quest'anno,
e poi nel 2001, il rocker padano viene sommerso di premi (che d'ora in poi
ometteremo, dandoli per scontati).
In più, Luciano, di solito persona quadrata e onesta, infrange una promessa:
dopo aver dichiarato, spossato dalla fatica di "Radiofreccia", che non avrebbe
più diretto un film, si mette al lavoro su "Da Zero A Dieci". La commedia amara
sui trentenni che sognano di rivivere il passato riscuote un buon successo di
pubblico e di critica.
29 marzo: dalle casse della radio esce "Tutti Vogliono Viaggiare In Prima", che
anticipa il nuovo disco "Fuori Come Va?". A luglio parte la tournée estiva, con
un trionfale esordio agli stadi Meazza di Milano (data bissata per il classico
sold out) e Olimpico di Roma: il Liga si conferma come l'erede di Vasco Rossi
per la capacità di garantire adunate oceaniche e concerti indimenticabili.
A inizio 2003 decide di imbarcarsi in una peculiare serie di tappe che alternano
un set acustico (nei teatri) a uno elettrico (nei palazzetti). Il tour diventa
l'ennesimo successo, e la parte 'intima' viene immortalata nel doppio e triplo
CD "Giro D'Italia". Nel 2004 Ligabue è insignito della laurea honoris causa in
editoria, comunicazione multimediale e giornalismo dall'Università di Teramo, e
pubblica il romanzo distopico La Neve Se Ne Frega, confermando di avere
talento anche come scrittore.
Nel 2005, finalmente, torna la musica. Ligabue per mesi lavora alla preparazione
del nuovo disco e dell'enorme evento live del 10 settembre, al Campovolo di
Reggio Emilia: è l'unico, attesissimo show dell'anno, e registra tra i fan una
febbre da biglietto mai vista prima. Nonostante lo sforzo e l'impegno profusi lo
assorbano completamente per mesi, dopo un iniziale rifiuto Ligabue riesce a
partecipare al Live 8 di Roma.